American Gods, Creepshow e la casa discografica scaricano Marilyn Manson, che affida la sua difesa ai social
Nella giornata di ieri vi abbiamo raccontato delle pesanti accuse di Evan Rachel Wood nei confronti di Brian Warner, meglio noto col nome d’arte di Marilyn Manson, e sono già arrivate le prime conseguenze: American Gods e Creepshow hanno deciso di scaricare la rockstar e attore, che dunque non comparirà più nelle due serie.
Manson aveva già recitato nei panni di Johan in due episodi della terza stagione di American Gods, ma avrebbe dovuto riprendere il ruolo anche in un nuovo episodio, che però per il momento è stato messo in standy, come detto da un portavoce di Starz.
“Per via delle accuse mosse nei confronti di Marilyn Manson abbiamo deciso di rimuovere la sua performance dal rimanente episodio in cui ha recitato, previsto più avanti nel corso della stagione. Starz si schiera inequivocabilmente dalla parte delle vittime degli abusi”.
Manson avrebbe inoltre dovuto comparire all’interno della seconda stagione di Creepshow, ma anche in questo caso non sarà più così, e l’episodio in questione sarà rimpiazzato e non andrà in onda.
I guai per l’attore e rocker però non finiscono qui: anche la casa discografica che produce i suoi dischi, la Loma Vista Recordings, ha deciso di tagliare i ponti con l’autore rescindendo il contratto che li legava.
Nel frattempo lo stesso Marilyn Manson ha deciso di pubblicare una prima risposta contro le accuse mosse nei suoi confronti, sempre tramite social:
“Ovviamente la mia arte e la mia vita sono da tempo delle calamite per controversie, ma queste recenti accuse su di me sono orrende distorsioni della realtà. Le mie relazioni intime sono sempre state interamente consesuali, con partner che la pensavano come me. A prescindere da come e perché altri stanno scegliendo adesso di rappresentare in maniera sbagliata il passato, questa è la verità.”
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(Fonte: THR)