La sposa dall’aspetto immutabile
Gli anni sembrano non passare mai per Uma Thurman, che nel corso del tempo ha mantenuto inalterate, forse persino accrescendole, le sue doti attoriali ma anche la sua particolare bellezza.
L’attrice statunitense ha recitato in più di 50 film tra cinema e televisione, muovendosi a proprio agio tra tutti i generi possibili e lavorando con molti registi trai i più famosi dei nostri tempi.
Nel corso della sua brillante carriera, Uma Thurman è stata nominata più volte agli Oscar, ai Golden Globe, ai Bafta (i cosiddetti Oscar britannici), agli Screen Actor Guild Award, agli Mtv Movie Award e anche ai nostrani David di Donatello, vincendone alcuni (Mtv Movie Award e Golden Globe, per essere precisi) per le memorabili scene di ballo e combattimento in Pulp Fiction e Kill Bill.
Noi di Stay Nerd, per omaggiarla al meglio, abbiamo pensato di selezionare – e consigliarvi – cinque film in cui ha recitato la nostra attrice di Boston preferita: eccoli di seguito, rigorosamente in ordine sparso.
Pulp Fiction – 1994, regia di Quentin Tarantino
Non potevamo che cominciare da qui. La scena in cui la Thurman e John Travolta ballano il twist durante il loro appuntamento (in realtà il killer Vincent Vega deve fare da balia alla pupa del boss, Mia Wallace) è una delle più imitate della storia del cinema – e non solo – ed è stata il catalizzatore per due eventi memorabili: lanciare nel firmamento delle stelle l’attrice e rilanciare la carriera di John Travolta, dopo i fasti degli anni ’70 e ’80. Una magistrale prova attoriale per la giovane Thurman, ben calata nella parte dell’annoiata ragazza del boss di turno, Marsellus Wallace. Un appuntamento, quello tra Vincent e Mia, che comincia ballando e finisce con un’iniezione di adrenalina nel cuore. Se non basta questo, non sappiamo cosa tirare fuori dal cilindro (o dalla valigetta).
Le Avventure del Barone di Münchausen – 1988, regia di Terry Gilliam
Per il secondo film, passiamo a uno dei registi più visionari, divertenti e irriverenti che il cinema abbia mai visto: Terry Gilliam. Nella pellicola in questione, che racconta le mirabolanti avventure di un nobile cavaliere e dei suoi aiutanti alle prese con una città assediata dai turchi, la Thurman – all’epoca ancora praticamente sconosciuta – e il genio visionario del regista statunitense hanno creato una serie di scene meravigliose. Su tutte quella in cui la dea Venere, il personaggio della Thurman, appunto, si erge per la prima volta di fronte al Barone: spuntando dall’acqua su un’enorme conchiglia, circondata dai puttini che la vestono, lo spettatore si trova ad assistere, rendendosene conto solo alla fine, alla messa in scena del famoso capolavoro di Sandro Botticelli, La nascita di Venere. Un film divertente e strabiliante ancora oggi.
Kill Bill Vol. 1 e 2 – 2003 e 2004, regia di Quentin Tarantino
Torniamo da Quentin Tarantino per questi due film che in realtà compongono un’unica, grande storia. Uma Thurman è Beatrix Kiddo (aka Black Mamba o La sposa), una delle componenti della Squadra Assassina Vipere Mortali, un gruppo di assassini professionisti capeggiati da Bill (il mitico David Carradine). Il film è un grande affresco sulla vendetta e sarebbe impossibile racchiuderne le influenze, la colonna sonora, i rimandi e le citazioni in poche righe. Per questo ci soffermiamo su due scene che vedono protagonista la Thurman [occhio agli inevitabili spoiler]: alla fine del primo Kill Bill, il combattimento nella neve tra Black Mamba e O-Ren Ishii con Please don’let me be misundertood in sottofondo è una coreografia incantevole. All’inizio del secondo film, invece, assistiamo al durissimo allentamento che Pai Mei – mitologico maestro in tutte le arti marziali – impartisce a Beatrix, in un perfetto rimando al cinema orientale di genere. Tutta l’opera, con un’arrabbiata Uma Thurman al meglio della sua maturità di attrice, è una gioia per gli occhi.
Batman & Robin – 1997, regia di Joel Schumacher
Il film più bistrattato tra i tanti dedicati al cavaliere mascherato ha, tra i pochi pregi, quello di vedere la nostra Uma tra le fila degli antagonisti: in questo lungometraggio, infatti, l’attrice interpreta Poison Ivy, la folle ecoterrorista con la linfa al posto del sangue e le armi segrete a base di ferormoni. Il film – come saprete – non è esattamente un capolavoro ma ci serve, in questo elenco, per farvi notare come Uma Thurman si sia mossa, nel corso della sua carriera, attraverso innumerevoli personaggi e generi cinematografici, non disdegnando nemmeno quello supereroistico (a noi tanto caro!).
Gattaca – La porta dell’universo – 1997, regia di Andrew Niccol
Chiudiamo questa carrellata con un bel film di fantascienza ad opera del regista che lavorerà poi, tra gli altri, a Lord of War, In time e a The Truman Show (in quest’ultimo caso solo come soggettista) in cui la Thurman è la co-protagonista insieme a Ethan Hawke e Jude Law, vestendo i panni di Irene Cassini. Il thriller fantascientifico scorre veloce verso il suo epilogo, donandoci momenti di vera tensione anche grazie alla sempre impeccabile interpretazione dell’attrice.