Innanzitutto grazie mille. Non per il tuo tempo ma per tutto il tempo di Etna Comics, perché Etna Comics ci offre la possibilità nel sud italia, e non è scontato, di avere una kermesse dedicata alla cultura che in questo momento è popolare, quindi la cultura pop, e non a caso Etna Comis è il festival della cultura pop, quindi grazie, grazie veramente perché abbiamo scoperto una kermesse a cui noi di Staynerd non avevamo mai partecipato e a cui partecipiamo con estremo piacere.

Il discorso è molto ampio. Etna comics è il festival del fumetto e con la scusa di essere festival del fumetto è festival della cultura popolare. Noi, ti devo dire la verità, siamo stati antesignani di questo nomignolo, cultura pop. Perché dopo che l’abbiamo fatto noi nel 2013, tutti i festival comics&games seguono un po’ il grande “mamma Lucca”, che quando fa qualcosa poi ci sono miriadi di followers. Noi non abbiamo chiamato il nostro festival Etna Comic & games pur avendo un’enorme zona dedicata al gioco. È sempre stata Etna Comics perché il fumetto è stato, è e sarà un pretesto per poterci occupare di tutto quello che circonda il giovane… e il non giovane. E quindi cultura popolare a 360° e con questo intendo sia l’aspetto gaming, il videoludico, ma anche e sopratutto serie tv, televisione, web, tutto quello che fa tendenza, anche moda, perché no. Perché cosplayer fondamentalmente è anche una moda no?

Alla prima edizione se ricordo bene Etna Comics partì col botto con 25.000 ingressi.

Ve l’aspettavate, non ve l’aspettavate, cioè c’è stato un momento in cui avete detto “oh ragà, abbiamo fatto 25.000 ingressi”, ma che sta succedendo qua?

No, al primo Etna Comis è stata una sorpresa. Tieni presente che comunque la nostra organizzazione ha un background abbastanza forte, perché siamo tutti organizzatori di eventi e quindi…

Medea?

Sì, Medea fu la mamma che fece nascere Etna Comics. E quindi ci abbiamo messo quel pizzico di professionalità per renderla un po’ più speciale. Da là poi è nato questo fenomeno perché ovviamente come in tutte le cose una volta che ti scoprono ti cercano e parte una specie di valanga inarrestabile e quindi sta all’organizzazione dire sì solo alle cose interessanti. Come abbiamo fatto con voi di Stay Nerd no? È questo forse il segreto, e lo facciamo con grande passione, con grande piacere e soprattutto divertimento.

mannino (1)

Quale fu l’esigenza che portò alla nascita di Etna Comics al di là forse dell’esigenza di localizzazione?

Tieni presente che in Sicilia ci sono quasi sei milioni di persone che sono quasi due volte gli abitanti dell’Uruguay, che sono tre milioni e mezzo. E siamo tenuti fuori dal mondo culturale dell’italia che conta, Roma, Milano e quant’altro. Non è che adesso con Etna Comics ci sia la rivoluzione però è chiaro che c’è una domanda latente e abbiamo cercato di coglierla.

Quindi forse anche dare un segnale con Etna Comics? Dire “oh ci siamo pure noi?

Un segnale forte e anche una bella risposta perché comunque il pubblico c’è ed è anche un pubblico molto attento. Infatti una cosa che mi fa piacere nelle critiche che si ricevono sulle pagine dei social è perché questa è la dimostrazione che il pubblico è molto attento, anche ai dettagli. Perché in effetti le critiche sono proprio legate a “una persona mi ha risposto male”. Quindi come vedi gli utenti sono molti precisi e attenti a quello che succede e questo dovrebbe far riflettere circa l’investimento che probabilmente non è mai stato fatto nel passato.

Facciamo finta che esista un mondo definito di fiere fumettistiche non italiane. E diciamo che voi siete gli outsider. Perchè ci sono Lucca Comics, Napoli Comicon, Romix e poi Etna Comics che si è ritagliata uno spazio veramente importante. Secondo te qual è la vostra “difference” rispetto a quello che è un settore che, nel bene e nel male, si è un po’ uniformato.

Non c’è una vera e propria differenza rispetto a loro. Ognuna ha le sue peculiarità. Napoli è una manifestazione che si rivolge allo stesso pubblico cui ci rivolgiamo anche noi. Ognuna ha però la propria personalità, come ogni persona ha il suo carattere. La nostra differenza rispetto alle altre è il fatto che facciamo veramente multi cultura. Non è solo legato al mondo del fumetto ma veramente a 360°. La Youtube Valley per esempio è una cosa che abbiamo inventato noi. Il posto dove andare a collocare Youtubers ed abbiamo sempre più richieste. E se non chiami uno youtuber si offendono, cioè succede anche questo. Abbiamo decine e decine di mail con “ma quanti like ci devono essere per far parte della vostra youtube valley” e domande di questo genere. O “sono uno che ha 30 mila “mi piace nella pagina” e ho 4000 visualizzazioni, perché non mi avete chiamato”. Quindi è molto aperta da questo punto di vista.
Il “doppio anche io” che c’è in questo momento in corso quindi con Massimo Lopez e Mazzotta che stanno doppiando insieme al pubblico e quindi ha proprio un ventaglio più ampio. Non è che con questo voglio dire che sia “di più” ma proprio che è “più ampio”.

mannino (2)

Siamo partiti da 25.000 ora siamo a 70.000?

No no, i numeri… a te piace giocare a carte? Allora i conti dove si fanno? Nelle scale. E quindi quando vai via. Facciamoli poi alla fine, facciamoli al terzo giorno

In realtà mia domanda voleva essere diversa, dove andremo in futuro con Etna Comics? State pensando a come si evolverà la fiera, a cosa integrare l’anno prossimo?

E beh si perché ormai questo centro fieristico che poi è una cittadella, l’avete vista? Già risulta piccola e quindi mi sa che dobbiamo inventarci qualcosa per spostarci in città.

Ti puoi sempre far crescere i baffetti e invadere la Polonia.

E guarda, io stavo pensando di attaccare la Kamchackta pensa un po’.

Antonio noi siamo veramente orgogliosi di far parte di Etna Comics, ci stiamo divertendo un casino e ovviamente abbiamo invitato tutti a Etna Comics e quindi ci vediamo spero l’anno prossimo, carichi di buoni propositi e con tante novità.

Eh non dipende da me perchè l’invito già c’è e quindi dipende da voi se lo accettate o meno.

Sì, assolutamente grazie per essere stati con noi e buon proseguimento di Etna.