Google sta per svelare nuove informazioni su Stadia

Che ci sia tanta voglia di next-gen nella community dei gamer è cosa ormai nota da un bel po’ di tempo, ma non sono soltanto PlayStation 5 e Xbox Scarlett a stuzzicare le loro fantasie, ma anche quella ventata di freschezza che potrebbe essere rappresentata da Google Stadia.

Mentre infatti con tutta probabilità Microsoft svelerà le primissime caratteristiche della sua nuova console all’E3, Sony già da un po’ di tempo ha invece confermato che all’E3 2019 non ci sarà, ma i rumor di questi giorni su Death Stranding e The Last of Us 2 farebbero pensare all’arrivo di un evento a tema, magari sempre nei giorni della manifestazione losangelina, e chissà che non venga presentata la nuova console del colosso giapponese.

E Google Stadia? L‘entrata a gamba tesa di Google nel mondo dei videogame per la verità è rimasta ferma alla giornata dell’annuncio. Del servizio di gaming in streaming non si parla da un bel po’ di tempo, e visto che sono praticamente tutti convinti che il futuro dei videogiochi sarà proprio lo streaming su qualsiasi dispositivo, l’assenza di novità di Google un po’ ha spiazzato gli addetti ai lavori.

L’azienda deve però essersene accorta, perché nelle scorse ore è tornata a postare su Twitter un messaggio relativo a Stadia: una scritta, realizzata con le emoticon dei controller da gioco, che recita “SOON“, ossia “Presto“.

Google non si è dimenticata di noi, dunque, e presto saranno rivelate dunque nuove informazioni sulla tanto attesa Stadia. Già nei giorni scorsi per la verità, un tweet aveva anticipato l’arrivo di tre importanti informazioni in arrivo quest’estate: prezzo, giochi e informazioni sul lancio. Probabilmente in attesa dell’estate Google ha intenzione di stuzzicarci con qualche altra piccola rivelazione.

Insomma, ci siamo quasi: chi aspetta Google Stadia con impazienza, sta per essere accontentato. Voi siete tra questi?

Intanto nell’attesa potete dare un’occhiata al nostro primo sguardo a Google Stadia.

 

Gabriele Atero Di Biase
Diplomato al liceo classico e all'istituto alberghiero, giusto per non farsi mancare niente, Gabriele gioca ai videogiochi da quando Pac-Man era ancora single, e inizia a scriverne poco dopo. Si muove perfettamente a suo agio, nonostante l'imponente mole, anche in campi come serie TV, cinema, libri e musica, e collabora con importanti siti del settore. Mangia schifezze che lo fanno ingrassare, odia il caldo, ama girare per centri commerciali, secondo alcuni è in realtà il mostro di Stranger Things. Lui non conferma né smentisce. Ha un'inspiegabile simpatia per la Sampdoria.