Star Wars Visions sarà l’ultimo lavoro del presidente di Studio Trigger Masahiko Ōtsuka?
Star Wars: Visions potrebbe essere l’ultimo lavoro di uno dei nomi più influenti dell’animazione giapponese di questi anni, quello di Masahiko Ōtsuka, presidente di Studio Trigger. Nella giornata di ieri vi abbiamo riportato il video trailer con cui Disney e Lucasfilm hanno presentato la nuova serie antologica di Star Wars, un connubio tra animazione giapponese e la Galassia Lontana Lontana di George Lucas.
Nel corso delle varie interviste di presentazione al nuovo show, in arrivo su Disney Plus a Settembre, Ōtsuka ha parlato anche della sua carriera. Un riferimento vago, veloce, che tuttavia ha fatto riflettere molto i fan. “Sarei soddisfatto se Star Wars fosse l’ultima cosa che farò”.
Il presidente e co-fondatore di Studio Trigger con queste parole potrebbe quindi aver dato una conferma di quello che sarà il suo futuro. La frase, certo, si lascia interpretare (e tradurre) in modi diversi, ma sembra comunque essere un momento di riflessione su una carriera, iniziata nel 1992 con Pom Poko per lo Studio Ghibli e proseguita con opere come Neon Genesis Evangelion, Fruits Basket e Little Witch Academia.
Non solo Masahiko Ōtsuka: cosa vedremo in Star Wars Visions?
A giudicare dal trailer l’incontro tra l’animazione giapponese e la Galassia Lontana Lontana di George Lucas promette davvero bene: Visions potrebbe rivelarsi un prodotto in grado di dare nuovi spunti al futuro di Star Wars. Contestualmente al trailer sono stati diffusi anche i titoli dei nove episodi, con i nome degli studi che li hanno creati.
- Kamikaze Douga – The Duel
- Geno Studio (Twin Engine) – Lop and Ochō
- Studio Colorido (Twin Engine) – Tatooine Rhapsody
- Trigger – The Twins
- Trigger – The Elder
- Kinema Citrus – The Village Bride
- Science Saru – Akakiri
- Science Saru – T0-B1
- Production IG – The Ninth Jedi
Questa la descrizione dell’opera rilasciata da Disney.
“Come prima avventura formale negli anime, ogni cortometraggio di “Star Wars: Visions” porta la sensibilità unica del Giappone, che in molti modi si allinea con il tono e lo spirito della narrazione di Star Wars. Fin dall’inizio, le storie raccontate nella galassia di Star Wars hanno annoverato la mitologia giapponese e i film di Akira Kurosawa tra le loro numerose influenze, e queste nuove visioni esploreranno ulteriormente quel patrimonio culturale attraverso lo stile di animazione unico e la prospettiva di ogni studio di anime”.