Come saprete, ieri sono iniziate le celebrazioni per il trentesimo anniversario della serie Final Fantasy e sono state rivelate alcune nuove informazioni sui titoli più recenti del franchise, sia quelli già pubblicati che quelli ancora in lavorazione.
Oggi, il producer Yoshinori Kitase, intervistato da Famitsu, ha avuto modo di commentare lo stato dei lavori del remake di Final Fantasy VII, titolo molto atteso dai fan del franchise e del quale, purtroppo, non è stato rivelato molto nel corso dell’evento.
Di seguito vi riportiamo alcune parti dell’intervista, così come riportate da Gematsu.
“Al momento, stiamo ancora perfezionando le scene che abbiamo mostrato nel trailer. Il livello qualitativo che vogliamo raggiungere è vicino, ma c’è ancora parecchia strada da fare. Credo che sia una mia responsabilità stabilire questo livello di qualità e cercare di mantenerla per tutti gli episodi.”
Come ricorderete, quando fu annunciato l’inizio dei lavori sul remake di FFVII, venne spiegato che il gioco sarebbe stato suddiviso in capitoli, come abbiamo avuto modo di vedere nel corso degli ultimi mesi con Hitman, e Kitase si è espresso anche su questo argomento.
“Final Fantasy VII sarà suddiviso in diversi capitoli che andranno a formare una compilation. Al momento non esiste un piano concreto, ma visto che non possiamo creare un gioco in pochi mesi, voglio cercare di trovare un modo per mantenere vivo l’interesse dei giocatori tra una release e l’altra.”
In merito agli eventuali contenuti aggiuntivi, che saranno sviluppati per il titolo, Kitase ha dichiarato di voler trarre ispirazione da Final Fantasy XV.
“Vorrei usare Final Fantasy XV come esempio. Mi piacerebbe fare dei livestream per interagire in diretta con gli utenti, ma dovendo investire tutte le nostre energie in questo sistema di sviluppo ad episodi, non so se riusciremo a sviluppare qualcosa tra un capitolo e l’altro.”
In conclusione, Kitase ha avuto modo di parlare anche del battle system che vedremo nel gioco, non rivelando molto ma garantendo che gli elementi più iconici del titolo, come le materie, non saranno toccati in nessun modo.
“Abbiamo rafforzato la base del battle system. Tetsuya Nomura e Mitsunori Takahashi, che ha partecipato anche allo sviluppo di Kingdom Hearts e Dissidia Duodecim, si stanno impegnando molto in tal senso. Ci sono molte cose che non posso rivelare, ma posso dire che non andremo a rimuovere gli elementi più iconici del gameplay di FFVII.”