Daisuke Sato interviene in difesa di Judgment
Sono ore di grande incertezza per Judgment, nuovo gioco prodotto da SEGA, già casa del franchise di successo di Yakuza.
Nei giorni scorsi Pierre Taki, attore e doppiatore giapponese protagonista del titolo, è stato coinvolto in uno scandolo dovuto al suo arresto dovuto al possesso di cocaina. SEGA ha reagito ritirando tutte le copie del gioco, dando l’impressione di voler sospendere il lancio del titolo sia sul mercato giapponese che su quello occidentale.
La cosa ha ovviamente scatenato la reazione sdegnata di Daisuke Sato, il quale ha esternato la propria contrizione tramite Twitter.
このまま終わらせはしない。
このままなかったものにはさせない。
いつか、必ず、復活させる。— 佐藤大輔@龍が如くスタジオ/龍が如く4 好評発売中! (@satod_cs1) 13 marzo 2019
“Non permetterò che trattino il mio gioco come se non fosse esistito” ha commentato, schierandosi apertamente contro le scelte di SEGA.
Cosa ne pensate di questa faccenda voi lettori? Credete che l’atteggiamento del publisher sia stata quello corretto? Diteci cosa ne pensate con un commento!