Abbiamo intervistato Gabriel Olivieri, in arte Gabbo, il top laner di YDN
Come avrete notato se frequentate assiduamente il nostro sito e le nostre pagine social, da qualche settimana stiamo seguendo e sponsorizzando una squadra professionistica di League of Legends: YDN.
La manifestazione a cui stanno partecipando sono i PG National Spring Split 2020, che se li vedrà vincitori gli aprirà le porte dell’Europa.
Stiamo così dedicando delle interviste ai diversi membri del team. Dopo Francesco Marchetti, manager di YDN, che abbiamo intervistato la scorsa settimana, è ora il turno di Gabbo, top laner della squadra.
Ecco cosa ci ha detto!
Buonasera, e complimenti per l’andamento dei PG National! Domanda scontata: come ti sei trovato in queste prime partite?
Mi sono trovato parecchio bene, ovviamente in sole due partite non abbiamo mostrato molto, diciamo che sono andate parecchio come volevamo, siamo riusciti a portare avanti il nostro piano di gioco senza nessuna difficoltà, infatti i risultati sono arrivati, ma faremo ancora meglio nelle prossime settimane!
Forse più in discesa di quanto non vi aspettaste
Senza dubbio sì, soprattutto contro gli Outplayed ci aspettavamo una partita molto combattuta conoscendo i giocatori della squadra avversaria, ma abbiamo fatto una partita di 24 minuti che non si aspettava nessuno, neanche noi.
Per quanto riguarda l’evoluzione del macro game, abbiamo visto in questa season League of Legends si è innovato tantissimo per quanto riguarda la mappa con questa introduzione dei draghi elementali che rinnovano lo stile di gioco, soprattutto per il controllo del drago che fa ottenere l’anima. Tu in quanto top laner hai visto il cambiamento della tua corsia: effettivamente si sente questo cambiamento?
Insomma… Diciamo che l’aggiunta delle alcove, o come le chiamo io “l’area fumatori” (ride), non è molto utile, spesso, perché alla fine non trovi molti utilizzi perché bene o male è un punto cieco in cui non hai alcun motivo per andare. Un cambiamento più apprezzato è quello dell’herald, che una volta era solo uno e non tornava più, mentre adesso gli herald son due e fanno più danno, hanno molto più impatto, nonostante il game sia rivolto più verso la Bot Lane.
Potete continuare l’intervista nel video che segue: