Potrebbe non essere un buon periodo per HTC. Sembra che la compagnia stia assistendo a un brutto calo nelle vendite dei suoi smartphone. Inoltre Vive non ha riscosso il successo sperato. Di fronte a numeri sempre più negativi, pare che i vertici dell’azienda stiano prendendo in considera di vendere la divisione VR. O, addirittura, l’intero gruppo.
HTC ha tagliato il prezzo di Vive con l’obiettivo di aumentare le vendite del visore, ferme a 190.000 unità. I numeri sono davvero bassi, specie in considerazione degli onerosi investimenti con cui era partito il progetto. La compagnia di Taiwan adesso si trova di fronte a un doloroso aut aut. Vendere la divisione Vive oppure cedere le quote della compagnia a una nuova holding. Quest’ultima ipotesi però sembra essere la più complessa da attuare nel breve periodo.
HTC ha attualmente un market share pari al 2% del mercato smartphone, percentuale certo incapace di generare profitti. Per questo motivo la vendita della divisione Vive sembra essere un’ipotesi concreta. Sarebbe la mossa migliore con cui l’azienda potrebbe portare nuove risorse nelle proprie casse.