Come si suol dire, “il tempo passa in fretta quando ci si diverte”. E così, tra un lancio di dadi, un imprevisto e una probabilità, sono passati la bellezza di 82 anni. Era il 19 marzo 1935 quando il Monopoly, non a caso il papà dei giochi in scatola, faceva il suo ingresso prima nei negozi di giocattoli e man mano nelle case di almeno un miliardo di famiglie. Per festeggiare quindi il World Monopoly Day Hasbro ha ben pensato di annunciare i risultati del referendum popolare che ha chiesto a tutti i giocatori di votare le loro pedine preferite. A passare dal VIA sul tabellone della prossima edizione del Monopoly, disponibile in autunno, saranno il Cane, il Cappello a Cilindro, l’Auto, la Nave, il Gatto, il T-Rex, la Paperella e il Pinguino. Rimarranno in panchina tra le pedine già presenti nel gioco la Carriola, lo Stivale e il Ditale.
Questi i risultati della Monopoly Token Madness, la storica votazione internazionale andata in scena a gennaio coinvolgendo più di 100 Paesi e collezionando in appena 20 giorni ben 4.3 milioni di voti. Alla griglia di partenza 64 pedine, anche se alla fine sono solo 8 quelle che calcheranno il mitico tabellone facendo giocare con gusto famiglie e amici. Il primo gradino del podio va al Cane Scottie: il migliore amico di Mr. Monopoly dal 1950, ha dimostrato la sua popolarità ricevendo il maggior numero di voti, diventando così il vincitore assoluto della competizione. Al secondo posto il T-Rex, l’unico animale preistorico della storia a entrare nel Monopoly. Medaglia di bronzo al Cappello a Cilindro, una certezza dal 1935 che tiene alto lo stile e l’eleganza nel gioco da tavola più giocato, venduto e amato da sempre. Seguono a ruota l’adrenalinica Auto, la simpatica Paperella e il Gatto, pedina scelta dai fan nel 2013 che tira fuori gli artigli e rimane legata ben salda al gioco. Gli ultimi due posti vanno al Pinguino con la sua simpatica camminata tra le caselle e alla Nave, pronta a circumnavigare l’intero tabellone.
“Monopoly Token Madness è stata la più grande votazione internazionale online che abbiamo mai realizzato, la community mondiale del Monopoly si è espressa e ha partecipato in massa diventando parte integrante del gioco stesso – conferma Stefano Perotti, Brand Manager Hasbro Gaming – la nuova generazione di pedine rappresenta quindi i gusti dei nostri fan di tutto il mondo, un vero orgoglio per noi e per loro che hanno un ruolo sempre più determinante nelle future scelte che ruotano attorno a questo iconico gioco in scatola”.
E se il Cane, il Cappello, l’Auto, il Gatto e la Nave possono tirare un sospiro di sollievo perché continueranno a far su e giù sul tabellone del Monopoly, sono tre le pedine già presenti nel gioco che non hanno incontrato il favore del pubblico e che di conseguenza si godranno una meritata pausa fino a data da destinarsi. Lo Stivale, ispirato alla scarpa da lavoro tipica degli anni ’30, ha collezionato poco più di 83 mila preferenze, mentre il Ditale ne ha ottenute circa 81 mila. Anche la Carriola, punto fermo del Monopoly dal 1950, con appena 60 mila voti rimane fuori dai giochi. Ma è solo un arrivederci…Chissà quante altre sorprese riserva Mr. Monopoly ai suoi affezionatissimi giocatori.
A cominciare dall’edizione tricolore, la prima con le città italiane (scelte dagli stessi italiani) al posto delle classiche vie. È il nuovo Monopoly Italia che, per celebrare l’82° anniversario del gioco di società più amato in assoluto, arriva in una veste del tutto personalizzata senza però perdere il suo spirito originale: tra Imprevisti e Probabilità, lo scopo è sempre quello di comprare terreni, farli fruttare al meglio, edificare case e alberghi per diventare un magnate di successo. La grande novità è il Tabellone che conserverà il “Via”, la Prigione e la temibile Tassa di lusso, ma al posto di Corso Raffaello o Via Accademia, ci saranno le 22 città italiane raffigurate dai monumenti che le rappresentano al meglio. Proprio come le Pedine, che ritrarranno gli elementi più simbolici del nostro Paese, dal trancio di pizza alla tazzina di caffè. Giocarci sarà come girare per tutto lo Stivale, da Aosta a Palermo, e festeggiare così il compleanno del gioco in scatola per eccellenza.