Il down di Facebook, Instagram è WhatsApp ha colpito duramente la rete: diversi i problemi scaturiti dal malfunzionamento dei server
Raccontare che Facebook abbia subito un malfunzionamento lungo ore, portando al down del sistema con Instagram e WhatsApp, probabilmente è superfluo. Molti dei nostri lettori avranno subito in prima persona i disagi di questo evento, con una portata senza precedenti. Che, tuttavia, ha avuto ripercussioni più gravi del previsto.
In primo luogo economiche. Se l’azienza di Mark Zuckerberg ha subito un danno stimato attorno ai 6 miliardi di Dollari, in tutto molto si calcola che le perdite di società abituate a utilizzare Facebook per comunicazioni interne o per gestire altri aspetti del proprio lavoro si aggiri attorno ai 160 milioni.
Ma ci sono stati problemi anche di natura umana. Alcune persone, con la gestione dei propri impianti domestici legata ai server del social network, si sono trovati impossibilitate anche solo a regolare la temperatura di casa. Altri, inclusi i dipendenti del social network, si sono trovati a non poter nemmeno entrare nelle proprie residenze e luoghi di lavoro, essendo diversi gli impianti di sicurezza collegati alle connessioni Facebook.
Insomma, un down che ha avuto ripercussioni enormi a livello mondiale, e che ha costretto il gruppo Facebook a fare le proprie scuse agli utenti. I quali, nel mentre, hanno ripiegato su altri social e dato sfogo alla propria creatività in fatto di meme.
Quali sono state le cause del down di Facebook?
Raccontare i disagi subiti dagli utenti e dalle aziende è la parte facile. Se vogliamo invece cercare una motivazione alle cause che avrebbero portato a questo blocco, le difficoltà aumentano.
Nelle prime ore si era pensato a un possibile attacco hacker. Il sospetto era leggitimo, considerato che arrivava in concomitanza con la deposizione di Frances Haugen al Congresso degli Stati Uniti, ex dipendente di Facebook in procinto di essere ascoltata per alcune sue dichiarazioni per delle scelte poco etiche della compagnia di Mark Zuckerberg. Ipotesi, tuttavia, accantonata rapidamente.
Un successivo scambio di messaggi su Reddit tra due tecnici (comunicazione che poi è stata rimossa), ha rivelato che tutto sarebbe nato da un problema apparentemente insulso: un errore di configurazione del Border Gateway Protocol (BGP). Questo ha costretto a un riavvio manuale dei server.
Il danno, come detto, è senza precedenti. Non tanto per la durata (poco meno di otto ore contro le ventiquattro del down del 2019), quanto per l’estensione del problema. Il down generale ha infatti ha visto coinvolta l’intera struttura del sito e portato a una drammatica serie di danni a livello globale.