Le polemiche sul programma Circle of Life di GameStop sembrano non fermarsi e, mentre la società ha respinto le accuse, emergono numerose testimonianze da parte dei dipendenti.
Le prime voci a riguardo sono state diffuse da Kotaku, che ha in seguito ricevuto numerose segnalazioni da parte dei dipendenti che lamentano un grande stress dovuto alla necessità di dover soddisfare le aspettative del Circle of Life.
Il programma avrebbe spinto i venditori a mentire ai propri clienti pur di raggiungere i numeri necessari a mantenere il proprio posto di lavoro.
Ecco alcune testimonianze anonime:
“Durante il periodo di Natale, il mio staff aveva paura di perdere il lavoro a causa del programma Circle of Life, quindi ho deciso di passargli le mie transazioni per migliorare il loro punteggio interno, mentre io mi sono fatto carico di transazioni che avrebbero potuto rovinare la media. L’ho fatto per togliere un bel carico di stress alla mia squadra e per farli sentire più sereni durante le feste. Pensavo di essere al sicuro perché ho sempre avuto valutazioni eccellenti e il punteggio Circle of Life del mio store era superiore alla media…. mi sbagliavo. Sono stato licenziato perché non ho dato il buon esempio come leader. Mi dispiace, ma non me ne pento, ho fatto quello che ho ritenuto giusto per i miei ragazzi.“
“Lavoro come Assistant Manager in un GameStop del Midwest e vi posso dire che… beh… i nostri dirigenti ci portano a ingannare i clienti.“
“Gli obiettivi del programma COL andavano raggiunti tutti i giorni, altrimenti il nostro District Manager ci avrebbe chiamato per avvisarci dei numeri bassi e minacciare di licenziarci.”
“A nessuno di noi piace mentire ma purtroppo spesso siamo costretti a farlo per salvaguardare il nostro posto di lavoro. Non possiamo fare altrimenti, semplicemente non abbiamo scelta.”
“Per molti di noi il programma Circle of Life è una vera tortura…”
Che ne pensate?