Netflix: la serie gli Irregolari di Baker Street è stata cancellata dopo una sola stagione

Gli Irregolari di Baker Street non ha ottenuto il beneficio del dubbio: la serie netflix è infatti stata cancellata dopo una sola stagione. Lo show, liberamente ispirato ad alcuni personaggi dei racconti di Sir Arthur Conan Doyle, è stato rimosso dal palinsesto della compagnia di streaming quasi immediatamente. Le trame basate sul soprannaturale e le dinamiche da teen drama non sembrano aver scaldato il cuore del pubblico, convincendo Netflix a prendere questa drastica decisione.

Le motivazioni dietro alla cancellazione di The Irregulars sembrano essere tuttavia meramente ecominiche. La serie, con i suoi effetti speciali, era troppo dispendiosa per la società di Reed Hastings, che ha quindi deciso per la chiusura anticipata dello show.

Per saperne di più vi rimandiamo al nostro approfondimento sulla prima stagione.

Gli Irregolari salutano Baker Street: i dettagli della serie cancellata

Lo show era basato su alcuni personaggi dei racconti di Sherlock Holmes, gli Irregolari. Così definiva il celebre detective i giovani che fungevano da “intelligence” per lui nelle strade di Londra, aiutandolo a raccogliere informazioni. Scritta e prodotta da Tom Bidwell, la serie vedeva Jude Liknaitzky e Greg Brenman nel ruolo di produttori esecutivi, con Johnny Allan come suo regista principale, insieme a Joss Agnew e Weronkia Tofilska.

Nel cast di The Irregulars comparivano Thaddea Graham nei panni di Bea; Darci Shaw nel ruolo di Jessie; Jojo Macari nel ruolo di Billy; Mckell David nel ruolo di Spike e Harrison Osterfield come Leopold. Oltre a loro figuravano anche Henry Lloyd-Hughes nel ruolo di uno Sherlock Holmes decisamente diverso dal solito; Royce Pierreson che interpretava il dottor John Watson e Clarke Peters come The Linen Man.

Come sempre lasciamo a voi la parola: siete dispiaciuti che Gli Irregolari di Baker Street sia stata cancellata? Diteci qual è il vostro parere con un commento!

(fonte: ComicBook.com)

Federico Galdi
Genovese, classe 1988. Laureato in Scienze Storiche, Archivistiche e Librarie, Federico dedica la maggior parte del suo tempo a leggere cose che vanno dal fantastico estremo all'intellettuale frustrato. Autore di quattro romanzi scritti mentre cercava di diventare docente di storia, al momento è il primo nella lista di quelli da mettere al muro quando arriverà la rivoluzione letteraria e il fantasy verrà (giustamente) bandito.