Ciak, si gira (il calendario)!

Battere il 2017 non sarà un’impresa facile. L’anno appena trascorso infatti ha visto, quantomeno per le uscite nelle sale italiane, una grande quantità di ottimi film, per altro quasi tutti concentrati (come spesso accade in realtà, seppur il 2018 fa un po’ eccezione) durante il mese di gennaio. Esattamente un anno fa i nostri cinema accoglievano quell’incantevole perla di La La Land, o un altro prodotto eccezionale come Manchester by the Sea, o ancora Allied, che pur non essendo un capolavoro rimane una pellicola di tutto rispetto, o anche Arrival, in cui abbiamo ammirato le doti registiche di Villeneuve col suo primo lavoro fantascientifico, nell’anno che poi avrebbe portato alla luce pure il suo Blade Runner 2049. E sopratutto c’è stato Dunkirk, vero masterpiece targato Nolan. Ma anche tanta altra roba.
E il 2018? Le premesse non ci fanno sobbalzare dalla sedia, come accadde lo scorso anno, ma non ci fanno nemmeno storcere la bocca, perché di film che hanno già catturato il nostro interesse ce ne sono un bel po’. Vediamo allora insieme quali sono i più attesi dalla redazione di Stay Nerd!

The Post (di Steven Spielberg)

Apriamo con uno dei film probabilmente meno nerd di questa classifica. Il 1° febbraio le nostre sale accoglieranno The Post, di Steven Spielberg, con Tom Hanks e Meryl Streep tra i protagonisti. La pellicola narra la vicenda della pubblicazione dei Pentagon Papers, ovvero dei documenti top secret del dipartimento della Difesa degli Stati Uniti d’America, sul The Washington Post nel 1971. Siamo probabilmente dalle parti de Il Caso Spotlight, altro grande film ambientato all’interno di una redazione giornalistica, seppur in tempi un po’ più recenti e in un giornale diverso, ovvero il Boston Globe. Forse siamo leggermente di parte, ma i film che ci parlano di realtà di questo tipo sono a dir poco affascinanti ed inoltre c’è grande curiosità per vedere l’impronta che gli darà un regista versatile e sorprendente come Spielberg. Se dovesse attestarsi sugli standard de Il ponte delle spie, uno dei suoi più recenti capolavori, di certo saremo tutti soddisfatti.

Avengers: Infinity War – Part I (di Joe & Anthony Russo)

Il primo capitolo della battaglia tra i Vendicatori e Thanos per le gemme dell’Infinito arriverà nelle sale del Belpaese il 25 aprile. Un giorno di festa, tra l’altro, per cui è prevedibile che i cinema saranno inondanti dai fan. Il trailer ha mostrato tutto e niente, alzando un bel polverone. Ci apprestiamo ad uno scontro epocale in cui i Russo Bros dovranno saper gestire una quantità incredibile di eroi. Per ora la saga degli Avengers è una delle più riuscite in casa Marvel; speriamo continuerà ad esserlo anche dopo Infinity War.

The Shape of Water (di Guillermo del Toro)

Dopo aver conquistato il Leone d’Oro a Venezia, il particolar film di Guillermo del Toro si appresta ad approdare nei nostri cinema, e sinceramente si tratta di un’opera che desta molto interesse. Il fratello di Benicio è un regista che sa cogliere perfettamente le sfumature del fantastico, ma a dirla tutta ha catturato la nostra attenzione anche la scelta della protagonista, Sally Hawkins, che avevamo già apprezzato tantissimo in Blue Jasmine e che qui sembra davvero esser finita ad interpretare il personaggio giusto per lei. Una produzione bislacca e suggestiva, che non vediamo l’ora di vedere (in uscita il 14 febbraio).

Deadpool 2 (di David Leicht)

A proposito di bramosia, finalmente Deadpool 2! Il primo film fu un vero successo di pubblico e critica, ed a giudicare dal trailer e dai rumors, pare proprio che anche il sequel non deluderà le altissime aspettative. Un motivo in più per attenderlo con trepidazione? David Leicht. Non fraintendetemi, Tim Miller ha fatto un ottimo lavoro ed anzi a bocce ferme il cambio di regia potrebbe apparire come un rischio; tuttavia l’ultima fatica di Leicht si chiama Atomica Bionda, uno dei migliori film del 2017 ed un’autentica sorpresa, motivo per non vediamo l’ora di rivedere all’opera Ryan Reinolds (pare sia proprio a causa di divergenze con l’attore, tra l’altro, che Miller ha dovuto abbandonare il progetto) ma sotto l’attenta direzione di Leicht. Il cineasta porta con sé la sua troupe, a partire dal direttore della fotografia Sela, che è un autentico genio, pur se bisognerà vedere quanto la sua impronta possa incidere stavolta, trattandosi di una produzione Marvel e quindi soggetto a determinate regole. Il film uscirà il 31 maggio.

Animali Fantastici: I Crimini di Grindelwald (di David Yates)

Ancora molti rumors e nebbie che hanno iniziato a dipanarsi solo di recente, per quello che riguarda il nuovo Animali Fantastici. Warner Bros ha annunciato che la data d’uscita sarà il 15 novembre prossimo, e la direzione è nuovamente affidata a Yates, che così bene ha fatto nel primo capitolo. Per il resto, appunto, molte chiacchiere, ma la struttura sarà quello dello script firmato dalla Rowling, ed ora si torna ad Hogwarts. Oltre alle ovvie conferme, come il protagonista Eddie Redmayne, ci sono un po’ di volti nuovi e pure di spessore. Tra questi Jude Law, che interpreterà il giovane Silente, e pure Johnny Depp, che sarà Gellert Grindelwald. Non ci resta che attendere, stavolta un bel po’.

Tre Manifesti a Ebbing, Missouri (di Martin McDonagh)

Impossibile non inserire il film che ha stravinto ai Globe. L’opera di McDonagh (che è di prossima uscita nelle sale: 11 gennaio) si preannuncia come un vero e proprio masterpiece in cui potremo apprezzare delle interpretazioni magistrali, partendo da Frances McDormand, passando per Woody Harrelson, ma soprattutto finendo con un Sam Rockwell che sembra abbia davvero fornito una performance magistrale. Molto presto vi sapremo dire di più su questo film, sul quale confidiamo davvero tanto anche per la regia di McDonagh.

Red Sparrow (di Francis Lawrence)

C’è molta attesa e curiosità per questo intrigante spy movie. Il trailer ci ha fatto drizzare le antenne, ed aspettiamo di vedere nuovamente all’opera Jennifer Lawrence, che con Francis Lawrence (no, non sono parenti) aveva già lavorato negli Hunger Games. La bellissima e bravissima attrice già Premio Oscar ha dato nel corso del tempo ampia dimostrazione delle sue incredibili doti, al di là del suo ruolo ne Il lato positivo, ma anche in altri film di spessore come American Hustle e soprattutto in un’opera non particolarmente riuscita come Joy (sempre del regista David O. Russel) in cui l’attrice ha tenuto in piedi la baracca praticamente da sola. Un elemento, quest’ultimo, che ci lascia ben sperare in vista di Red Sparrow, che diventa l’ennesimo film in cui emerge con prepotenza il Girl Power. Il 1° marzo vedremo se la Lawrence riuscirà ad essere un’atomica bionda 2.0.

Black Panther (di Ryan Coogler)

Il Marvel Cinematic Universe va a scandagliare la vita di T’Challa ed il suo ritorno nel Wakanda. Chadwick Boseman torna ad impersonare la pantera dopo Civil War, in questo cinecomic diretto da Ryan Coogler, già regista di Creed. Il cineasta si affida proprio al protagonista del suo precedente lavoro, Michael B. Jordan per la parte del villain, cioè Erik Killmonger e ci sembra una scelta sensata per diversi fattori, tra cui le buone doti attoriali del figlio di Apollo Creed ed il fatto che i due abbiano già lavorato insieme con ottimi risultati. Il film con Stallone infatti fu un’opera niente male, apprezzata anche dalla critica, e Coogler ha dimostrato di essere un abile regista. Motivo in più per attendere con ansia Black Panther, per cui non dovremo aspettare molto: il 14 febbraio arriverà nei nostri cinema.

Jurassic World: Il regno distrutto (di Juan Antonio Bayona)

Dopo il primo sorprendente capitolo del nuovo corso giurassico, Chris Pratt e Bryce Dallas Howard tornano in mezzo ai dinosauri per Il Regno Distrutto, che uscirà il 7 giugno. Vedremo quali novità porterà l’avvicendamento alla regia, con l’abbandono di Colin Trevorrow (che ben aveva fatto comunque con Jurassic World) in favore di J.A. Bayona, che abbiamo apprezzato recentemente con lo show Penny Dreadful. Si tratta di un cineasta che predilige tinte molto dark, per cui è probabile che ci sarà un lieve cambio di registro, nonostante franchise come questo debbano sottostare obbligatoriamente a regole di base dettate dalle case di produzione. Per ora il trailer ci ha incuriosito e poi ci sono davvero tanti, ma tanti dinosauri!

Ready Player One (di Steven Spielberg)

Steven Spielberg può fare tutto, e questo lo sappiamo, ma sarà davvero interessante vedere all’opera uno dei registi più celebri del pianeta confrontarsi con due film di genere totalmente diversi, che usciranno a distanza di poche settimane. Di uno vi abbiamo già parlato in apertura, ovvero The Post, mentre l’altro sarà Ready Player One, distribuito nelle sale nostrane a partire dal 29 marzo. Si tratta dell’adattamento cinematografico del romanzo di Clyne, vero oracolo del nerd medio, che rappresenta una vera e propria commistione di tutto! Il trailer è un calderone in fermento e non avrebbe senso aggiungere molto altro, se non il fatto che ovviamente siamo tutti in attesa di vedere quel che sarà.

Tomb Raider (di Roar Uthang)

È Roar Uthang l’uomo a cui è stato affidato il compito di risollevare le sorti del brand Tomb Raider. Il successo videoludico divenne, come ben sapete, un film per il grande schermo diretto da Simon West ed interpretato da una Angelina Jolie in grandissimo spolvero. Nonostante pareri discordanti da parte della critica, il pubblico apprezzò molto l’adattamento e venne persino realizzato un sequel, affidato a Jan De Bont ma sempre con la Jolie protagonista. Sono passati quasi 15 anni da quel giorno ed ora ci apprestiamo a vedere un reboot di Tomb Raider, che come abbiamo detto sarà diretto da Uthang e che vedrà Alicia Vikander nei panni della nuova Lara Croft. Certo non sarà semplice raccogliere l’eredità della Jolie, ma la Vikander è ormai un’attrice rodata e siamo certi non deluderà in questo ruolo. Il 15 marzo ne sapremo comunque di più.

The Death and life of John F. Donovan (di Xaver Dolan)

Non c’è ancora una data d’uscita precisa, ma il 2018 dovrebbe essere quasi sicuramente l’anno in cui vedremo The Death and life of John F. Donovan, nuova fatica di Xavier Dolan, il giovane e bislacco regista francese che si è messo in mostra con Mommy, ottenendo il premio della Giuria a Cannes nel 2014 ed il Grand Prix, sempre a Cannes ma nel 2016, con È solo la fine del mondo.
Ora girerà il suo primo film in inglese, che parlerà della vita di John F. Donovan e in cui vedremo nel cast Jessica Chastain, Natalie Portman e Kit Harington.

Ovviamente la nostra curiosità non si ferma qui. Ci sono tanti altri film che meritano la nostra attenzione e che vedremo nel corso dell’anno, partendo dalla pellicola d’animazione Gli Incredibili 2, ad opere di spessore come I, Tonya o il nuovo film di Clint Eastwood, 15:17 attacco al treno, passando per blockbuster come il nuovo Mission Impossible.

Poi c’è la menzione doverosa al nuovo film dell’universo Star Wars, lo spin-off su Solo, che tuttavia non ce la siamo sentita di inserire tra i più attesi (nonostante correremo tutti a vederlo appena uscirà) per via dei problemi di regia, che hanno portato poi alla direzione di Ron Howard, che – diciamocela tutta – non ci convince più di tanto ormai, e dei rumors non molto confortanti su Alden Ehrenreich. Ma insomma, staremo a vedere.

Restate su queste pagine, che nel corso dell’anno recensiremo tutto questo ed anche di più!