Programmi di cucina su Netflix: i programmi per gli amanti del cibo

Negli ultimi anni i programmi di cucina hanno registrato un vero e proprio boom, il che ha portato e porta ancora ad un incremento continuo della realizzazione degli stessi, al punto che ormai ce n’è per tutti i gusti e in tutte le salse.
Netflix non vuole essere da meno dei suoi competitor ed anzi il suo catalogo è ricco di pietanze a tema culinario, spesso anche molto differenti tra loro. Vi suggeriamo allora un po’ di programmi di cucina da vedere sulla piattaforma di streaming.

Chef’s Table

Ne avevamo parlato già nel nostro listone sui migliori documentari Netflix, ed ora rieccolo qui: Chef’s Table. Si tratta di uno show sviluppato in 6 stagioni, in cui alcuni dei più famosi chef del mondo raccontano la loro storia professionale e le loro ispirazioni. La disciplina e il talento culinario di ogni cuoco vengono messi analizzati durante la preparazione di alcuni piatti gourmet. Imperdibile per gli amanti del cibo e dei programmi di genere.

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Midnight Diner: Tokyo stories

Serie documentaristi per gli amanti del Giappone e delle pietanze nipponiche. Midnight Diner Tokyo Stories è tratta dal manga Shinya Shokudō di Yarō Abe ed è ambientata in un piccolo ristorante che apre sempre a mezzanotte e chiude alle sei del mattino. Il “Maestro”, lo chef, prepara il cibo per i suoi clienti e tra zuppe, carne e quant’altro questi raccontano le loro storie.

The mind of a chef

Tra i migliori programmi di cucina di Netflix vi suggeriamo anche The mind of a Chef, una serie in 6 stagioni (di cui 5 presenti sulla piattaforma) in cui David Chang esplora i processi creativi degli altri chef internazionali per cercare di scoprire cosa alimenta la loro arte in cucina. Tra cucina, storia, tradizione humour e tecnica, un viaggio che gli amanti della cucina e del buon cibo non possono perdersi.

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Hairy bikers asian adventure

Per chi apprezza la cucina asiatica ecco Hairy bikers asian adventure, un travel show culinario presentato da Dave Myers e Simon King, due capelloni (uno più dell’altro) simpatici che girano per il continente alla ricerca di pietanze sempre nuove da mangiare.

Nelle sei puntate di questo show li vediamo in Giappone, in Corea, in Thailandia, e ad Hong Kong, aggirarsi tra street food e ristoranti, facendo conoscere ed apprezzare la cucina orientale in un modo sicuramente atipico e divertente.

Ugly Delicious

È ancora la star David Chang protagonista di questa serie documentaristica a tema cibo. In ogni puntata di Ugly Delicious (una stagione di 8 episodi) lo chef mette in risalto una pietanza ed esplora come viene realizzata in diversi luoghi e come cambia di volta in volta.
Una serie che utilizza la cucina e il cibo come strumento per parlare di tematiche più profonde come l’appropriazione culturale, e persino il razzismo.

Sale, grassi, acidi, calore

Sale, grassi, acidi, calore è un’altra serie documentaristica di cucina presente su Netflix, con la critica gastronomica Samin Nosrat, e basata sull’omonimo libro del 2017, sempre scritto dalla giornalista del NY Times.  In ogni puntata si parla di un elemento diverso, attraverso un viaggio per il mondo che parte proprio dall’Italia parlando di grassi, e proseguendo altrove, incontrando tante persone, chef e non solo, con storie interessanti da raccontare. In ogni episodio poi c’è una sorta di guida, con trucchi e ricette per i principianti della cucina.

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Rotten


Rotten è una serie americana attualmente composta da una sola stagione di 6 puntate da circa 50 minuti ciascuna, in cui di volta in volta avremo a che fare con problemi legati al cibo. Da latte e miele fino alle truffe e al sabotaggio: Rotten è un’indagine sui lati oscuri del commercio alimentare globale e viene pertanto definita come la prima serie food crime. Il modo migliore per unire due generi particolarmente amati dal pubblico: giallo e cibo.

The Final Table

Un altro interessante programma di cucina presente su Netflix è senza dubbio The Final Table.
In questo show condotto dal critico gastronomico Andrew Knowlton, delle squadre di grandi chef e star internazionali si sfidano per stregare e convincere i palati più esigenti del mondo, preparando piatti rappresentativi di nove paesi diversi (tra cui l’Italia). È il primo cooking show della piattaforma di streaming e le sue dinamiche ricordano programmi come Masterchef.

Ovviamente i programmi di cucina Netflix non finiscono qui e ce ne sono ancora molti altri, con un catalogo che si arricchisce quasi mensilmente. 
Qual ‘è il vostro preferito, e perché? Ditecelo nei commenti!

Tiziano Costantini
Nato e cresciuto a Roma, sono il Vice Direttore di Stay Nerd, di cui faccio parte quasi dalla sua fondazione. Sono giornalista pubblicista dal 2009 e mi sono laureato in Lettere moderne nel 2011, resistendo alla tentazione di fare come Brad Pitt e abbandonare tutto a pochi esami dalla fine, per andare a fare l'uomo-sandwich a Los Angeles. È anche il motivo per cui non ho avuto la sua stessa carriera. Ho iniziato a fare della passione per la scrittura una professione già dai tempi dell'Università, passando da riviste online, a lavorare per redazioni ministeriali, fino a qui: Stay Nerd. Da poco tempo mi occupo anche della comunicazione di un Dipartimento ASL. Oltre al cinema e a Scarlett Johansson, amo il calcio, l'Inghilterra, la musica britpop, Christopher Nolan, la malinconia dei film coreani (ma pure la malinconia e basta), i Castelli Romani, Francesco Totti, la pizza e soprattutto la carbonara. I miei film preferiti sono: C'era una volta in America, La dolce vita, Inception, Dunkirk, The Prestige, Time di Kim Ki-Duk, Fight Club, Papillon (quello vero), Arancia Meccanica, Coffee and cigarettes, e adesso smetto sennò non mi fermo più. Nel tempo libero sono il sosia ufficiale di Ryan Gosling, grazie ad una somiglianza che continuano inspiegabilmente a vedere tutti tranne mia madre e le mie ex ragazze. Per fortuna mia moglie sì, ma credo soltanto perché voglia assecondare la mia pazzia.