Un viaggio negli anime originali Netflix, tra robottoni, cyberpunk e rivisitazioni di grandi classici
Netflix è una piattaforma molto ricca di anime scifi per tutti i gusti. Le uscite sono sempre più fitte e frequenti, quindi può capitare di perdersene qualcuno. Niente paura, ci siamo noi a tenervi aggiornati! Se siete appassionati di robottoni, cyberpunk, intelligenza artificiale, ecco una lista delle produzioni originali più interessanti. Prima di cominciare, però, una piccola nota: alla pubblicazione di questo articolo su Netflix sono presenti anche mostri sacri come Neon Genesis Evangelion, Psycho-Pass, Trigun e Sword Art Online, ma non essendo originali questi prodotti potrebbero essere rimossi in futuro. Ecco perché non li abbiamo presi in considerazione. Con questo in mente, partiamo!
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Ingress: The Animation
Il primo anime scifi su Netflix che vi proponiamo è Ingress: The Animation, un avvincente thriller ambientato nel futuro e ispirato all’omonimo gioco mobile in realtà aumentata. Rivoluzionario per l’epoca in cui fu introdotto, il videogioco pose le basi per IP oggi più conosciute come Pokémon Go, grazie al suo sapiente mix di attività virtuale e movimento nel mondo reale. L’anime si basa sulle stesse premesse: una misteriosa fonte di energia chiamata Exotic Matter (XM) è contesa da due fazioni, gli Illuminati e la Resistenza. Chi controlla la XM controlla anche il mondo. L’evento scatenante della trama è l’esplosione di un laboratorio di ricerca in circostanze misteriose. L’investigatore Makoto, a capo dell’indagine, ha il potere di leggere le memorie degli oggetti che tocca. Lui e la ricercatrice Sarah Coppola, l’unica sopravvissuta dell’incidente, dovranno scoprire la verità e rimarranno inevitabilmente invischiati nella guerra tra le due fazioni.
A.I.C.O Incarnation
Passiamo a un anime scifi su Netflix che ha come argomento un altro classico: l’intelligenza artificiale. A.I.C.O Incarnation parla di Aiko, una ragazzina rimasta in sedia a rotelle dopo un incidente d’auto. Kanzaki, un misterioso nuovo amico, le confida che in realtà il suo corpo è più complesso di quanto sembri. Il padre della giovane, uno scienziato, ha trasferito il suo cervello in membra robotiche e inserito un’intelligenza artificiale nel suo corpo originale. Questo esperimento, probabilmente, è stato l’origine del Burst, un incidente biologico che ha contaminato le campagne giapponesi con una strana materia che avanza e distrugge tutto. Aiko dovrà raggiungere il luogo del Burst e incontrare il suo alter ego: forse è l’unico modo per mettere fine alla devastazione.
Kuromukuro
A questa lista di anime scifi su Netflix non potevano mancare i robottoni, topos tipico dell’immaginario giapponese. Sessant’anni prima degli eventi narrati in Kuromukuro è stato scoperto un robot gigante sottoterra, insieme a uno strano cubo d’energia. Intorno a essi è nato un centro di ricerca e per difenderlo il suo capo, Hiromi Shirahane, ha costruito dei mecha. Durante la visita di Yukina, la figlia liceale di Hiromi, una meteora colpisce il centro, lasciando uscire gli Orchi, antichi nemici dell’umanità per il folklore nipponico. Il cubo d’energia, inerte fino a quel momento, si apre davanti a Yukina: ne esce Kennosuke Tokisada Ouma, un samurai vissuto quattrocentocinquant’anni prima che la scambia per una principessa e le difende dagli attacchi di un Orco. Se il risveglio di antichi esseri che tornano per attaccare l’uomo ricorda un po’ L’Attacco dei Giganti, il resto degli elementi di Kuromukuro è stravagante, ma per qualche strano motivo risulta anche ben confezionato.
Ghost in the Shell: SAC_2045
Per i suoi anime scifi Netflix non disdegna il recupero di grandi classici del genere, come nel caso di Ghost in the Shell: SAC_2045. L’anime si colloca quindici anni dopo gli eventi di Stand Alone Complex e sceglie di riportare ancora una volta sullo schermo i personaggi originali, quelli che hanno contribuito maggiormente alla notorietà del franchise. Motoko, Batou, Togusa e Saito lavorano come mercenari, ma tornano nella Sezione 9 per investigare sul Default Simultaneo Globale, una spinta nello sviluppo dell’intelligenza artificiale che minaccia di cancellare l’umanità così come la conosciamo. Ghost in the Shell, ancora una volta, si interroga quindi sui limiti a cui deve tendere questa nuova tecnologia, per evitare che si trasformi da risorsa a fonte di distruzione. I personaggi spesso lavorano da soli, ma la vera forza della serie anime sono i combattimenti di gruppo, in cui le abilità dei vari membri si combinano perfettamente. Spettacolo e azione sono sempre garantiti.
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Revisions
Revisions è l’anime scifi Netflix in cui la classica guerra tra uomo e macchina si combina con i viaggi nel tempo. Il protagonista è un giovane studente di nome Daisuke, che all’improvviso viene catapultato nel passato da uno strano fenomeno. Qui una misteriosa donna, Milo, profetizza che lui e i suoi amici salveranno il mondo insieme. Al termine del discorso, il quartiere di Shibuya viene traslato trecento anni nel futuro e subito attaccato da strane macchine giganti, le Revision. Daisuke scopre così il suo destino: pilotare un robot gigante per sconfiggere le Revision. A poco a poco anche i suoi amici ricevono il proprio mecha e la lotta può procedere senza esclusione di colpi. Con l’andare degli episodi scopriremo qualcosa in più sulla nascita e la natura dei nemici e sul background di Daisuke. Lo sviluppo della trama risulta lento in alcuni frangenti, ma i colpi di scena verso la fine valgono davvero la visione.
Pacific Rim: La Zona Oscura
In questa lista di anime scifi su Netflix non poteva mancare l’esponente di un franchise che ha unito due delle nostre più grandi passioni: i robottoni e i mostri giganti. Collocata all’interno dell’universo nato nel 2013 al cinema grazie a Guillermo Del Toro, Pacific Rim: La Zona Oscura è la storia di due fratelli che si avventurano alla ricerca dei propri genitori, partiti diversi anni addietro sul proprio Jaeger per combattere i Kaiju. Parte fondamentale dello spettacolo è la modalità di controllo degli Jaeger, i quali necessitano di due piloti che devono condividere i propri ricordi tramite una stretta di mano neurale chiamata Drift. Una volta imparato a governare il robot Atlas Destroyer, i due adolescenti iniziano a vagare per l’Australia post apocalittica, imbattendosi in diverse tipologie di Kaiju e anche in umani decisamente poco raccomandabili. La serie presenta tutti i classici punti di forza del genere: atmosfera, azione, tecnologia.
Cyborg 009: Call of Justice
Ecco un altro anime scifi classico rivisitato da Netflix. Cyborg 009: Call of Justice riesce in quello che molti altri reboot, remake e sequel falliscono: essere amichevole e inclusivo con i nuovi fruitori. Non è infatti necessario avere familiarità con l’ultraquarantennale franchise per godersi l’azione su schermo. I personaggi vengono ripresentati ex novo in tutte le loro caratteristiche principali: vero nome, nazionalità, poteri speciali, personalità. Per quanto riguarda la trama, l’azione comincia quando la reporter Lucy Davenport si presenta al nascondiglio dei Cyborg in Texas. La nuova minaccia sono i Consacrati, un gruppo di individui che si nasconde nell’ombra e possiede superpoteri. Il loro obiettivo è quello di forzare l’evoluzione umana. I Cyborg si imbarcano così in una nuova avventura, caratterizzata da un buon world building e da azioni combinate sempre avvincenti.
7 Seeds
Dopo robottoni, cyborg, mostri giganti e intelligenza artificiale, questa lista di anime scifi su Netflix non può prescindere dal trattare un altro grande tema della fantascienza: l’approccio ai cambiamenti climatici. All’inizio di 7 Seeds alcuni meteoriti cadono sulla Terra, cancellando l’umanità. Fortunatamente alcuni anni prima il governo giapponese ha fatto ibernare alcune persone, per garantire alla razza umana di ricominciare a diffondersi dopo una catastrofe. La serie segue proprio le vicende di questi uomini e queste donne, i quali si risvegliano in un mondo totalmente diverso. Le specie animali si sono evolute, il clima non è più connesso all’ubicazione dei luoghi, persino la conformazione del territorio è stravolta: il Kyushu, per esempio, è diviso in due isole distinte. L’obiettivo degli umani è quello di raggiungere i sette rifugi (i Semi), nei quali il governo ha stoccato tutte le scorte di viveri e beni sopravvissute al cataclisma. Come sempre nei prodotti di questo tipo, lo spettacolo si fonda sull’atmosfera post apocalittica e sull’interazione tra i personaggi, costretti a convivere per sopravvivere.
Cagaster of an Insect Cage
Qual è l’unica cosa che fa più ribrezzo degli zombie? Se avete risposto “insetti” con un’espressione schifata, Cagaster of an Insect Cage è l’anime scifi su Netflix che fa per voi. Il meccanismo è quello classico dell’epidemia, ma gli umani non si trasformano in creature non morte assetate di sangue, bensì in insetti giganti. L’idea sembra bizzarra, ma ci si accorge subito che questi mostri rappresentano una vera minaccia: sono immuni ai proiettili! La storia segue le vicende di uno sterminatore (un guerriero specializzato nell’uccisione degli insetti) e di una misteriosa ragazzina, che sembra essere in qualche modo collegata con la comparsa della malattia. Sullo sfondo, intrighi politici, esperimenti biotecnologici e una nuova razza, i Cagaster, per metà insetti e per metà umani.
Levius
Passiamo, come ultima tappa, al più soft di tutti gli anime scifi su Netflix di questa lista. Levius appartiene al filone fantascientifico per una e una sola caratteristica: gli arti prostetici. Il protagonista Levius, ancora bambino, ha perso la famiglia e il resto del villaggio in cui viveva durante una brutale guerra. Anni dopo, esortato da suo zio Zack Cromwell, decide di entrare nel mondo del pugilato meccanico. Levius, privo del braccio destro a causa della guerra, lo rimpiazza con un corrispettivo meccanico mosso dalla forza del vapore. A differenza dei suoi avversari, però, rifiuta di cambiare le altre parti del suo corpo in carne e ossa. Dopo aver scalato le classifiche del pugilato meccanico si imbatte in AJ, una ragazza rapita dall’esercito durante la guerra e trasformata nel pugile più forte di tutti. Levius ha un solo modo per salvarla: batterla in combattimento. Questa serie unisce gli elementi classici dell’anime sportivo di combattimento a una maggiore attenzione per la storia e per la caratterizzazione dei personaggi. Meno violento e sopra le righe di prodotti come Kengan Ashura o Baki, ma decisamente più profondo.
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