La nuova modalità Impostori di Fortnite sarebbe esageratamente simile ad Among Us: gli sviluppatori criticano la scelta

Pochi giorni fa vi abbiamo raccontato della nuova modalità Impostori di Fortnite, che sostanzialmente sembra essere presa di peso da Among Us, perché ne sfrutta praticamente le stesse meccaniche: nella mappa ci sono degli agenti e degli impostori, e i primi devono completare dei compiti tentando di mantenere il controllo del ponte, mentre i secondi devono cercare di eliminare i primi senza destare sospetti.

fortnite among us

Proprio sulla similitudine con Among Us, perfino nei nomi usati, sono intervenuti alcuni sviluppatori di Innersloth, che hanno detto la loro sulla questione, dimostrando di non aver gradito troppo la scelta di Epic Games.

Modalità Impostori di Fortnite: i tweet degli autori di Among Us

Victoria Tran, community director di Innersloth, ha detto che sarebbe stato molto più bello collaborare, lasciando intendere che il problema non è tanto l’aver copiato l’idea, ma il fatto che Epic sia andata avanti senza neanche contattarli. Addirittura Fortnite utilizza la stessa terminologia di Among Us. E in effetti Fortnite è un brand che si presta particolarmente bene alle collaborazioni e contaminazioni varie, per cui una partnership ufficiale non sarebbe stata poi una possibilità così fuori dal mondo.

Anche Gary Porter ha parlato della situazione, facendo principalmente notare le similitudini anche tra la mappa The Skeld di Among Us e quella di Fortnite per la modalità Impostori, chiamata Loop Control, la cui struttura è praticamente identica, a parte un paio di correzioni.

Insomma, comprensibilmente gli sviluppatori di Among Us non hanno preso benissimo la mossa di Epic Games con Fortnite, ed è abbastanza facile capire il perché. Voi che ne pensate della situazione?

(Fonte: Game Rant)

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Gabriele Atero Di Biase
Diplomato al liceo classico e all'istituto alberghiero, giusto per non farsi mancare niente, Gabriele gioca ai videogiochi da quando Pac-Man era ancora single, e inizia a scriverne poco dopo. Si muove perfettamente a suo agio, nonostante l'imponente mole, anche in campi come serie TV, cinema, libri e musica, e collabora con importanti siti del settore. Mangia schifezze che lo fanno ingrassare, odia il caldo, ama girare per centri commerciali, secondo alcuni è in realtà il mostro di Stranger Things. Lui non conferma né smentisce. Ha un'inspiegabile simpatia per la Sampdoria.