Esiste una letteratura weird? Alla scoperta di un genere che si nasconde tra le pieghe degli altri
Inafferrabile. Inspiegabile. Incomunicabile. Con queste tre parole si potrebbero riassumere le caratteristiche principali della letteratura weird, che dai primi decenni del Novecento si affaccia di tanto in tanto sulla scena mondiale. Dopo la genesi dellโimmaginario a opera di Lovecraft e dei suoi emuli, Kafka, Ballard, Bradbury e Stephen King sono solo i piรน famosi tra i moltissimi autori che hanno prestato la propria voce alla narrativa dellโignoto, del bizzarro e dellโoscuro.
Women of Weird, da poco uscito per Moscabianca Edizioni, รจ la prima antologia del genere completamente composta di racconti di scrittrici italiane contemporanee.
Ma che cosโรจ il weird? In questo piccolo viaggio proveremo a dare una risposta, a comunicare lโincomunicabile.
Letteratura weird: una definizione
Un canone inafferrabile
Trovare una definizione che riesca a catturare lโimmaginario e la complessitร della letteratura weird รจ difficile, anche piรน che per gli altri generi. Non รจ sicuro nemmeno che si possa definire come un genere, poichรฉ non esistono opere catalogabili esclusivamente come weird. Di certo le storie hanno sempre al loro interno un elemento soprannaturale, ma non si fermano alle semplici ghost story o al racconto gotico, sebbene ne siano influenzate. Il weird รจ piรน una sensazione che il lettore percepisce mentre si inoltra nella narrazione. Qualcosa che รจ difficile definire a livello canonico, ma che si riconosce quando lo si incontra.
Unโemozione terrificante
La letteratura weird รจ capace di completare facilmente il processo di immedesimazione tra personaggi e lettore. Il protagonista รจ spesso una persona comune che entra per un attimo in contatto con una realtร altra, che non riesce a comprendere. Il risultato รจ unโemozione composita e fortissima, mista di fascinazione trascendentale e terrore assoluto. Nellโincontro con lโignoto lโuomo si rende conto di quanto sia limitato esso stesso e la sua conoscenza del mondo. La letteratura weird, quindi, puรฒ essere parzialmente definita come lโespressione della nostra insoddisfazione verso lโincapacitร di capire a fondo la realtร . Non a caso i personaggi di Lovecraft, una volta vista la veritร che si annida sotto la superficie, si abbandonano alla follia.
Le influenze letterarie
Rientrando nel campo delle definizioni e dei canoni, da buon genere ibrido la letteratura weird contiene al proprio interno influenze appartenenti a molti altri generi. Il romanzo gotico รจ certamente una delle piรน importanti, coi i suoi fantasmi e le sue oscure presenze. Surrealismo, Simbolismo e Decadentismo fanno invece affiorare le proprie tracce nelle immagini disegnate dagli autori: lontanissime dalla realtร a cui siamo abituati, ma molto dettagliate. I personaggi del weird, in pratica, cercano di descrivere minuziosamente ciรฒ che vedono, anche se va ben oltre le loro possibilitร di comprensione. Per quanto riguarda lโimmaginario Edgar Allan Poe si potrebbe definire come il nonno della letteratura weird. Il ruolo del padre, invece, spetta senza dubbio a Howard Phillips Lovecraft, creatore di una vera e propria mitologia a cui si rifaranno molti scrittori successivi.
Il weird tradizionale
Sebbene si possano scorgere le sue tracce giร nel corso dellโOttocento, la letteratura weird acquista maggior coerenza (e il proprio nome) a partire dal 1923, anno della nascita della famosissima rivista Weird Tales.
Sulle sue pagine trovano spazio gli autori del cosiddetto โLovecraft Circleโ, che collaborano nel tentativo di teorizzare il genere. Oltre al leggendario maestro di Providence รจ possibile ricordare Fritz Leiber, Clark Ashton Smith e August Derleth. Il weird รจ sin dalla nascita un movimento inclusivo anche nei confronti del genere femminile, anche se alcune autrici firmano le proprie opere con pseudonimi maschili: i lavori di Elizabeth Councilman e Gertrude Barrows Bennett avranno infatti una risonanza notevole.
Molti degli scrittori citati sperimentano in prima persona la stranezza della propria mente vivendo in povertร , emarginati sia nella quotidianitร che nei circoli letterari, anche quelli di genere horror e fantasy. Per quanto riguarda la poetica, nelle storie del weird tradizionale cโรจ sempre un elemento visionario, unโentitร proveniente da unโaltra dimensione che fa capolino nella realtร quotidiana, nascondendosi tra le sue pieghe. Pochi degli autori, per la veritร , credono nellโesistenza effettiva di ciรฒ che descrivono: lโintento รจ infatti di ricordare al lettore quanto sia strano il mondo e quanto siano limitati i nostri mezzi per comprenderlo, anche se si tratta di religione e scienza.
Il weird moderno
Come sempre รจ difficile distinguere esattamente il momento in cui una corrente cambia rotta, ma nel caso della letteratura weird si possono distinguere tre avvenimenti chiave:
- La morte di Lovecraft, avvenuta nel 1937.
- La Seconda Guerra Mondiale.
- La traduzione in inglese di Kafka negli anni Quaranta.
Sebbene il weird si sia sempre annidato allโinterno di altri generi, la sua versione moderna trae giovamento dalle narrazioni ibride anche in termini di pubblico. Il mondo dopo il secondo conflitto mondiale รจ affamato di storie fantastiche, soprattutto horror e fantasy, che raggiungono una popolaritร inedita grazie alle sempre piรน numerose riviste. La nuova letteratura weird fonde cosรฌ la visionarietร delle origini con temi piรน attuali e uno stile meno elaborato, piรน vicino ai gusti dei lettori.
Cthulhu, Yog Sothoth e le altre terrificanti entitร cosmiche dellโimmaginario lovecraftiano lasciano spazio a scienza e riti religiosi, che si dimostrano ugualmente inquietanti. A spaventare i personaggi non sono piรน dรจi che risiedono nelle profonditร degli oceani o dello spazio, ma le opere dellโuomo.
I principali nomi della letteratura weird moderna sono J. G. Ballard e Ray Bradbury, insieme con Margaret St. Clair e Shirley Jackson. Avvicinandoci alla contemporaneitร abbiamo invece Stephen King e Thomas Ligotti, che portano il genere al massimo della popolaritร .
Letteratura weird: il panorama italiano
Dagli esordi alla contemporaneitร
A prima vista la tradizione letteraria italiana non sembra un terreno adatto per la coltivazione del seme del weird, ma รจ interessante scoprire come anche autori insospettabili abbiano toccato le sue tematiche. Uno dei piรน importanti รจ Dino Buzzati, che ne Il deserto dei Tartari (1940) costruisce la vicenda intorno allโaspettativa e alla piccolezza: lโuomo vede di fronte a sรฉ qualcosa di grande e indefinito che non arriva mai, per poi rinsavire e ridimensionare le sue percezioni.
Angelica farfalla, racconto di Primo Levi contenuto nella raccolta Storie naturali (1967), segue gli esperimenti di uno scienziato nazista che tenta di trasformare gli umani in angeli, ottenendo perรฒ cadaveri piรน simili a pipistrelli. Guido Morselli, in Dissipatio H.G. (1977), fonde invece la letteratura weird con il post apocalittico: tutti gli uomini sono scomparsi dalla Terra a eccezione dellโio narrante, che riflette su quanto fosse assurda lโidea di societร alla quale era abituato. Quello di Gli esordi (1998) di Antonio Moresco รจ invece un weird quotidiano, in cui ogni istante puรฒ diventare un punto di contatto con una realtร alternativa.
Women of Weird
Lโopera piรน fresca della letteratura weird nostrana รจ Women of Weird, una raccolta di dodici racconti di tredici scrittrici che sintetizza perfettamente i punti chiave del viaggio che stiamo per concludere. Ognuna delle autrici ricorre ai caratteri e ai topoi del genere con modalitร del tutto personali, legate alla propria sensibilitร .
Il risultato รจ una raccolta estremamente eterogenea in cui trovano spazio scenari post apocalittici alla Mad Max: Fury Road e ricostruzioni di esperimenti segreti durante la Seconda Guerra Mondiale. Non potevano mancare riferimenti a misteriosi culti, eventi che ricorrono ciclicamente ed entitร sinistre che si nascondono in piena vista nella nostra quotidianitร . Leggere Women of Weird รจ un buon punto di partenza per avvicinarsi alla letteratura weird, perchรฉ permette di comprendere tutte le sfaccettature e le possibilitร narrative che essa abbraccia e circonda.
Eccoci qui. Il nostro viaggio si conclude e non siamo ancora riusciti da dare una definizione chiara alla letteratura weird. Gli appassionati di tassonomia potrebbero dissentire, ma la sua unicitร risiede proprio in questa caratteristica. Il weird รจ quellโemozione che ci ricorda che siamo incapaci di comprendere a fondo la realtร , che ci affascina e ci disturba al contempo. Difficile da definire, facile da riconoscere.