Meeple Circus: Zumpappà, zumpappà. Benvenuti al Circo!
Meeple Circus, edito in Italia da Ghenos Games, nasce da un’idea di Cedric Millet che ha pensato bene di utilizzare meccaniche tipiche del gioco da tavolo, mischiate a Jenga e Villa Paletti, ovvero un party game di destrezza ma con il plus di un’app (che serve a poco ma da molto colore) e qualche scelta da fare.
Fino a 5 giocatori per una durata molto contenuta, sotto l’ora di gioco. Se impazzite per questo titolo avete la possibilità di un’espansione: l’Extension 1 (la trovate qui).
Siamo sulla pista di un circo e dobbiamo intrattenere gli spettatori con “Il più grande spettacolo del mondo”, avendo cura che non finisca come nel film di De Mille.
Ci adopereremo così per metter su uno show che ci faccia fare tanti bei punti, ma senza generare catastrofi, e lo faremo con la tipica musichetta da circo in sottofondo generosamente offerta dall’App dal nome molto innovativo… Meeple Circus.
Nella scatola
5 piste del circo (una per giocatore), una selezione di meeples colorati (gli acrobati), animali in legno e varia attrezzatura circense.
4 mazzi di carte richieste del pubblico (divise per tipologia).
Tessere nuove attrezzature, tessere artisti speciali e tessere ultimo spettacolo.
Il simpatico conteggiatore di punti per l’acrobata (rosso) e quello per i punti dei giocatori (un po’ scomodo invero).
Il Gioco
Ogni giocatore ha la sua bella pedana e un set di pedine base, ovvero due acrobati: il blu (l’uomo con i piedi per terra) e il giallo (il volteggiatore).
A questi due elementi circensi se ne aggiungeranno altri scelti tra i disponibili nell’arco dei 3 round di cui consta il gioco per soddisfare le richieste del pubblico, infatti saranno richiesti 4 esercizi specifici (che garantiscono punti bonus) selezionati casualmente con delle carte.
Ma veniamo alla domanda principe: come si realizza lo spettacolo?
Bisogna posizionare i propri circensi fisicamente in modo che compiano le acrobazie richieste, quindi un meeple sull’altro o in equilibrio su una asse o a cavallo di un animale o tutte queste cose insieme, tenendo comunque presente che la posizione dei singoli meeples influisce sul loro punteggio.
Di fatto un gioco di destrezza.
Nel primo round si potranno aggiungere nuovi elementi: animali, attrezzi o acrobati. Nel secondo round entrano in scena le grandi attrazioni del circo: meeple speciali con peculiarità personali che garantiscono dei bonus addizionali, come il domatore, il forzuto, e via dicendo.
Nel terzo e ultimo round occorrerà – per ottenere ulteriori bonus – realizzare lo show facendo allo stesso tempo qualcosa di particolare con la voce o con le mani… il circo vero.
Grafica e aspetto
Metà del gioco la fa l’aspetto accattivante del tutto. Peraltro una volta messo in scena è di grande effetto. Molto carine le miniature degli artisti speciali (con l’espansione otterrete anche degli stickers per gli animali base).
Scatola ergonomica che al momento gestisce bene anche la prima espansione.
Tirando le Somme
Meeple Circus è un party game che potrete utilizzare in mille situazioni con il placet di chiunque. Divertimento assoluto nel vedere la goffagine degli altri seconda solo alla vostra.
Al fianco di questa reinvenzione dello Shanghai abbiamo comunque delle idee vincenti, a partire dall’acrobata (rosso) che farà più punti in ragione della sua altezza nelle figure (c’è un apposito strumento di misurazione), il che vi porterà a tentare la “torre di legno” su cui piazzare il vostro eroe.
Anche gli omini speciali denotano una certa ricerca perché sono tutti decisamente a tema e soprattutto sono molto coloriti nelle loro azioni.
Diverso discorso per gli “atti finali” che se giocati tutti, anche quelli estremi, possono risultare quasi fastidiosi, dove addirittura assurdi da fare, ma potete sempre fare una scrematura.
Maggiore la vostra incapacità digitale, maggiore il divertimento.
Un “must have” giocabile praticamente con tutti e per tutte le età, premesso che abbiate un tavolino stabile.
A cura di Valerio Salvi de La Tana dei Goblin.