Tiene ancora banco la curiosa vicenda dei baffi di Henry Cavill, dopo che Variety ha ampiamente parlato della questione.
“Diversa la storia di Henry Cavill, anche per una curiosità di carattere meramente estetico. L’attore inglese sta girando il sesto episodio di Mission: Impossible 6 dove interpreta un personaggio che ha i baffi. Nel fare avanti e indietro fra i due set, non ha potuto rasarsi, per ragioni contrattuali legate al blockbuster Paramount, e ha dovuto girare tutte le sue scene con tanto di baffi… che verranno poi rimossi digitalmente dalle scene in cui compare il suo Superman”.
Business Insider ha deciso di interpellare Anne Trotman, Lead 2D Artist e Dave Fleet, Head of 3D presso The Mill, notissima azienda di effetti speciali nota anche per i suoi interventi di digital make up.
I due hanno confermato che il truccare e modificare in digitale i capelli degli attori è una pratica diffusa nel mondo del cinema e della tv al giorno d’oggi.
Trotman puntualizza con che la ripulitura dai baffi, da un punto di vista 2D, è una procedura abbastanza semplice. Si tratta sostanzialmente di “dipingere” una zona sovralabiale priva di peli e di sovrapporla sulla parte di volto interessata. Allo stesso tempo specifica però che la mole di lavoro cambia sostanzialmente in caso di riprese movimentate visto che, a questo punto, subentra la gestione della testa della star nello spazio e il 3D.
“Se ci sono dei movimenti in prospettiva, la pulizia va fatta mescolando insieme tecniche di 2D e 3D. Quando il talent guarda dritto in camera basta il 2D”.
Fleet spiega come togliere un grande quantitativo di peluria dalla faccia di una persona inserita in un contesto che non prevede esclusivamente primi piani e sguardi diretti verso la macchina da prese sia un processo decisamente più lungo, faticoso e costoso. “Potremmo avere bisogno di costruire un modello 3D della faccia e poi agire sulle sfumature della pelle per renderle realistiche. Poi potremmo dover tracciare, in 3D, i movimenti della testa e, in via potenziale, avere anche la necessità di rianimare la sua bocca e il quantitativo di animazione è chiaramente subordinato a quanto le labbra vengano nascoste dalla barba“.
(Fonti: Variety.com e BusinessInside.com)