MILA, il film d’animazione scritto e diretto da Cinzia Angelini, si prepara al suo ultimo anno di lavorazione. Un nuovo trailer anticiperà la campagna di Crowdfunding per la raccolta dei fondi necessari per affrontare le ultime spese di produzione del corto di animazione. Il trailer mostrerà scene inedite, risultato del lavoro degli ultimi mesi. Sarà reso pubblico nelle prossime settimane, in occasione del lancio della campagna di Crowdfunding.
Alla realizzazione di Mila lavora un team composto da 250 artisti professionisti da più di 25 Paesi che collaborano volontariamente sotto il tetto di uno studio virtuale che lavora 24/7 cioè che non si ferma mai.
È l’ultimo importante pezzo in una strategia di rilancio della comunicazione ad opera di Stay Nerd Productions, etichetta indipendente che di recente si è aggiunta a supporto del core team di Mila. Raffaele Giasi, direttore editoriale di Stay Nerd, ha voluto precisare che “Abbiamo creduto sin da subito nel progetto Mila e con Cinzia Angelini c’è stata una connessione immediata. È una sfida ambiziosa con obiettivi importanti, ma questo non ci spaventa. Il trailer per noi rappresenta un punto d’arrivo di un percorso iniziato con artists spotlight, già pubblicati sul sito del film (www.milafilm.com) e con una serie di filmati lanciati sul canale Youtube che fanno da teaser al lancio ufficiale”.
Mila inizia così il cammino che porterà il film su Indiegogo nei prossimi mesi, con l’obiettivo di ottenere il supporto della community “Worldwide Community” per il completamento di quello che è, ricordiamolo, un progetto no profit, prodotto da Ibiscusmedia in associazione con Pixel Cartoon.
Mila è un film d’animazione che ha come protagonista una bambina. Ambientato durante la seconda guerra mondiale, il cortometraggio tratta un tema complesso e inusuale per un cartone animato. Cinzia Angelini spiega “Sono convinta che l’animazione possa affrontare qualsiasi tema, anche quello della guerra. Portando così un messaggio importante al pubblico. Non importa dove e quando, non importano le dinamiche e le ragioni. La guerra è devastante per i bambini e sta agli adulti proteggerli”. La storia infatti è ambientata nel 1943, durante i bombardamenti di Trento e si focalizza sui danni collaterali che colpiscono la popolazione civile e in modo particolare i bambini. Cinzia continua “Il film è ispirato dai racconti d’infanzia di mia madre che durante la Seconda Guerra Mondiale aveva l’età di Mila.”
Un progetto emozionante che dimostra al pubblico cosa si riesce a raggiungere quando, insieme, lavorano passione e talento. Mila infatti non è soltanto un film, ma è soprattuto un’esperienza fatta di persone che condividono un solo obiettivo.
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