Come ben sapranno coloro che stanno giocando ad Horizon Zero Dawn, tra le peculiarità di Aloy vi è anche l’abilità nota come “override”, che consente alla Nora di rendere mansuete, o alleate, le macchine ostili.
Tuttavia, molti giocatori, stanno lamentando l’assenza di un completo controllo delle stesse macchine, che consenta ad Aloy di impartire comandi ben precisi alle stesse.
A far chiarezza in merito, arrivano le parole di Samrat Sharma, produttore del gioco, che spiega quale sia il verso scopo di eseguire l’override sulle creature robotiche, durante un’intervista con Kotaku.
“Se guardate alla funzione delle varie macchine, hanno tutte un loro scopo all’interno del gioco. Hackerarle non cambia la loro esistenza, ma solo la loro alleanza. Smettono di vedervi come una minaccia, mentre identificano come tale chi vi attacca. Questo è l’override. Non avete modificato la loro funzione originale: se sono delle vedette, continueranno a controllare la zona; se sono dei destrieri correranno velocemente e, se vi trovate in groppa ad essi o meno, è la stessa cosa.”
Nella medesima intervista, Sharma ha spiegato i motivi che hanno portato il team di Guerrilla, ad optare per la scelta di non espandere ulteriormente quest’abilità di Aloy.
“Non penso che ci sia mai stato un momento, nel quale abbiamo pensato di espandere i sistema, al fine d’implementare la possibilità di dare comandi alle macchine. Abbiamo tenuto tutto ciò che aveva senso all’interno della lore del mondo di gioco e all’interno della storia che volevamo raccontare. Abbiamo eliminato tutto ciò che poteva distrarre da ciò che volevamo raccontare nella storia, poiché non sarebbe stato un’aggiunta, anzi, avrebbe rischiato di essere tutto l’opposto.
Horizon Zero Dawn, per noi, parla della scoperta, e Aloy scopre il mondo che la circonda mentre ricerca la propria storia. Vuole aiutare la gente, prova empatia per loro, ed è incuriosita sia da questo mondo sia dalle proprie origini. Non è un agente del caos, non in questo gioco almeno. Non è lì per seminare discordia, per creare scompiglio, vedere cosa succede e trarne beneficio. È lì per trovare la propria strada nel mondo.”
Che ne pensate delle parole del producer, vi aspettavate anche voi delle ulteriori possibilità di controllo delle macchine?