Il Narrative Director di Far Cry 6 ribadisce che il gioco non vuole veicolare messaggi sulla politica cubana
Non serviva il gameplay diffuso ieri per capire il forte legame che c’è tra Far Cry 6 e Cuba, un legame che va dall’ambientazione al clima politico della città di Yara, tematiche delle quali è tornato a parlare il Narrative Director del gioco, Navid Khavari, in una recente intervista con The Gamer.
Parlando di quanto, concretamente, la situazione politica cubana ha ispirato il gioco, Khavari ha ribadito nuovamente quanto già espresso nel 2020, ossia che non è nelle intenzioni nel team di sviluppo divulgare alcun tipo di messaggio politico attraverso il gioco.
Le parole di Navid Khavari
“Quando si parla di guerriglia, si pensa ai moti rivoluzionari del 1950 e del 1960, e in effetti siamo andati lì a parlare con combattenti che vi avevano preso parte, e ci siamo innamorati delle loro storie.” dichiara Khavari, aggiungendo che “lo stesso vale per la cultura e la gente che abbiamo avuto occasione di conoscere. La nostra intenzione non era parlare di Cuba, abbiamo capito che la situazione sull’isola è complicata e il nostro gioco non intende trasmettere un messaggio politico relativo specificatamente a ciò che sta succedendo a Cuba. Vogliamo andare oltre, traendo ispirazione dai movimenti rivoluzionari che fanno parte della storia del mondo intero. Creare l’isola di Yara ci ha dato modo di poter raccontare una storia, rimanendo comunque aperti in merito a tematiche come ideali politici e fonti d’ispirazione.”
Chi conosce la saga di Far Cry, sa benissimo che non si tratta di un franchise estraneo alla politica: nei diversi titoli che compongono la sua storia – iniziata nel lontano 2004 – si può trovare di tutto, dal terrorismo all’estremismo religioso e un regime dittatoriale non stupisce più di tanto.
Che il team si sia in parte ispirato alla storia del popolo cubano è abbastanza chiaro, ma arrivare a dire che vi siano precisi intenti politici o che il titolo sia stato realizzato appositamente per diffondere un messaggio di natura politica, è decisamente azzardato.
Come sempre lasciamo a voi la parola: che ne pensate in merito? Il team si è solo ispirato alla politica cubana o il loro intento era di diversa natura?
Vi ricordiamo che, come annunciato ieri, la nuova data di lancio di Far Cry 6 è fissata per il prossimo 7 Ottobre, quando arriverà su console PlayStation 4, PlayStation 5, Xbox One, Xbox Series X/S, Google Stadia, Amazon Luna e PC Windows.