Dopo aver interpretato per 12 stagioni il ruolo di Penny in The Big Bang Theory, Kaley Cuoco ha avuto paura di non essere presa sul serio nel prosieguo della carriera
Quando interpreti un personaggio per così tanto tempo, è fisiologico che il pubblico tenda in qualche modo ad identificarti con esso: è quello che è successo a tantissimi attori nel corso del tempo, impegnati a lungo in film o serie TV di grande successo, che non sono mai riusciti a scrollarsi di dosso il proprio ruolo, ed è stata proprio questa la paura di Kaley Cuoco nel post The Big Bang Theory.
L’attrice ha infatti interpretato il personaggio di Penny per ben 12 stagioni, in quella che è stata una delle comedy più famose e di maggior successo degli ultimi anni, per cui quando è finita la sua avventura con la serie TV ha avuto un attimo di paura e di smarrimento prima di andare avanti con un nuovo progetto.
Kaley Cuoco, in sostanza, aveva paura che Hollywood non la prendesse sul serio.
Le paure di Kaley Cuoco dopo The Big Bang Theory
“Nonostante Big Bang sia stato un così grande successo non sapevo se sarei stata presa sul serio, dopo. Non sapevo se mi avrebbero detto “Oh, sei la ragazza di Big Bang”, il che a proposito, se fosse stato il caso mi sarebbe anche andato bene, perché è stato davvero bello essere la ragazza di Big Bang. Ma sapevo che avevo bisogno di spingere e di andare avanti, e di trovare il prossimo progetto per iniziare un nuovo per corso e vedere se il business, i fan e il mondo lo avrebbero accettato o meno.”
Paure che per fortuna sono state spazzate via dalla sua ottima interpretazione in The Flight Attendant, che ha avuto un ottimo riscontro sia a livello di pubblico che di critica.
(Fonte: Screen Rant)