Gli anime dello studio A-1 Pictures: un successo dopo l’altro!
Lo studio d’animazione A-1 Pictures è uno dei più conosciuti e prolifici in circolazione. Viene fondata nel 2005 come sussidiaria della famosa Aniplex – azienda che opera anch’essa nel mondo dell’animazione giapponese, producendo e distribuendo le varie serie. Oggi andremo a stilare una lista dei migliori anime usciti dallo studio A-1 Pictures, così rinomato e apprezzato!
Kuroshitsuji
Uno degli anime più conosciuti mai usciti dalla A-1 Pictures, Kuroshitsuji (meglio conosciuto in Occidente con il titolo Black Butler) affonda le sue radici nell’horror gotico, in una storia sovrannaturale che trabocca di omicidi irrisolti, serial killer e patti con il diavolo. Un particolare plauso va fatto per essere riusciti a ricreare per minuzia il particolarissimo stile dell’autrice Yana Toboso, ancora oggi uno dei più riconoscibili al mondo.
Blue exorcist
Come non citare in questa lista dei migliori anime della A-1 Pictures l’adattamento animato del celebre manga di Kazue Kato? Già dal 2011, data dell’inizio della messa in onda di Ao No Exorcist, questo studio dava i primi indizi del suo amore per storie che trattavano di sovrannaturale, religione, demoni e quant’altro. Questo shounen è amato da molti, nonostante la storia sia attualmente ancora in corso, e si è costruita uno zoccolo duro di fan che aspetta fedelmente gli aggiornamenti mensili dell’autrice. Ci auguriamo che, quando verrà il momento, lo studio continui la sua ottima opera d’adattamento.
Wotakoi
Stanchi di vedere romcom gravitanti attorno a dei giovanissimi e spensierati studenti del liceo? Perché non provare una romcom che racconta le vicende di un quartetto di colleghi d’ufficio sulla ventina, ancora orgogliosamente otaku e con il cuore ancora pronto a innamorarsi tra una dichiarazione dei redditi e un comicon? “Wotaku ni koi wa muzukashii” recita il titolo originale di questa serie: l’amore è complicato per gli otaku. Nonostante il titolo, però, questo anime della A-1 Pictures risulta essere uno dei più leggeri e freschi, attirando qualsiasi target demografico e riuscendo a rivaleggiare in comicità con Gekkan-Shoujo Nozaki-kun. Decisamente consigliato!
Fairy tail
Uno dei battle shounen più famosi del secondo decennio 2000, Fairy Tail è un nome che ancora oggi fa parlare di sé. Con più di 60 milioni di copie vendute, era da prevedersi che anche la sua trasposizione su schermo avrebbe attirato l’attenzione. Che a curarne l’adattamento anime fosse A-1 Pictures, però, ha sicuramente aiutato! Dopo più di 330 episodi della serie – senza contare i vari film e OAV – lo studio ha sicuramente provato la sua competenza nel corso degli anni, contribuendo alla crescita del franchise di Hiro Mashima.
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Ano Hana
Se siete amanti di serie strappalacrime, conoscerete di sicuro Ano Hana, uno dei must watch del genere. Questa piccola perla contiene elementi sentimentali e sovrannaturali. Grazie alla delicatezza e alla profondità con cui affronta i temi di lutto e legami spezzati da risanare, unite ad un comparto grafico con i fiocchi, questo prodotto fa parlare di sé ancora oggi. Decisamente uno dei migliori prodotti mai usciti dalla A-1 Pictures.
Sword Art Online
Se si parla di isekai, questo è sicuramente uno dei primi titoli che vi verranno in mente. Sword Art Online non è sicuramente il primo anime isekai – e come ormai ben sappiamo, non è stato l’ultimo. Tuttavia, qualcosa nell’approccio dello studio A-1 Pictures deve aver catturato il gusto e l’interesse di moltissimi sia in passato che ora, visto il continuo flusso di prodotti ad esso correlato che vengono tutt’ora annunciati. Di SAO ce n’è per tutti i gusti: la casa di produzione ha saputo variare al meglio le sue portate.
Kaguya-sama: Love is War
In questo punto della lista troviamo una delle commedie romantiche più in voga e apprezzate del momento, e per un buon motivo! Kaguya-Sama è un prodotto fresco, comico e accattivante e riesce a piacere a tutti, anche a chi il genere romcom non entusiasma troppo. Gli episodi sono perlopiù autoconclusivi – immaginate il format “mostro della settimana”, ma sostituite, al posto del mostro, un piano per far confessare al proprio interesse amoroso i suoi sentimenti. Nonostante questo, c’è un sottile filo conduttore che fa avanzare la trama e riesce a evitare di rendere stagnanti le vicende.
Magi the Labyrinth of Magic
Nonostante la sua fama si sia ridotta con il passare degli anni, Magi the Labyrinth of Magic aveva riscosso molto successo quando aveva debuttato sugli schermi nell’ormai lontano Ottobre 2012. Tra gli elementi che hanno contribuito alla sua fama possiamo citare la sua ambientazione – un richiamo alle “Mille e una notte” – il particolarissimo stile di disegno di Shinobu Otaka, personaggi ben sfaccettati e un worldbuilding solido. Dopo anni di attesa, sembra che finalmente questo franchise proseguirà: è stata da poco annunciata la terza stagione dell’anime.
Saint Young Men
Uno degli anime comici più irriverenti di sempre, conosciuto anche da chi di anime non mastica molto grazie a spezzoni divenuti virali sui social media. La serie segue le vicende di Gesù e Gauthama Buddha che, stanchi della loro vita divina, decidono di fare una vacanza sulla Terra… Condividendo un appartamento a Tokyo. Questa improbabile convivenza darà i natali ad un fiume infinito di gag e comicità incentrate sulle loro avventure da turisti, risparmiando anche qualche considerazione sui concetti di cristianesimo e buddhismo.
Erased
Se venisse rilasciato oggi, questo anime farebbe sicuramente faville, incuneandosi alla perfezione nel mainstream popolare. Boku Dake Ga Inai Machi (titolo originale di questa serie targata A-1 Pictures) segue le vicende di un ragazzo con il potere di tornare indietro nel tempo, spinto dal desiderio di salvare delle vite nel passato e cambiare il futuro. Suona familiare, vero? Se vi stanno piacendo serie come Re: Zero e soprattutto Tokyo Revengers, molto probabilmente questo anime pieno di salti temporali e scontri mentali fa al caso vostro!
Seven Deadly Sins
Nella generazione odierna di shounen, Seven Deadly Sins è stata una delle serie di punta. Questo battle fantasy immerso in un’ambientazione medievale è ispirato al ciclo bretone e lo studio A-1 Pictures si è occupato dell’adattamento animato della serie, producendo due stagioni e un OVA. Questa serie è particolarmente popolare tra chi preferisce uno shounen che riserva particolari attenzioni alla componente battle, ma senza disdegnare del tutto la trama e riuscendo a strappare qualche lacrima ben più di una volta.
Fate/Apocrypha
Visto che in questo periodo si parla spesso di multiverso a causa dei risvolti degli ultimi film Marvel, ho voluto restare in tema e menzionare anche l’ennesima aggiunta all’universo di Fate. Come se il franchise non fosse abbastanza confusionario, ci si mette anche il twist what if a complicare le cose per dei potenziali nuovi spettatori! Nell’universo alternativo dell’anime prodotto da A-1 Pictures, gli Einzbern non hanno mai evocato Angra Mainyu e non hanno mai corrotto il Santo Graal, modificando le cronache della terza Guerra.
Darling in the Franxx
Nonostante al tempo della sua messa in onda avesse diviso il pubblico a causa della sua narrazione altalenante e contenuti controversi, è indubbio che Darling in the Franxx sia un ottimo prodotto dal punto di vista tecnico. Unire lo stile di A-1 Pictures a quello dello studio Trigger ha dato vita ad un tratto e a un conseguente character design decisamente accattivanti. Se vi è piaciuto lo storytelling e l’ambientazione di Gurren Lagann e l’irriverente comicità di Kill la Kill che non teme le critiche di fanservice, allora questo anime mecha dal sottotesto romantico potrebbe decisamente rientrare nelle vostre corde.
