Quali sono i migliori crossover apparsi nelle serie tv? Ecco dieci folli incontri che hanno sconvolto il mondo seriale televisivo!

La pratica del crossover ha da sempre accompagnato varie tipologie di produzioni artistiche, in campo letterario, fumettistico e nelle serie TV. Da una parte i crossover aumentano il bacino d’utenza a cui un prodotto si rivolge, inglobando i fan del co-protagonista di questo bizzarro incontro, dall’altra scatenano la fantasia degli autori, che possono spaziare incredibilmente in campo creativo.

Le serie televisive in particolar modo hanno dato vita a fantasiosi crossover, che hanno unito franchise anche molto distanti tra loro. Ecco i 10 crossover più assurdi apparsi nella storia delle serie TV!

Power Rangers e Tartarughe Ninja

Basta nominare le Tartarughe Ninja e i Power Rangers per far scendere una lacrima nostalgica a tutti quelli che sono nati negli anni ottanta e novanta. Non tutti però sono a conoscenza di uno dei più improbabili crossover apparsi in una serie tv. È il 27 febbraio 1998, quando si assiste all’assurda alleanza tra le Ninja Turtles e i Power Rangers. il Ma facciamo un passo indietro.

Nel 1997 infatti, dopo il successo della serie animata, la Saban Entertainment decide di produrre Tartarughe Ninja: l’avventura continua (Ninja Turtles: The Next Mutation), stavolta in formato live action. La nuova veste e le assurde novità apportate dalla serie (tra cui la presenza di una quinta tartaruga, Venus) non convincono gli spettatori, abituati alla versione cartoon. Nel frattempo i Power Rangers sono giunti alla loro sesta stagione, intitolata Power Rangers in Space e prodotta proprio dalla Saban.

Gli sceneggiatori decidono così l’impossibile: unire i mondi delle due serie live action, in un “leggendario” episodio crossover. Nella puntata intitolata “Shell Shocked” la regina del Male Astronema “così, de botto, senza senso” decide di evocare le Tartarughe Ninja e, mesmerizzandole, le costringe a combattere al suo fianco contro i Power Rangers. Dopo aver infranto il lavaggio del cervello, le tartarughe ninja si alleano con i Rangers e affrontano la malvagia antagonista della serie. Vietato ai deboli di cuore.

Melrose Place e Beverly Hills 90210

Altro viaggio nel tempo, nuova incursione negli anni novanta, regno indiscusso dell’ondata nostalgica che sta bagnando le spiagge della pop culture degli ultimi anni. Nei corridoi delle scuole di quegli anni, tra manine appiccicose e sorpresine kinder, echeggiavano discussioni su quale console/squadra/boyband fosse migliore. Si scatenavano agguerritissime battaglie con due contendenti, puntualmente irrisolte. Una tra queste riguardava lo scettro del miglior teen drama e la sfida vedeva da una parte Beverly Hills 90210, favorito indiscusso, e dall’altra Melrose Place. Ma in realtà non tutti ricordano che Melrose Place nascesse proprio come spinoff/costola della serie con Brandon e Brenda.

La serie infatti nasce proprio grazie ad un crossover con Beverly Hills: la storia d’amore tra Kelly Taylor e Jake Hanson, un operaio che la ragazza ingaggiò per la realizzazione di alcuni lavori. I due si erano conosciuti negli ultimi due episodi della seconda stagione di Beverly Hills 90210. La storia d’amore occupò solamente i primi tre episodi Melrose Place ed ebbe il solo scopo di introdurre gli altri personaggi e presentare la nuova location degli intrighi amorosi più melensi mai apparsi negli anni novanta.

Friends e Innamorati Pazzi

Friends ha segnato un’epoca: dieci anni che hanno cambiato il mondo delle sitcom e delle serie tv tout court. Rachel, Monica, Phoebe, Joey, Chandler e Ross sono nomi che continueranno a vivere per sempre nella memoria televisiva e personale di tutti quelli che per duecentotrentasei episodi sono stati incollati ad uno schermo.

Nella prima stagione si è materializzato uno dei crossover più stravaganti mai apparsi nelle serie tv. Tutto ruota intorno a Lisa Kudrow e alla sua meravigliosa interpretazione di Phoebe. La Kudrow, ben prima di Friends, era nota per aver interpretato Ursula nella serie Mad About You (in Italia conosciuta come Innamorati Pazzi), altro prodotto griffato NBC. Il doppio impegno dell’attrice nelle due serie di punta del giovedì sera dell’emittente venne utilizzato dagli sceneggiatori, per dar vita ad un raddoppiamento di ruoli degno di una commedia di Plauto. Ursula e Phoebe infatti divennero sorelle gemelle e nel sedicesimo episodio della prima stagione di Friends (Vivere intensamente). Nella puntata due personaggi di Innamorati pazzi, Jamie e Fran, entrano al Central Park e fanno un’ordinazione a Phoebe, scambiandola per Ursula, cameriera del Riff’s. Nello stesso episodio Joey e Chandler si recano proprio al Riff’s e trovano a lavoro Ursula, ovviamente scambiandola per la loro amica.

Supernatural e Scooby-Doo

Il 19 novembre 2020 è calato il sipario su Supenatural dopo più di trecento episodi. I fratelli Sam e Dean Winchester sono andati a caccia di esseri provenienti dalla realtà paranormale per ben quindici anni, ma mai avrebbero pensato all’inizio del loro percorso di finire in uno dei cartoni animato più iconici di sempre. Sia Supernatural che Scooby Doo sono due serie di proprietà della Warner Bros e per anni gli sceneggiatori della serie hanno pensato ad un modo per unire le due produzioni e dar vita ad uno dei crossover più folli mai apparsi in una serie tv.

Il 280esimo episodio di Supernatural si intitola Scoobynatural e prende vita quando Dean riceve una tv in omaggio dal proprietario di un banco di pegni, liberato dalla scomoda presenza di un peluche di dinosauro posseduto. I due Winchester testano il nuovo televisore, ma vengono risucchiati all’interno dell’episodio del 1970 di Scooby Doo “A Night of Fright Is No Delight”, il preferito di Dean. I Winchester e la Scooby Gang si ritrovano così a collaborare insieme per fermare un fantasma, che si rivelerà essere un ragazzino, un grande classico degli epiloghi della seria Hanna & Barbera. La puntata si presenta come un perfetto mix tra live action e animazione, curata da Spike Brandy.

Bones/I Griffin/Sleepy Hollow 

La FOX si coccola da sempre le sue produzioni e ha costantemente giocato con le proprie serie tv, mescolandole in bizzarri crossover. Una delle realtà televisive più longeve e con più successo di questo millennio è sicuramente Bones, che si è conclusa nel 2017, dopo ben dodici stagioni. Bones segue le vicende di Temperance Brennan, un’antropologa forense che collabora con l’agente FBI Seeley Booth nella risoluzione di casi di omicidio particolarmente complessi.

Nel venticinquesimo episodio della quarta stagione (desiderio di maternità), Booth è vittima di allucinazioni e si ritrova improvvisamente a conversare con… Stewie Griffin. Il personaggio de I Griffin appare in due occasioni e ha un dialogo surreale con il protagonista di Bones, scritto appositamente da Seth MacFarlane.

Nella penultima stagione invece prende vita un doppio crossover che coinvolge Bones e Sleepy Hollow. Nell’episodio Esperimenti mortali viene rinvenuto un cadavere di una ragazza accanto ad una tomba, che presenta il simbolo di una runa nordica inciso sopra, appartenente ad un Comandante delle forze britanniche della Guerra d’Indipendenza, al cui corpo manca la testa. Come supporto all’indagine arrivano da Westchester l’Agente dell’FBI Abbie Mills e Ichabod Crane, protagonisti appunto della serie Sleepy Hollow. Il crossover termina nella terza stagione della serie ispirata al racconto di Washington Irving, in cui nell’episodio “Gli zombie non parlano” i protagonisti di Bones si recano a Westchester.

Brookylin Nine-Nine e New Girl

Cosa accomuna Jacob “Jake” Peralta e Jessica Christopher “Jess” Day? Entrambi sono personaggi amati dal pubblico, interpretati eccellentemente dai loro attori e protagonisti di due serie cult: Brooklyn Nine-Nine e New Girl. Oltre a questi punti in comune, Jake e Jess sono stati protagonisti di un crossover che ha magicamente unito le due serie tv.

Il quarto episodio della quarta stagione di Brooklyn Nine-Nine, Turno di Notte, rappresenta la prima parte del crossover, terminato con il quarto episodio della sesta stagione di New Girl, Homecoming. Tutto inizia quando Jess va in trasferta a New York per accompagnare Schmidt ad un evento importante. Per una serie di coincidenze la protagonista di New Girl si ritrova a dare un passaggio a Jake Peralta, per inseguire un sospettato. Le conseguenze ovviamente sono esilaranti. Il crossover termina all’interno di New Girl, in cui Jess torna a New York. aiuta Peralta in un caso e incontra il Capitano Ray Holt e Gina Linetti al distretto di polizia.

La Signora in giallo e Magnum PI

Preparate la Delorean, perché qui si fa un bel viaggio indietro nel tempo. Jessica Fletcher è uno dei personaggi più amati di sempre, una delle divinità dell’Olimpo televisivo, eterna compagna dei pomeriggi di milioni di telespettatori. Nel Maine c’è il più alto tasso di omicidi della storia e la Fletcher per ben 263 episodi ha risolto ogni mistero, che si cela dietro efferati assassinii, puntualmente non identificati dalla polizia locale.

Negli anni ottanta un’altra serie entrava di diritto nell’empireo televisivo: Magnum PI, in cui il baffuto Sullivan Magnum si rendeva protagonista di investigazioni dal retrogusto hard boiled. Nel 1986 i due universi magicamente collidono, in uno dei più nostalgici crossover tra serie tv mai apparsi. Nell’episodio di Magnum PI 7×09 Novel Connection/ Realtà e Fantasia l’editrice Pamela Bates, ospite di Magnum, subisce con le amiche Amy Sayaler e Joan Fulton un tentato omicidio. Magnum comincia a indagare, ma scopre che per risolvere il caso era stato chiamata una vecchia conoscenza di Pamela: Jessica Fletcher.

Magnum, inizialmente seccato per la presenza di una scrittrice e non di una detective, si ricrede velocemente e inizia a collaborare con la Fletcher. La puntata continua ne La Signora in giallo (3×08 Magnum on Ice/ Realtà e Fantasia), in cui Jessica cerca di scagionare Magnum, che nel frattempo è stato accusato di aver assassinato l’uomo che ha cercato di uccidere Pamela Bates.
Per una sequela incredibile di dimenticanze e diritti RAI/Fininvest l’episodio de La signora in giallo è rimasto inedito in Italia fino al 2007, quando è stato mandato finalmente in onda da FOX Crime.

I Simpson/Griffin/Futurama

Il 17 novembre 1989 ha cambiato la storia televisiva. Quella sera andarono in onda per la prima volta I Simpson e il piccolo schermo fu travolto dalla potenza della creatura partorita dalla mente di Matt Groening. Chiunque conosce a memoria le battute delle prime meravigliose quindici stagioni e, seppur distante dai primi gloriosi anni, la serie continua a sfornare episodi ogni anno. I Simpson hanno infranto il record di stagioni prodotte per una serie statunitense in onda nel prime time, le 20 di Gunsmoke e Law & Order (ora stiamo alla 32sima stagione!).

I Simpson hanno collezionato una miriade di cameo, parodie e citazioni, ma anche dei bizzarri crossover con altre serie tv, a partire da quello con i “competitors” dei Griffin. Dopo numerose gag e battute, le due famiglie americane più famose dell’animazione si incontrano in uno speciale di 45 minuti, che coincide con il primo episodio della tredicesima stagione de I Griffin. In questo episodio, la famiglia Griffin incontra i Simpson dopo aver subito il furto della propria automobile, nei pressi di Springfield. Nella puntata Stewie idolatra Bart, poco propenso a questa amicizia, Meg viene aiutata psicologicamente da Lisa e tra Peter e Homer si scatena un vortice di assurde vicende, sempre in bilico tra amore e odio.

Nel sesto episodio della ventiseiesima stagione dei Simpson avviene invece un altro incredibile crossover: Simpsorama segna l’incontro definitivo con un altro capolavoro griffato Groening, Futurama. I prodromi di questa reunion c’erano già stati in altre stagioni, con la presenza di Bender in ben undici comparsate, ma è in questo episodio che i due mondi si incontrano definitivamente.
Un esperimento con una capsula del tempo fatto a scuola da Bart scatena una serie di eventi catastrofici nel futuro, alla cui origine c’è Homer. Bender viene mandato a Springfield per ucciderlo, ma si scorda del compito e diventa suo amico e compagno di bevute. Per assicurarsi che la missione vada a buon fine, dal trentunesimo secolo arrivano Philip J. Fry, Turanga Leela e il professor Hubert Farnsworth. Scatenando il caos.

Shondaland

L’universo di Shonda Rhimes, si sa, è infinito. Così come infinite sono le strade che portano a Grey’s Anatomy. Tutto nasce da lì, quando nell’ormai lontanissimo finale della terza stagione del medical drama più longevo della tv, Addison Montgomery decide di cominciare una nuova vita a Los Angeles, dopo aver tentato invano di riconquistare l’ex marito, Derek Shepard. E la sua nuova vita, privata e lavorativa, riparte dalla clinica privata Oceanside – Wellness Group, principale teatro della serie Private Practice, andata in onda per sei stagioni. Tra il 2007 e il 2013 sono stati ben nove gli episodi che hanno visto intrecciarsi le vite dei protagonisti delle due serie.

Shondaland è un parco di divertimenti guilty pleasure da cui è difficile uscire e altri due prodotti di punta della showrunner si sono mescolati, in un crossover che unisce due delle serie tv più amate firmate Rhimes: Scandal e Le regole del delitto perfetto. Il crossover inizia nell’universo di Scandal, nella puntata Lasciate che mi ripresenti (7×12) e si conclude nel tredicesimo episodio della quarta stagione di How to Get Away with Murder. L’incontro tra Olivia Pope e Annalise Keating ruota intorno ad un caso che Annalise decide di portare alla Corte Suprema. L’avvocato vuole dimostrare che troppe persone di colore si trovano in carcere a causa della scarsa e approssimativa difesa dei legali d’ufficio. Le due puntate sono un perfetto e particolarmente sentito richiamo alla questione black e le due attrici hanno dato vita ad un incontro che negli USA è stato accolto come uno dei più grandi eventi televisivi del 2018.

Arrowverse

Il mondo dei supereroi vive costantemente di crossover. Sin dagli albori del genere, sono comparsi incontri tra protagonisti appartenenti a saghe diverse, poi riunite sotto lo stesso universo. Il mondo di Arrow, seguendo le vicende apparse nei fumetti DC, si è legata negli anni ad altri prodotti televisivi, creati in seguito all’ottimo successo ottenuto dalla serie interpretata da Stephen Amell.

Il doppio episodio della seconda stagione intitolato “Lo scienziato e I tre fantasmi”, dà il via alla serie spin-off The Flash, in cui Grant Gustin, interpreta la parte di Barry Allen/Flash. Da quel momento in poi Arrow e The Flash condividono lo stesso universo e spesso si assiste a crossover tra le due serie.

Nella quarta stagione invece si assiste ad un episodio crossover con la serie tv Constantine e il protagonista, Matt Ryan.

La quinta stagione di Arrow si interseca poi con The Flash (3ª stagione), Legends of Tomorrow (2ª stagione) e Supergirl (2ª stagione). In quattro episodi, ambientati nella dimensione Terra-38, i vari supereroi affrontano una razza aliena nota come Dominatori. Nella sesta stagione di Arrow un nuovo crossover intitolato”Crisi su Terra-X”, vede i vari protagonisti impegnati su un’altra Terra (Terra-X), dove i loro doppelganger fanno parte di una dittatura filo nazista. Nel 2018 è la volta di un ulteriore crossover, composto da tre puntate e diviso tra Arrow (7ª stagione), The Flash (5ª stagione) e Supergirl (4ª stagione), e contraddistinto dall’arrivo di una creatura chiamata il Monitor.

Leone Auciello
Secondo la sua pagina Wikipedia mai accettata è nato a Roma, classe 1983. Come Zerocalcare e Coez, ma non sa disegnare né cantare. Dopo aver imparato a scrivere il proprio nome, non si è mai fermato, preferendo i giri di parole a quelli in tondo. Ha studiato Lettere, dopo averne scritte tante, soprattutto a mano, senza mai spedirle. Iscritto all'Ordine dei giornalisti dal 2006, ha collaborato con più di dieci testate giornalistiche. Parlando di cinema, arte, calcio, musica, politica e cinema. Praticamente uno Scanzi che non ci ha mai creduto abbastanza. Pigro come Antonio Cassano, cinico come Mr Pink, autoreferenziale come Magritte, frizzante come una bottiglia d'acqua Guizza. Se cercate un animale fantastico, ora sapete dove trovarlo.