Rich Geldreich, nei giorni scorsi, ha pubblicato alcuni tweet in cui parlava di alcune pratiche spietate a cui ha assistito fra il 2009 e il 2014, anni in cui ha lavorato per Valve.
Le frasi più pungenti sono state portate alla luce da PCGamer e riguardano le self-organizing company.
“All’interno di una compagnia che si auto-organizza, una volta che modifichi un progetto, non puoi fare niente fino a quando non viene pubblicato. Il team tiene in ostaggio i tuoi bonus e dice che hai sbagliato qualcosa. Praticamente è estorsione legalizzata“.
I bonus sono molto importanti per le compagnie basate sui meccanismi di pagamento come Valve.
“La compagnia si stava muovendo verso un nuovo campo. Hanno fatto un’assunzione strategica e poi l’hanno licenziata dopo che questa ha fatto assumere tutti i suoi ed i loro amici. Un’altra assunzione strategica consiste nel chiamare uno sviluppatore famoso per poi fargli scrivere della fantastica esperienze nell’azienda e farlo andare via piano piano“.
Fonte: PCGamer