Microsoft ha deciso di abbandonare lo storico browser Internet Explorer, ormai reso di fatto inutile dall’arrivo di Edge
Nonostante sia stato negli ultimi anni protagonista di meme e di sfottò più che altro, l’abbandono di Internet Explorer previsto per l’anno prossimo sarà comunque la fine di un’era: Microsoft ha infatti deciso di smettere di supportare il proprio storico browser dal 2022, che da ex standard per l’industria ha vissuto un calo di popolarità, fino all’obsolescenza con l’arrivo di Edge nel 2015.
Già allora il messaggio era chiaro, l’era di Internet Explorer si era conclusa: il nuovo browser era più efficiente e soprattutto più sicuro, che poi era la debolezza maggiore di Explorer e il motivo principale per cui era stato creato Edge. Con l’arrivo degli agguerriti competitor Firefox e Chrome, erano sempre più evidenti le debolezze del browser di Microsoft, che ha preferito iniziare direttamente da zero e costruirne uno nuovo, piuttosto che spendere ingenti risorse per raddrizzare il vecchio browser e la sua danneggiata reputazione.
Microsoft ha così annunciato i propri piani per l’abbandono del browser in un post sul proprio blog, tranquillizzando anche gli utenti per quanto riguarda una preoccupazione che avevano espressa, ossia la compatibilità con siti e applicazioni più vecchi: “Microsoft Edge ha la modalità Internet Explorer (IE Mode) integrata, in modo da poter accedere a quei siti e applicazioni vintage ancora basati su Internet Explorer, direttamente dal nuovo browser. Con Edge ormai capace di assumersi questa e altre responsabilità, l’applicazione desktop di Internet Explorer 11 sarà ritirata e il suo supporto sarà cessato dal 15 Giugno 2022 per alcune versioni di Windows 10”.
Che ne pensate dell’addio dello storico browser? Sarà comunque strano vederlo sparire, o vi siete abituati da anni a non utilizzarlo?
(Fonte: Comic Book)
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