Nello spazio profondo, da eroi
I giochi per dispositivi mobile sono un mondo difficile da esplorare, a causa di un numero sempre maggiore di titoli che, spesso e (mal) volentieri, finiscono per oscurare giochi magari meritevoli, ma introvabili se non tramite passaparola, in app store o marketplace sempre più saturi. Full of Stars, invece, è un titolo che merita di essere giocato, non solo perché arriva su piattaforme mobile a costo zero, ma anche perché propone un gameplay interessante e originale per la piattaforma su cui è sviluppato.
Il gioco ci cala nei panni di un capitano spaziale qualunque che, durante una sosta in un porto, viene incaricato di recuperare delle persone su un pianeta con la sua nave, un mezzo sicuramente non eccelso ma affidabile. Un inizio tutto sommato tranquillo, per insegnarci le basi di gioco ma che, ben presto, ci vedrà nel bel mezzo di una guerra galattica durante la quale dovremo cercare di salvare quante più persone possibili, cercando un luogo sicuro per tutti.
La trama del gioco si rivela interessante man mano che procediamo, intervallando momenti prettamente ludici e dialoghi, che ci permettono di conoscere qualcosa di più sulla lore del titolo. Il gameplay delle fasi giocose è molto semplice: la nostra nave accelererà in modo autonomo, permettendoci solo di virare a destra e a sinistra premendo sul lato dello schermo corrispondente. Ovviamente non mancheranno ostacoli da evitare sul nostro cammino, richiedendo un tempo di reazione non facile da ottenere, soprattutto se nel frattempo cercheremo di raccogliere delle risorse disseminate sul nostro percorso. Una volta terminata la corsa, oppure se ci scontreremo contro un asteroide, entreremo nelle fasi di dialogo, uno degli aspetti più interessanti del gioco. I dialoghi sono infatti molto curati e prevedono risposte multiple che garantiscono una maggiore immedesimazione nel gioco, elargendo a volte anche dei premi, senza tralasciare l’aspetto della fortuna che, nei casi più delicati, può fare la differenza tra la vita e la morte.
Essendo un free-to-play, Full of Stars prevede un doppio sistema di valute: l’Idium e i Cristalli di Idium. La prima sarà la valuta di gioco standard, recuperabile durante i nostri viaggi stellari e attraverso delle buone risposte nei dialoghi. I cristalli di Idium sono invece la valuta premium, acquistabile principalmente tramite denaro reale ma che può anche essere trovata in quantità ridotte durante i nostri viaggi. L’integrazione di questo sistema nel gioco tuttavia non è oggettivamente dei migliori: l’utilizzo dei cristalli, pur non essendo obbligatorio, è spesso inevitabile per non terminare in modo precipitoso la partita, oltre ad operare azioni speciali talvolta non aggirabili. Un peccato, perché il gameplay risente molto di questo sbilanciamento, abbastanza da distogliere la mente dal buon universo creato in favore di una politica non sempre corretta verso l’utente. I problemi maggiori, inoltre, affliggono perlopiù il comparto tecnico: durante le nostre sessioni è spesso capitato di avere dei crash o dei bug fastidiosi, come l’assenza di audio di gioco, che andavano misteriosamente a inficiare sul sistema di altoparlanti del telefono stesso. Una serie di situazioni sgradevoli appianabili attraverso delle patch ma che hanno comunque influito sul giudizio generale.
Sul piano artistico, invece, non abbiamo davvero nulla di cui lamentarci: una grafica essenziale ma ben dettagliata, una fluidità generalmente buona e una colonna sonora avvincente realizzata con una decisa strizzata d’occhio verso le produzioni sci-fi odierne, con sintetizzatori e suoni spaziali davvero ben congegnati.
Verdetto
Full of Stars non è assolutamente un titolo da buttare, tuttavia fa parte di una categoria di giochi dove l’elemento pay-to-win a volte si fa sentire più del dovuto, rendendosi poco appetibile al giocatore. I problemi tecnici ci sono, seppur risolvibili, ma per il momento il gioco vale la pena di essere installato, nella speranza che gli sviluppatori realizzino magari una versione Premium che potrebbe rivelarsi il modo migliore di godersi tutto ciò che l’universo del titolo sa offrire al giocatore, come una direzione artistica pregevole e dialoghi orchestrati in modo intrigante.