Giugno 2021 sarà l’inizio delle riprese per Furiosa, prequel di Mad Max
Si avvicina l’inizio delle riprese per Furiosa, prequel di Mad Max che vedrà il ritorno di George Miller dietro la macchina da presa nel mondo post-apocalittico iniziato nel 1979. I lavori sulla nuova pellicola inizieranno a partire da Giugno 2021 nel Nuovo Galles del Sud, in Australia.
Furiosa sarà interpretato da Chris Hemsworth, Anya Taylor-Joy e Yahya Abdul Mateen II. Da quanto fin qui annunciato la pellicola è destinata a diventare la più grande produzione mai girata nel Nuovo Galles del Sud.
“Siamo grati al governo di Berejiklian per i consigli e l’aiuto che ci hanno offerto Graeme Mason, CEO di Screen Australia e Grainne Brunsdon, capo di Screen NSW. Il sostegno dei governi federale e del Nuovo Galles del Sud è stato fondamentale. Hanno reso possibile che il film avesse il via libera, girato in Australia e che la produzione avesse sede nel nostro stato d’origine”, ha detto George Miller.
Furiosa: fissato l’inizio delle riprese. Cosa sappiamo del film?
Furiosa sarà prodotto da Kennedy Miller Mitchell Films e finanziato da Warner Bros e Village Roadshow per la distribuzione. George Miller oltre a dirigere il film, ha scritto parte della sceneggiatura e si è ritagliato un ruolo di produttore, insieme al suo partner di lunga data, il candidato all’Oscar Doug Mitchell.
Protagonista della vicenda sarà, come da titolo, Furiosa, vista anche in Mad Max: Fury Road, dove è stata interpretata da Charlize Theron. Nel nuovo film Anya Taylor-Joy che vestirà i panni della guerriera, anni prima che diventasse una delle Figlie di Guerra favorite di Immortan Joe.
Questo progetto potrebbe essere solo il primo di molti. Lo stesso George Miller in passato era sato chiaro al riguardo.
“Non ho finito con la storia di Mad Max. Ritengo che si debba sempre cercare di essere multitasking, per questo sono certo che un altro film della saga spunterà fuori dopo di questo. Stiamo preparando anche quello. Ne parlo spesso con altri registi e ritengo che, personalmente, quando lavoro a qualcosa e vengo totalmente distratto dalla concentrazione che gli dedico, pensare a qualcos’altro è come concedersi una vacanza creativa. Ti aiuta a raggiungere quel livello di oggettività necessario per guardare le cose da una nuova prospettiva”.
