Non solo “Il processo ai Chicago 7”: i migliori film giudiziari da vedere su Netflix
L’aula del tribunale è stata spesso, nel corso della storia cinematografica, centro nevralgico di grandi storie, ispirate a fatti reali o a volte totalmente inventate.
Il processo ai Chicago 7 è, in ordine cronologico, solo l’ultimo dei film giudiziari – o legal movie – presenti su Netflix e allora abbiamo deciso di analizzarne brevemente i migliori, accorpandoli in questa lista di opere di cui vi suggeriamo la visione.
Schegge di paura
Ormai un cult degli anni ’90, Schegge di paura è un film che segue pedissequamente i dettami del thriller giudiziario. Nella pellicola diretta da Gregory Hoblit, Richard Gere è l’avvocato di Aaron Stampler, un ragazzo all’apparenza innocuo, seppur con mille problemi, accusato però dell’omicidio dell’arcivescovo di Chicago. Nei panni di Aaron figura un giovane Edward Norton che, come vedremo poi anche negli sviluppi della sua carriera, dimostra grande abilità nel confrontarsi con ruoli simili, come ad esempio in The Score o nel più recente Motherless Brooklyn.
Non vi diciamo di più per non rovinarvi la visione, ma senza dubbio Schegge di paura è un must watch del genere.
Il caso Thomas Crawford
Tra i migliori film giudiziari da vedere su Netflix, finché la piattaforma deciderà di tenerlo, c’è sicuramente anche Il caso Thomas Crawford che, attenzione, è ancora una volta diretto dal regista Gregory Hoblit, il quale dimostra evidentemente di saperci fare con il genere.
Cambiano però i personaggi e gli attori, e ovviamente anche il contesto. Capiamo da subito che il Thomas Crawford di Anthony Hopkins è il colpevole, che ha ucciso sua moglie poiché fedifraga e l’avvocato dell’accusa è il giovane ma già “in carriera” Willy Beachum, qui interpretato da Ryan Gosling. Tutto sembra portare verso una facile e ovvia condanna per Crawford, ma a quanto pare l’uomo ha pianificato l’omicidio molto meglio di quanto si ipotizzasse inizialmente…
True Story
Potrebbe esservi sfuggito, data la scarsa pubblicità riservata a questo film del 2015, ma True Story, debutto alla regia per Rupert Goold è un ottimo film giudiziario che riserva sorprese e un ritmo niente male.
Michael Finkel (Jonah Hill) è un giornalista che ha da poco terminato la collaborazione con il New York Times e si ritrova a lottare per il suo lavoro. Un giorno riceve la telefonata di un uomo riguardante Christian Longo (James Franco), uno dei maggiori ricercati dell’FBI, che è stato arrestato e ha dichiarato di essere Finkel. Michael e Christian si incontrano e si chiariscono, e l’apice sarà raggiunto dal processo a Christian. Per saperne di più, non vi resta che guardarlo su Netflix.
The Social Network
Aaron Sorkin si era già confrontato, cinematograficamente, con un’aula di tribunale prima de Il processo ai Chicago 7. Come sceneggiatore aveva esordito infatti con il celebre Codice d’onore, ma in epoca più recente aveva scritto anche un altro grande successo: The Social Network, di David Fincher. Il film in questione è senza dubbio uno dei migliori film giudiziari degli ultimi vent’anni, complice appunto uno script incredibile, dialoghi e monologhi mozzafiato, l’interpretazione magistrale di Jesse Eisenberg nei panni di Mark Zuckerberg e soprattutto un comparto tecnico sublime, dalla fotografia, alla scenografia fino alle musiche. Visto che Netflix continua a tenerlo sulla piattaforma, lo inseriamo assolutamente in questa lista dei migliori film giudiziari.
Molly’s Game
Sempre Aaron Sorkin. Prima de Il processo ai Chicago 7, lo sceneggiatore si era cimentato già dietro la macchina da presa, e il risultato era stato un film niente male dove il processo e l’aula di tribunale sono meno centrali di quanto accadrà poi nella sua seconda opera da regista, ma comunque più che degno di finire in questa lista.
Stiamo parlando di Molly’s Game, con una incantevole ed eccezionale Jessica Chastain nei panni di una organizzatrice di poker per gente facoltosa, e basato proprio sulle memorie di Molly Bloom. Ad affiancarla un cast di prim’ordine, tra cui spicca Idris Elba nel ruolo del suo avvocato, oltre a Kevin Costner e Michael Cera. Ovviamente nomination agli Oscar per lo script, per Aaron Sorkin.
Il processo ai Chicago 7
E infine, l’ultra menzionato Il processo ai Chicago 7. Anche qui il film di Sorkin si basa su una storia vera, quel celebre processo ai sette di Chicago, arrestati in seguito agli scontri tra manifestanti e polizia avvenuti nella città dell’Illinois durante la Convention del Partito Democratico del 1968. Non ci dilunghiamo oltre, e vi rimandiamo alla recensione.