Ripercorriamo la via che ha condotto Nintendo a realizzare Nintendo Switch e a consolidarne il successo internazionale.
Nel panorama videoludico Nintendo ha dato vita a una serie di console che hanno lasciato un segno indelebile.
La casa di Kyoto ha sempre saputo innovare e dettare le tendenze: dalle soluzioni pionieristiche come il Nintendo Entertainment System (NES), che ha portato il gaming a colori nelle case di tutto il mondo, alle iconiche come il Game Boy, il primo vero successo portatile.
Impossibile poi non menzionare il Nintendo DS che quest’anno compie 20 anni, che arrivò al record di 154 milioni di unità vendute.
Più recentemente, la console Nintendo Switch – Nintendō Suicchi in giapponese – ha ridefinito il concetto di console ibrida, combinando gioco portatile e casalingo con un successo strepitoso, raggiungendo 132 milioni di unità vendute.
Nata nel 2017, ha conquistato il cuore di milioni di giocatori, rivoluzionando il modo di vivere il gaming. Ma qual è la storia che si cela dietro il suo successo? Non vi resta che proseguire nella lettura per scoprirlo!
La storia della Nintendo Switch
Per capire il successo della Nintendo Switch occorre riavvolgere le lancette dell’orologio e andare alle origini del fenomeno. Partiamo quindi dal principio.
L’intento, agli inizi, era sviluppare una console adatta sia alla fruizione di gioco occasionale che all’impegno più profondo richiesto da titoli più hardcore e longevi.
Altro obiettivo era creare un dispositivo che permettesse di soddisfare sia i giocatori che desiderano condividere l’esperienza con amici, sia coloro che preferiscono giocare da soli.
Affinché la concezione della console rispecchiasse questa visione, Yoshiaki Koizumi, responsabile del team di sviluppo hardware di Switch, assemblò un gruppo di sviluppatori con competenze diverse.
Durante la fase di sviluppo, Nintendo optò per una strategia prudente, mantenendo il nome in codice “NX” e mantenendo strettamente riservate le specifiche tecniche. Questa scelta aggiunse fascino al dispositivo e alimentò l’anticipazione.
Sebbene l’idea fosse ben accolta dai fan, le azioni Nintendo inizialmente crollarono a causa dello scetticismo degli investitori, preoccupati dalla mancanza di informazioni tecniche.
Il primo trailer di anteprima, diffuso nell’ottobre 2016, pochi mesi prima del lancio ufficiale, svelò il nome della console, Nintendo Switch, insieme ai dettagli delle sue funzionalità adattabili.
Nel marzo 2017, Nintendo lanciò la Switch simultaneamente negli Stati Uniti, in Europa, Australia, Giappone e Hong Kong.
Caratteristiche
Il suo design modulare consente di utilizzarla come unità autonoma tra le mani o su un tavolo, appoggiata al suo cavalletto. Inoltre, offre la flessibilità di essere collegata alla docking station e connessa alla TV.
L’hardware progettato riflette la filosofia di una console basata su un tablet touch con un sistema di controllo separabile. Grazie al vasto catalogo di giochi a disposizione il divertimento è assicurato per tutta la famiglia.
Tutte le versioni
Tutte le varianti di Switch condividono la capacità di riprodurre gli stessi giochi e presentano una coerenza nell’interfaccia, nel chipset, nella RAM, nella risoluzione dello schermo e nei frame rate.
Inoltre, offrono espansione tramite microSD e sono dotate di connettività Wi-Fi, Bluetooth e USB. Tuttavia, alcune differenze tra le diverse versioni meritano attenzione.
Le versioni originali, V1 e V2, della Switch originale sono sostanzialmente identiche, con l’unica differenza rappresentata da un leggero aggiornamento del processore nel V2, che offre un incremento di circa due o tre ore nella durata della batteria.
Il modello OLED presenta uno schermo di circa un pollice in più rispetto all’originale, utilizzando la tecnologia OLED per colori più vividi e neri più profondi.
Differentemente, il modello Lite, più piccolo e leggero di un grammo rispetto all’originale, ha uno schermo più piccolo di mezzo pollice e una durata della batteria inferiore di circa due ore.
Intanto aspettiamo il Nintendo Direct di febbraio con novità sui videogiochi anche se alcuni rumors e indiscrezioni annunciano l’arrivo di una Nintendo Switch 2. Come ci stupirà la casa di Kyoto stavolta?
(Articolo sponsorizzato)