Quali sono le migliori interpretazioni di Angelina Jolie?
Che dire di Angelina Jolie? Parliamo di una bellezza di quelle che tolgono il fiato per diversi secondi, una sensualità che difficilmente può passare inosservata, per una donna di un fascino quasi aristocratico ma con quel non so ché di ragazza acqua e sapone della porta accanto che ha contribuito a far di lei la star quale è.
Ma non è certamente con la sola bellezza che Angelina Jolie si è affermata a livello internazionale. Negli anni, infatti, l’attrice di Los Angeles ha dimostrato di possedere qualità eccezionali, grazie alle quali ha potuto, in un primo momento, incantare noi spettatori recitando davanti alla telecamera, per poi passare dietro di essa e continuare a stupire positivamente. Oltre al piano lavorativo, inoltre, la Jolie si è distinta come filantropa e ambasciatrice dell’UNHCR (Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati), tanto da ottenere, nel 2014, l’Oscar Premio umanitario Jean Hersholt: particolare categoria dei premi Oscar assegnata periodicamente per contributi eccezionali a cause umanitarie.
Vogliamo allora ripercorrere insieme a voi la carriera di questa straordinaria donna, attrice e persona attraverso alcune delle sue migliori interpretazioni, con l’aggiunta di un piccolo “bonus” nel finale.
Gia – Una donne oltre ogni limite
Si tratta di un film del 1998 diretto da Michael Cristofer e racconta, in versione romanzata, la vita di Gia Carangi, modella gay (dipinta nel film come bisessuale), scomparsa in giovane età a causa di complicanze associate all’AIDS, protagonista delle passerelle e del jet set a cavallo degli anni settanta e gli anni ottanta.
Chi non apprezza artisticamente Angelina Jolie sicuramente si è perso (oltre che la quasi totalità dei suoi film) questo piccolo capolavoro dell’attrice di Los Angeles. Con questo film, infatti, la Jolie ha annunciato al mondo la sua presenza nel cinema Hollywoodiano, vincendo un Golden Globe come miglior attrice protagonista. Angelina ricopre il ruolo superbamente, bilanciando alla perfezione il contraddittorio mix di fragili emozioni e irruenta razionalità.
Ragazze interrotte
Un anno dopo Angelina Jolie sbaraglia completamente la concorrenza e vince il Golden Globe come migliore attrice non protagonista e, successivamente, l’Oscar per la stessa categoria, dimostrando di aver raggiunto una maturità artistica impressionante in pochissimo tempo.
In questo film Angelina Jolie è la sociopatica eccentrica Lisa Rowe che, rinchiusa in un ospedale psichiatrico, cercherà la fuga e il miraggio di una felicità impossibile insieme all’amica col volto di Winona Ryder. In questa pellicola siamo passeggeri di un viaggio all’interno della psiche umana, dove una superba Jolie, ricoprendo il suo ruolo in maniera carismatica, attrae la protagonista (ma anche tutti noi spettatori) nel suo mondo, tanto fascinoso quanto pericoloso e distruttivo.
Lara Croft: Tomb Raider
Ammettiamolo subito, qui ed ora: Angelina Jolie è Lara Croft.
La pellicola del 2001 la consacra a icona mondiale e imprime a fuoco la sua immagine nei cuori di tutti i ragazzi amanti della saga videoludica (ma non solo). Nei panni dell’archeologa più famosa di tutti i tempi Angelina Jolie convince ancora una volta, interpretando a meraviglia il personaggio con forza e in maniera intrigante; l’attrice dimostra una volta per tutte di essere un’attrice poliedrica, in grado di sostenere sia parti drammatiche (Ragazze interrotte), sia ruoli avventurosi e pieni di azione.
Un dato interessante e che permette di capire la misura del successo del film (e, di conseguenza, della sua interpretazione da parte della Jolie) è di fronte agli occhi di tutti e consiste nell’incasso complessivo del primo film di Tomb Raider e del sequel Tomb Raider-La culla della vita (uscito nel 2003): nel mondo queste due pellicole hanno portato in cassa qualcosa come 432 milioni di dollari.
Impossibile non inserire questa performance in una lista delle migliori interpretazioni di Angelina Jolie.
Changeling
Diretta da un grande maestro come Clint Eastwood, Angelina Jolie regala allo spettatore una delle sue interpretazioni più dolenti e riuscite, vestendo i panni di una donna che lotta contro i potenti per riavere il suo vero figlio. La sex symbol per eccellenza rinuncia – in questa pellicola – ad una buona parte del suo sex appeal (per quanto questo sia possibile) e ci rivela superbe doti drammatiche che non solo la rendono estremamente credibile come personaggio, ma riescono a trasmettere efficacemente al pubblico le emozioni per il dramma umano di questa madre coraggiosa. L’incredibile lavoro svolto dalla Jolie è ancora più apprezzabile in considerazione del fatto che l’intera pellicola si regge quasi esclusivamente sul suo personaggio.
Per questo ruolo la Jolie è stata nuovamente nominata agli Oscar.
Maleficient
In questa pellicola Angelina Jolie appare sullo schermo e si prende la scena per non lasciarla più: bella e lucente con le corna in testa, con gli zigomi accentuati e le lenti a contatto color ambra. Ma oltre alla sua indiscussa bellezza, ciò che rimane impresso negli occhi dello spettatore è la statuaria interpretazione. Nella mente di chi guarda si imprimono a fuoco il suo sguardo ora ridente ora provocatorio, la risata beffarda, la rabbia e la commozione.
Quanta auto ironia poi nella frase “io non li amo i bambini” che pronuncia Malefica alla piccola Aurora, pochi istanti prima di condannarla alla maledizione di un sonno eterno che solo il bacio del vero amore potrà spezzare. Infatti, come è noto, l’attrice ha ben sei figli, di cui tre adottati e tre biologici.
La performance di Angelina Jolie in questo lungometraggio è vibrante e convincente, e l’attrice ha cambiato quasi radicalmente i “panni” vestiti sino ad allora; nel contesto di uno script con evidenti lacune di trama e regia, la Jolie riesce a catalizzare le proprie emozioni, costringendo il pubblico a simpatizzare per lei e a godersi in ogni caso il film. Malefica diventa Magnifica.
By the sea
Completiamo questa lista menzionando una delle ultime apparizioni cinematografiche di Angelina Jolie, ovvero By the sea, film diretto, scritto ed interpretato dalla stessa Jolie che recita al fianco di Brad Pitt, ai tempi ancora suo marito. Un’opera intensa in cui Angelina brilla dando vita ad una performance che purtroppo sembra prendere spunto molto da vicino dalla sua relazione con Pitt.
BONUS STAGE +1
Sedici anni e già una passione per la telecamera: così una giovanissima Angelina Jolie si presenta sul set di un videoclip musicale, una sconosciuta dalla bellezza già mozzafiato. La particolarità di questa vicenda è che il set nel quale realizzò uno dei suoi primi provini non è altro che quello di Antonello Venditti, baluardo della musica italiana, che in quell’anno stava girando la celebre Alta Marea, canzone divenuta poi famosissima all’interno dei nostri confini.
Certo, non è proprio un film (e difatti non è stato inserito in lista) ma non potevamo omettere una chicca finale così succulenta. D’altronde il dessert va servito per ultimo, giusto?