James Cameron ha rivelato di aver parlato con Tom Cruise sulla possibilità di girare un film nello spazio.
Durante un’ intervista ad Empire, James Cameron ha rivelato di aver discusso con Tom Cruise sull’eventualità di girare un film nello spazio.
Come visto spesso in Mission: Impossible, l’attore è disposto a rischiare anche la vita per girare scene pericolose. Recentemente il regista Christopher McQuarrie aveva rivelato che per il prossimo film della saga, Cruise, aveva fatto una battuta sulla possibilità di effettuare qualche scena in orbita intorno alla Terra.
Sembra sia stato Cameron a mettergli l’idea in testa.
A detta di Cameron, sembra che qualche anno fa, abbiano parlato sulla possibilità di andare nello spazio per girare un film e l’attore si e` detto subito interessato.
“In realtà ho parlato con lui di fare un film spaziale letteralmente nello spazio, sarà stato circa 15 anni fa. Stipulai un contratto con i russi nel 2000 per recarmi nella Stazione Spaziale Internazionale e girare lì un documentario 3D ad alto budget. Ma più mi preparavo per quel viaggio, più pensavo, ‘Cazzo, datti una svegliata, dovresti andare lassù e girare un vero e proprio film.’ Mi è venuto in mente Tom e l’ho chiamato, gli ho detto: ‘Tu ed io, amico, avremo due posti sulla Soyuz, ma qualcuno ci dovrà addestrare come ingegneri.’ Sapete che mi ha risposto Tom? ‘Nessun problema, diventerò un ingegnere.”
L’idea del film e` sempre e solo rimasta teorica e nessuno dei due ha avuto la possibilità di svilupparla al meglio.
E’ un problema che l’attore ha messo alla luce qualche mese fa, parlando di Mission: Impossible 7: la difficoltà maggiore e` quella di trovare un modo perché il fatto di andare nello spazio risulti coerente a livello narrativo.
Sicuramente il regista che riuscirà nell’impresa sara` Cameron, che per rendere più credibile l’ambientazione nei sequel Avatar, ha deciso di girarli veramente sott’acqua.
“Ci abbiamo messo circa un anno e mezzo per capire come fare a livello di potenza, innovazione, immaginazione e nuove tecnologie” ha detto a proposito delle riprese subacquee in motion capture. Anche a giudicare dal curriculum, cui basta una rapida occhiata per presentarci un cineasta che ha sempre speso tantissimo per realizzare i suoi film in maniera sempre più estrema, è chiaro che Cameron è esattamente il tipo di regista che direbbe ‘Ehi, Tom Cruise, andiamo a fare un film nello spazio’ … e Tom Cruise, che ha interrotto la produzione di Top Gun 2 per imparare a pilotare un jet, è proprio il tipo di attore che risponderebbe ‘va bene, James Cameron, diventerò un ingegnere’.”
(fonte: empireonline.com)