Lutto nel mondo delle serie TV: è morto Michael Kenneth Williams
Lutto nel mondo del cinema e della televisione: Michael Kenneth Williams è stato trovato morto nella sua casa di New York. A scoprire il corpo nel suo appartamento è stato il nipote, che ha subito allertato il pronto intervento, ma a nulla sono serviti i tentativi di rianimazione. I suoi legali ne hanno successivamente confermato la morte. Aveva 54 anni.
La polizia ha confermato che non c’è stato alcun crimine e diverse fonti hanno affermato che sia la droga la causa della sua dipartita, probabilmente eroina o fentanil. Williams aveva spesso parlato delle sue lotte con la tossicodipendenza, rilasciando anche interviste che avevano descritto con dovizia di particolari la sua esperienza con i propri demoni. Questo specie durante la produzione di The Wire, show che esplora la guerra alla droga a Baltimora.
La carriera di Michael K. Williams: morto l’interprete di Lovecraft Country
La carriera di Williams era cominciata nel 1995 con diversi ruoli minori in film, produzioni televisive e video musicali. La svolta avvenne nel 2002, quando ottenne il ruolo di Omar Little in The Wire: la sua audizione fu così convincente da garantirgli il posto con una singola audizione. La sua interpretazione gli fornì fama e successo, grazie a un personaggio rivelatosi un punto di svolta per la serie, capace di diventare per molti fan dello show il motivo per cui guardare The Wire.
Il ruolo rimase saldamente nelle mani di Williams per tutte le cinque stagioni dello show, almeno fino alla sua conclusione nel 2008. Nonostante alcune comparse al cinema, come nel controverso Miracolo a Sant’anna di Spike Lee, in 12 Anni Schiavo e nell’Indredibile Hulk, il nome di Williams resta legato soprattutto ai ruoli svolti nei diversi programmi per HBO. Tra questi Boardwalk Empire, Bessie e The Night Of.
Successivamente ha recitato nella miniserie Netflix, When They See Us e ha interpretato il suo ultimo ruolo come Montrose Freeman in Lovecraft Country.