Pennywise è certamente la manifestazione di IT, il mostro protagonista del celebre romanzo di Stephen King, pià conosciuta al mondo. Reso celebre dalla magistrale interpretazione di Tim Curry nella miniserie del 1990, tornerà ad essere protagonista di una pellicola nell’adattamento cinematografico diretto da Andres Muschietti.
Nel 2013, durante una conferenza ad Amburgo, King ebbe modo di parlare delle fonti di ispirazione nel dare vita al mostro del romanzo. “Ho avuto l’idea quando ero in Colorado. Volevo scrivere un libro molto vasto che avesse al suo interno un gran numero di creature mostruose. Pensai “Ci metterò più mostri possibile, un vampiro, un lupo mannaro, e anche la Mummia”. Ma poi ho pensato “ci dev’essere un mostro che possa racchiuderli tutti. Qualcosa di orribile, grottesco, una creatura che non vorresti mai vedere”. Quindi ho pensato “cosa spaventa i bambini più di ogni altra cosa al mondo?” E la risposta fu “i clown””.
Come narrato da King. “Quindi creai Pennywise il Clown. Poi quello che successe fu che la ABC venne da me con l’idea di realizzare una miniserie, con Tim Curry nei panni di Pennywise. Io pensai che fosse un’idea strana, ma funzionò bene. Spaventò un’intera generazione e fece venire al pubblico paura dei clown. Anche se un clown fa già paura di per sé”
King ammette di aver attinto da i ricordi della sua infanzia. “Da piccolo andavo al circo e c’erano dodici uomini adulti che uscivano da una macchinina. Avevano la faccia dipinta di bianco, la bocca rossa come se fosse piena di sangue e urlavano in continuazione con gli occhi spalancati. I bambini ne sono terrorizzati, e gli adulti non fanno che dire loro “Non sono divertenti, Johnny?”. Ma Johnny risponderebbe “No, per niente! Portami via da qui! Questa gente è pazza!”. Perché comunque sono del tutto mostruosi, e i bambini ne hanno paura”.
King, ha raccontato che durante un tour promozionale per uno dei suoi libri si ritrovò in aereo accanto a un passeggero vestito da Ronald McDonald. Quando King gli chiese da dove venisse, la risposta fu “Da McDonald-land!”.
Ricordiamo che il nuovo progetto del film sarà diviso in due part. Una verrà incentrata sulle vicende dei protagonisti da bambini. L’altra incentrata sulle vicende dei protagonisti da adulti.
(fonte: ComicBook.com)