James Gunn sul lavoro delle controfigure: “Nessun attore sarebbe in grado di fare le stesse cose”
Nel corso di un interessante scambio di opinioni con i propri fan su Twitter, il regista di The Suicide Squad, James Gunn, ha avuto modo di parlare del difficile lavoro delle controfigure. Prendendo spunto da uno scatto che vede Daniela Melchior (Ratcatcher 2) di fronte alla propria stuntwoman, Katie Eischen, il cineasta ha dichiarato che, nonostante la bravura di un determinato attore, nessuno di loro può essere in grado di compiere determinate acrobazie allo stesso livello di una controfigura professionista.
Senza nulla togliere a star come Tom Cruise, Dave Bautisa e John Cena, che cercano – per quanto possibile – di girare scene giudicate particolarmente pericolose in prima persona, anche loro sono stati costretti – talvolta dalla stessa produzione – ad affidarsi agli stuntmen. In tutto ciò, vanno anche aggiunti altri fattori “burocratici” come le polizze assicurative e gli accordi presi con la produzione.
“Non conosco nessun attore americano che faccia TUTTI i propri stunt. C’è qualcuno molto bravo nel compierne alcuni e, se non sono pericolosi – ovvero non c’è il rischio che possano rompersi una gamba e far fermare la produzione – e sono particolarmente determinati, allora potrei essere d’accordo con loro. […] Non mi è mai capitata una compagnia assicurativa che abbia impedito a un attore di girare una determinata scena troppo pericolosa – ciò non significa che non sia mai successo – ma nessun regista lo consentirebbe, se questa implicasse un rischio d’infortunio. Inoltre, gli attori sono pessimi negli stunt, esattamente come le controfigure non sono generalmente dei grandi attori.”
Parlando, nello specifico, dei due attori con i quali ha lavoro e lavora tutt’ora – Cena e Bautista – Gunn ha dichiarato che, sebbene a entrambi sia stato insegnato a “cadere” senza farsi male, nessuno dei due è in grado di saltare da un’altezza di 30 metri.
“Sono entrambi atleti straordinari e bravissimi nei combattimenti, ma nessuno dei due può saltare giù da un palazzo. Non glielo permetterei neanche se fossero loro a volerlo fare. Il lavoro degli stunt prevede delle capacità diverse da quelle dei wrestler. La gente dovrebbe iniziare ad apprezzarli maggiormente.”
“Non mi sento a mio agio con tutte queste domande su quale attore sia in grado di compiere quale acrobazia” ha continuato James Gunn, “Nessun attore sa fare quel genere di cose allo stesso modo di un professionista. Dovremmo riconoscere il grande lavoro fatto dall’intera community di stunt. Ci sono già troppi attori che provano a rubargli la scena.”