E i 5 più sfigati…
Il 2017 è bello che andato, e qui in redazione fervono i preparativi per l’anno venturo, tra lavori in corso, calendari live, articoli consegnati in ritardo e tanto, forse troppo, pessimismo racchiuso in quel guscio umano che corrisponde al nome di Davide Salvadori. Quando finisce un anno di solito si tirano le somme di quanto è appena trascorso. Lo si fa nelle proprie vite private, immaginate quanto sia ovvio che lo si faccia anche all’interno di un’organismo come una redazione. Quella di Stay Nerd, nello specifico, è un’organismo modello “Siamo fatti così”. Al vertice c’è un vecchio stronzo (che sono io), e poi sotto diversi altri omini tutti con la faccia (da stronzi) che corrono avanti e indietro cercando di rispondere alle varie emergenze del momento (riflettendoci a posteriori: ma quante malattie si è beccato il ragazzino di “Siamo fatti così”?!). Quando l’emergenza passa, il corpo si rilassa, e la mente divaga su quello che si è fatto e su quello che si dovrà fare. È così che funziona una redazione, ed a margine si fa questo processo dati alla mano, dando uno sguardo a cosa ha funzionato e cosa no. Viene quindi naturale, spulciando gli insight del proprio sito, riflettere su quelli che sono gli articoli più apprezzati del pubblico, così da tirarne le somme e tracciare anche un profilo dei propri lettori. Stay Nerd queste somme le ha tirate, ed il risultato è questa lista con i 10 articoli più letti su Stay Nerd nel 2017 (ed a margine anche 5 sfigatissimi articoli a cui dovreste dare una seconda chance). Il responso è piuttosto chiaro: siete una banda di pipparoli.
10 – Stranger Things 2: 9 cose che (forse) non hai notato nel trailer
Al decimo posto della nostra classifica degli articoli più letti troviamo uno dei grandi tormentoni del 2017: Stranger Things! Che con la sua seconda stagione ci ha fatto emozionare, sognare, e infine imprecare. Consci dell’attesa lunga che ci sarà prima di vedere anche solo un trailer della terza, e già confermata, stagione. In questo articolo, ormai d’epoca, ci divertimmo a sviscerare il primo trailer rilasciato da Netflix. Leggere questi articoli con il senno di poi, cioè quando i giochi sono fatti e la serie (o più spesso il film) analizzato è bello che uscito, è sempre un grande spasso. Ci si diverte a vedere quanto si è volati con la fantasia, in sintesi: quanto si è toppato. Ma ci si riempie di orgoglio per ogni pronostico azzeccato. In questo specifico caso non possiamo dire di aver azzeccato chissà cosa, visto che il trailer era abbastanza stringato e criptico, ma di sicuro non si sono dette castronerie. Il che è sempre motivo di orgoglio!
9 – 10 film fantasy da vedere assolutamente
IL FANTASY! Croce e delizia di ogni buon nerd (vabè dai, più delizia…). Genere che ha attraversato i secoli e che è arrivato sino a noi dove si è impresso, non sempre con successo, sulla pellicola. A ben vedere la magia del cinema non ha sempre riservato gioie agli amanti del fantasy, ed anzi i film veramente memorabili si contano forse su due mani. 10 sono infatti le posizioni di questa eccezionale classifica, contenente quei 10 film di genere che vanno assolutamente visti prima di finire vittime di una palla di fuoco durante una sfortunata sessione di D&D. Onde evitare di creare troppa confusione questa classifica si rifà, più specificatamente, al filone “sword & sorceress” che partendo dal ciclo arturiano sino alle gelide montagne della Cimmeria, ha cresciuto a cappa e spada migliaia e migliaia di fieri nerd. Tutto nel nome di Crom!
8 – Blue Whale: un oceano di falsità
Non è la prima volta che su questi lidi ci scontriamo con la disinformazione made by “Le Iene”. Quasi un anno prima dell’uscita di questo articolo avevamo infatti detto la nostra sulla spinosa questione “cartoni animati in connessione alle preferenze sessuali dei giovani”. Una battaglia con i mulini a vento visti i tempi che corrono. Ma quando il programma di INTRATTENIMENTO di Italia 1 ha lanciato in rete la bomba “Blue Whale”, non ce la siamo sentita di stare zitti ed abbiamo detto di nuovo la nostra. Ve lo ricordate il fattaccio del Blue Whale, vero? Panico, paura, un disastro di proporzioni bibliche! Cose da Vecchio Testamento, proprio roba del tipo collera divina, fuoco e zolfo che piovono dai cieli, fiumi e oceani che bollono! Quarant’anni di tenebre, eruzioni, terremoti! Morti che escono dalle fosse! Sacrifici umani, cani e gatti che vivono insieme! Masse isteriche!
7 – 13 ragioni perché… Tredici è una serie da vedere assolutamente
13 Reasons Why è stata una delle serie più controverse dell’anno appena trascorso. Prodotto e distribuito da Netflix, è un serial dai tratti cupi, che mette al centro di tutto il difficilissimo tema del bullismo, e l’ancor più drammatico tema del suicidio. Per le sue leggerezze e la sua lentezza è stata aspramente contestata, ma qui in redazione ha furoreggiato, specie grazie al nostro Tiziano che ne ha tessuto largamente le lodi. All’uscita sui nostri social questo articolo ha fatto molto discutere, e molti di voi hanno aspramente criticato il giudizio di Tiziano. Sarà forse perché siete degli inguaribili criticoni, o forse perché eravate spinti dalla curiosità (o magari è solo Google che fa bene il suo lavoro), fatto sta che questa analisi/recensione della serie è stato tra i nostri articoli più apprezzati.
6 – 22 consigli per giocare a The Legend of Zelda: Breath of the Wild
C’è poco da dire: Breath of the Wild è stato uno dei titoli più belli dell’anno, se non il migliore. Con un record di oltre 1500 ore cumulative, il capolavoro Nintendo è stato in assoluto il gioco più giocato dalla redazione, e presumibilmente uno dei best seller dell’anno, nonostante il prezzo non proprio abbordabile di Switch. Unendo al fascino classico della serie una mappa open world di rara bellezza e vastità, Nintendo ci ha riconsegnato un titolo che resterà negli annali come uno dei giochi più belli, complessi e stratificati di sempre. Proprio per la vastità, ma soprattutto per i trucchi di game design che il gioco nasconde furbescamente, chiedemmo al nostro Luca di consegnare alle genti di Hyrule una succosa guida con una ventina di consigli utili per giocare senza troppi pensieri.
5 – 16 consigli per giocare a Horizon: Zero Dawn
Horizon: Zero Dawn non è un gioco perfetto, ma è stata una delle grandi sorprese del 2017. Guerrilla Games si è scollata di dosso il peso della serie Killzone, con cui era rimasta incastrata per un decennio, e se n’è venuta fuori con un open world in terza persona solido ed affascinante, complice una direzione artistica e tecnica a dir poco appaganti. Horizon: Zero Dawn è stato, anche sentendo i vostri pareri sui social, uno dei titoli più amati e giocati dell’anno, al netto di un sistema open world non ancora digeribilissimo per tutti, specie per i giocatori occasionali. Ecco perché all’uscita del gioco decidemmo di offrivi questa preziosissima guida, contenente ben 16 consigli (ottimi anche per i più navigati) per cominciare la propria avventura con Aloy nel migliore dei modi!
4 – Black Sails 4: i pirati, la guerra, lo show perfetto
Più o meno per tutto il mese di febbraio, il nostro Boss ha sfoggiato un prominente pizzetto a la Capitano Flint, ha inneggiato al saccheggio ed al rutto libero, ed insieme a Luca ha tracannato così tanto rum che con il loro sangue ci si poteva riempire direttamente i cioccolatini. Tutto questo è stato causato dalla quarta stagione di Black Sails (per altro in arrivo a fine gennaio 2018 anche su Netflix Italia) che il Boss ha promosso praticamente senza mezze misure. L’andazzo piratesco è stato difficile da gestire in redazione (e credeteci, non è difficile lavorare qui dentro), ma pare sia stato condiviso da moltissimi di voi, tanto che questo fighissimo approfondimento sulla serie è stato stra letto!
3 – Le 10 Migliori Serie TV del 2016
Il 2016 è stato un po’ l’anno della svolta per le serie TV, complice l’inizio dell’ascesa di Netflix che nel giro di poco più di un anno si è confermato il punto di riferimento ideale per l’intrattenimento televisivo. Il 2017 è stato poi un anno senza pietà, con una sfida combattuta un po’ da tutti ai massimi livelli, e con la conferma di tanti ottimi prodotti non solo da parte di Netflix, ma anche dei suoi principali competitor, Amazon e Hulu in testa. Come sia sia, a inizio 2017 abbiamo tirato le somme sull’andazzo televisivo dell’anno precedente, e il risultato fu questa classifica con le migliori serie TV del 2016 secondo Stay Nerd. Vista la quantità mostruosa di roba arrivata via etere, ci limitammo a soli 10 nomi, che corrisposero poi a quello che secondo noi non potevate non vedere. Evidentemente il consiglio vi è piaciuto, perché è stato uno dei nostri articoli più letti dell’anno scorso.
2 – Le 10 migliori app di fitness per iOS e Android
La vita di un vero nerd non prevede grande movimento fisico, a meno che per movimento fisico non si intenda muovere il mouse sulla scrivania o alzare il culo dalla sedia per andare in bagno. O almeno così dicono… Stay Nerd decide però di abbattere gli stereotipi, ed anche se siamo nerd con la panza, non significa che non alberghi in noi uno spirito sportivo e atletico (ma non troppo che Davide si stanca subito). Ecco allora che lo scorso anno vi abbiamo proposto questa comoda e completissima lista con quelle che erano (e che in parte ancora sono) le 10 migliori app per il fitness, sia per iOS che per Android. Alcune di queste sono ormai compatibili anche con gli ultimi modelli di smartwatch, per non avere proprio più scuse per mettersi a dieta! Siamo a inizio 2018 quindi è il caso di dare a questo pezzo una bella ripassata.
1 – 2017 – Tutti gli anime da non perdere
Al primo posto della nostra classifica, detentore del prestigioso titolo di “articolo del 2017 più letto”, c’è l’utilissima guida in stile “consigli per gli acquisti” con tutti gli anime da non perdere per nessun motivo al mondo! Facile dire ad un amico di guardarsi One Punch Man (cazzarola, pure i muri lo hanno visto), diverso è consigliare roba fighissima e molto meno mainstream come il tostissimo All Out!! o il carinissimo Watashi no Italian. Per altro sappiamo bene quanto siate bisognosi dei consigli giusti, ed ecco perché tra poco vi offriremo l’edizione aggiornata di questa lista, con tutto quello che dovreste attendere (e possibilmente vedere) nel corso del 2018!
Menzione d’onore: Le 10 pornostar del web più famose del 2016
E niente. Nonostante l’articolo sia datato dicembre 2016, quello delle 10 pornostar più influenti dei social dell’anno 2016 è in assoluto l’articolo più letto da voi mani callose del 2017. NON SOLO! Suddetto articolo è al secondo posto dei nostri articoli più letti di sempre, superato per uno schizzo (muahuahauhau) da quello con le più belle tette della storia del cinema. Per altro, consci che ormai l’articolo del 2016 sulle pornostar lo conoscete a menadito (o a mena mano, dato il contesto), è da poco online l’edizione 2017. Stiamo studiando già un’edizione 2018 ed ai primi 10 lettori dell’anno prossimo invieremo a casa, in regalo, un intera scatola di cleanex a quadruplo velo, ed un pratico guanto da forno morbido. Lo facciamo per voi, che se continuate a strofinare così forte potreste accendere il fuoco.
Gli sfigatissimi 5 (aka gli articoli meno letti in assoluto)
5 – For Honor – Recensione
For Honor: meglio noto come una delle più amare delusioni dell’anno. Un gioco che prima del lancio si presenta come un titolo avvincente e cazzutissimo, davvero molto ma molto divertente, salvo poi arrivare sugli scaffali quasi “depotenziato” rispetto all’esperienza che ci era stata promessa, ma soprattutto con un forte sbilanciamento tra le classi originariamente presenti e con poco più che una manciata di modalità. Oggi per fortuna le cose sono molto diverse, ed Ubisoft ha sapientemente lavorato per migliorare il suo brawler multiplayer, tanto che For Honor è per un bel po’ di gente un vero spasso. Ma alla sua uscita non restammo molto colpiti, ed evidentemente neanche voi visto che questa recensione dedicatagli è uno dei nostri articoli meno letti dell’anno appena passato.
4 – Come installare e configurare un hard disk esterno su PS4
Non avete idea di quanti messaggi abbiamo ricevuto (e riceviamo) ogni giorno su Facebook. Molti, moltissimi di voi nerd di primo pelo ci chiedono aiuti e consigli tecnici per sistemare, sostituire, riparare o anche solo acquistare la roba giusta. Con l’arrivo del firmware per PS4 4.50, sia la versione standard della console che la pro, ricevettero in marzo una feature tanto richiesta dai fan quanto attesa: la compatibilità degli hard disk esterni per il salvataggio dei dati dei giochi (installazione compresa). Con una feature tanto attesa, e con le vostre pressanti domande su come diavolo configurare gli HDD, mai e poi mai ci saremmo aspettati che la precisissima e utile guida del nostro Luca finisse nell’oblio dei meno letti del 2017. Vai a fare del bene…
3 – Lewis Carroll: Lo scrittore attraverso lo specchio
In occasione della nascita di Lewis Carroll (che a breve festeggeremo di nuovo visto che è in gennaio), avevamo chiesto alla nostra Erika di dedicare all’autore nonsense per eccellenza una ricca retrospettiva. Erika, da buona appassionata del genere, non si è fatta scappare l’occasione e vi ha riconsegnato uno speciale sul papà di Alice nel Paese delle Meraviglie con tutti i crismi. Ma voi no, eravate troppo impegnati a dire che American McGee è il vostro game designer preferito, e invece di leggere questo articolo fighissimo, avete passato l’anniversario di Carroll a spippettarvi guardando le cosplayer semignude che fanno finta di essere esperte di videogame inscenando la versione hot della Alice di McGee. Che è poi quello che avete ripetuto quando abbiamo parlato di It, solo che le versioni sexy di It sono una roba veramente da disturbati (o da poser, fate voi).
2 – Star Wars Battlefront II – Anteprima
Ben prima che i giochi fossero fatti, e che Battlefront 2 uscisse nei negozi, il nostro Fabrizio scriveva: “Non ci resta che sperare che EA e DICE portino a compimento le promesse fatte e che riescano a generare un prodotto di alto livello, con classi bilanciate, modalità di gioco coinvolgenti ed una storia che non deluda i desideri di noi giocatori.”. A rileggere tutto questo oggi non si può che essere pervasi da un forte senso di amarezza. Battlefront II è stato forse uno dei giochi più controversi dell’anno, assieme per altro ad un altro grande nome della scuderia EA, quel Mass Effect: Andromeda che tormenterà per anni i nostri incubi. Come sia sia questa anteprima così ricca di sogni e speranze ve la siete letti in 4, e probabilmente tra questi 4 c’era lo stesso Fabrizio che il pezzo lo aveva scritto.
1 – Assassin’s Creed: Origins – Recensione
In cima alla classifica come pezzo meno letto in assoluto del 2017 di Stay Nerd c’è, non senza sorpresa, la recensione di Assassin’s Creed: Origins ad opera nientemeno che del nostro Boss, da sempre ben noto per essere un grandissimo fan, ma anche un grandissimo detrattore della serie di Assassin’s Creed. L’autore di pezzi memorabili come “8 imperdonabili cazzate di AC: Unity” si è caricato di buone intenzioni e, dopo aver riassunto per voi tutta la trama dei capitoli principali (più follia che giornalismo), si è gettato a capofitto nell’antico Egitto made in Ubisoft scoprendo che… il gioco è veramente una figata! Incredibile a dirsi, Origins ha mantenuto gran parte delle sue promesse e, pur non essendo esente da difetti, si è dimostrato solido e divertente. Voi eravate forse troppo intenti a vedere i gameplay su YouTube per leggere questa recensione. Il Boss che promuove Assassin’s Creed: è come se vi foste persi la cometa di Halley.
Menzione di disonore: C’era una volta… Blood Omen: Legacy of Kain
E come per le medaglie al valore, è arrivato il momento del congedo con disonore. Anche in questo caso non è un articolo scritto nel 2017 a fare da testa di serie del girone dell’infamia, ma un articolo di maggio 2016, redatto con amore dal nostro Federico “Navy Seal” Barcella. Nonostante le buone intenzioni di Federico, ed il suo obiettivo di offrirvi un po’ di cultura che non vi faccia gridare, senza cognizione di causa, che “Soul Reaver è il gioco più bello che avete mai visto”, questa retrospettiva sul capostipite della serie Soul Reaver è l’articolo meno letto del 2017. Solo una manica di impavidi amanti della retrocultura videoludica ha avuto il coraggio di tuffarsi nella lettura di questo pezzo, a nostro giudizio immeritevole di tanta indifferenza. Ora potremmo forse immaginare che non lo avete letto perché, in effetti, siete già estremamente colti e pratici degli ultimi 30 anni di videogame. Potremmo pensarlo… ma il cinismo che alberga nel nostro cuore non protende per questa ipotesi, sicché fateci (e fatevi) un favore e correte a recuperare questa fighissima retrospettiva. Dai, che Federico piange.