E quindi ci siamo gente! Proprio oggi in USA va infatti in onda la premiere della ventiseiesima stagione de I Simpson, lo show più amato dal genere umano! Uno show partito nel lontano ’89, e che negli anni si è letteralmente elevato al rango di divinità della cultura pop grazie alla consacrazione di un personaggio sfaccettato e coglione al punto giusto, Homer ovviamente, ma anche grazie a una serie di temi intriganti, spesso (quasi sempre) legati ad un gusto per la gag genuina. Vero è che negli ultimi anni le gag, le trovate, e lo stesso Homer hanno perso un po’ di smalto. Saremo noi che siamo invecchiati (con loro), o sarà una sottesa povertà di idee a cui – sembra – si sia cercato di arginare facendo morire alcuni personaggi celebri (e una morte ci sarà anche in questa nuova stagione!), fatto sta che I Simpson restano sempre I Simpson e l’amore incondizionato che si può avere per loro non si esaurisce nel giro di qualche anno di show insoddisfacente. C’è un legame profondo con i gialli di Matt Groening, ed ecco perché in occasione dell’uscita della nuova stagione noi di Stay Nerd dedicheremo un mese intero a I Simpson, con una ricca serie di articoli di cui questo, ovviamente, è solo l’inizio! Per non perdere neanche un contenuto legato all’evento basta rintracciare l’hashtag #ottobreingiallo, con cui taggheremo tutto il materiale inerente l’iniziativa. Ma ora largo a: 12 bellissimi easter eggs ne I Simpson che forse non hai capito.
Universi alternativi – Episodi vari
Partiamo da una cosa che forse vi è sfuggita. I Simpson e Futurama, come saprete, condividono lo stesso padre, ossia Matt Growning che ha dato vita ad entrambi gli show caratterizzandoli, tuttavia, in modi molto diversi. Quel che non sapete (o che forse non avete notato), è che i due show si sono spesso citati, rappresentando i rispettivi personaggi sotto forma di merchandise o, più raramente, portando i personaggi di Futurama ne I Simpson con fugaci comparsate (non ci risulta sia mai accaduto il contrario). Proprio a causa del merchandise presente nei due show (metti: una maglietta di Bender in uno, o un pupazzo di Bart nell’altro), è possibile che uno show sia visto dai personaggi dell’altro, o viceversa. In pratica: o Homer ha in tv Futurama, o Bender ha in tv Homer. Sono diverse le teorie dei fan sullo stabilire quale sia l’universo “reale” e quale lo show televisivo, per cui i più pigri dicono, semplicemente, che si tratta di due universi alternativi.
A113 – Episodi Vari
Cosa accomuna alcuni episodi de I Simpson con alcuni easter eggs presenti nei lavori Pixar? Il codice seriale A113 ovviamente! Se non sapete di cosa stiamo parlando, si tratta di un codice alfanumerico spesso presente come etichetta, targa o magari numero di matricola in vari episodi dei Simpson e, allo stesso modo, anche in alcuni film Pixar. Complotto alla Adam Kadmon? No ovviamente! Se proprio quella sequenza è stata scelta da entrambi i team di animazione è perché essa, in realtà, è il numero di un’aula di insegnamento dedicata all’animazione dell’Università delle Arti della California. Aula che entrambi i team hanno frequentato ovviamente.
Mc Bain: il film! – Stagioni da 1 a 3
Tutti conoscono la star dell’universo dei Simpson, Mr. Reiner Wolfcastle. Citazione del macho di hollywood di fine anni ’80 e inizio ’90 alla Schwarzenegger, Wolfcastle è noto per il suo personaggio più riuscito: Mc Bain. Citato di continuo nel corso di tutto lo show, quel che i fan non sanno è che proprio Mc Bain è in realtà protagonista di un piccolo cortometraggio di circa 4 minuti. Non lo avete mai notato? PER FORZA! I “pezzi” del film di Mc Bain sono disseminati in vari episodi, e raccontano di una storia di vendetta in pieno stile Die Hard. Le stagioni che dovreste rivedervi per pescare le varie sequenze (che hanno persino dei titoli di coda in stile 007!) sono le prime 3 dello show… ma sarebbe un lavoraccio! Eccovi allora il link al film completo! Certo non è il top della narrazione ma è comunque una trovata fantastica! La fine del film, poi, è persino una citazione di uno dei migliori action di tutti i tempi: Trappola di Cristallo!
Quarto Potere – Stagione 2, Episodio 4
Nel corso degli anni, I Simpson si sono spesso divertiti a mettere in mostra il lato colto dei creatori dello show, inserendo citazioni (per lo più cinematografiche) che pescano da cinema di un certo livello, come anche da exploit di pura popolarità. In questo senso non stupisce che l’episodio Due macchine in ogni garage, tre occhi in ogni pesce, sia infarcito di citazioni dal capolavoro di Orson Welles, Quarto Potere. In suddetto episodio, infatti, il Signor Burns tiene un discorso dinanzi ad una vasta platea, nel tentativo di farsi eleggere governatore. La sequenza, così come la location è identica a quella mostrata nel film nel momento in cui Kane parla al pubblico nel pieno della sua campagna elettorale. Persino le inquadrature, le espressioni e alcune battute (“Non potete farmi questo, io sono Montgomery Burns!”) sono nulla più che una lunghissima e raffinata citazione del film.
Arancia Meccanica – Stagione 4, Episodio 16
Arancia Meccanica è uno di quei film che, già solo per la sua estetica sopra le righe, finisce inevitabilmente per restarti scolpito i testa. I Drughi, con le loro bombette e il loro “bon ton” sono ormai consacrati all’immaginario collettivo senza neanche dover mettere su la nona del Ludovico Van o scolarsi un lattepiù. E quindi, con ste premesse, ti pare che ne I Simpson non si va ad infilare una (E DICO UNA) citazione di uno dei film più controversi di sempre? Certo che si! Nell’episodio Niente birra per Homer, Bart viene messo inconsapevolmente alla prova da Lisa che, volendosi vendicare della distruzione di un suo lavoro di scienze, testa l’intelligenza del fratello in confronto a quella di un criceto. Tra i vari test ce n’è uno in cui attraverso delle scosse elettriche, Lisa vuole impiantare nel cervello di Bart l’idea di non poter più godere dei dolci. E così Bart nel tentativo di afferrare due muffin, cadrà a terra in preda alle convulsioni. La citazione? Tutta la sequenza è il rifacimento della scena in cui Alex DeLarge realizza di non potersi più godere il sesso e il corpo di una donna. Solo che invece dei cupcake… c’erano due seni. Che poi in realtà ci sono altri riferimenti ad Arancia Meccanica… ma non è che possiamo parlare solo di questo!
Il “Miserabile” Skinner – Stagione 5, Episodio 1
Questo è, a dire di chi scrive, uno dei migliori easter egg del pacchetto Simpson. Come saprete, perchè fulcro dell’intero episodio Il direttore e il povero (s9, e2), il preside Skinner che tutti conosciamo è, in realtà, un impostore. Armin Tamzarian, era infatti un commilitone del vero Skinner, ex teppista, che, sotto la guerra, gli si era affezionato tanto da aver preso il suo posto onde “portarne avanti la vita”, quando questi fu ritenuto erroneamente caduto in battaglia. Questo lo sapete tutti. Quel che non sapete è che l’intero episodio altro non è che una divagazione della trama de I Miserabili di Hugo, in cui uno spiantato si finge un uomo rispettabile per riacquistare il credito perso nella società. Un “indizio” su questa condizione di “miserabile”, fu dato nello show ben quattro anni prima in cui nell’episodio Il quartetto vocale di Homer, lo Skinner che conosciamo rievoca i tempi della prigionia spulciando un elmetto da prigioniero di Telespalla Bob. Su di esso è inciso distintamente un numero di identificazione: 24601, curioso che tale numero sia quello che in carcere tatuarono a Jean Valjean, il protagonista de I Miserabili.
Bart non è una donna! – Stagione 6, Episodio 2
Come saprete, la gag del divano non è l’unica trovata de I Simpson che cambia di episodio in episodio. Anche la lavagna di Bart all’inizio della sigla va cambiando di puntata in puntata, presentando a volte alcuni simpatici riferimenti sulla situazione dello show, o sulla sua età (come quando scrisse: “Non dovrei avere 21 anni adesso”). Un altro momento celebre è stato quando il buon Bartolomew (a proposito, lo sapete che di secondo nome fa Jojo?) scrisse: “non sono una donna di 32 anni”. Questa frase fu ovviamente riferita al fatto che Bart (anche nel nostro paese) è doppiato da una donna, per la precisione Nancy Cartwright che è, tra l’altro, anche la voce di Ralph, Nelson e Todd Flanders. Nancy ha oggi 56 anni e continua a doppiare Bart, mentre in Italia le donne sono state non una, nn due, ma addirittura tre: La storica Ilaria Stagni, che ha dato la voce al bacarospo dalla prima alla ventiduesima stagione, Francesca Guadagno, che l’ha sostituita negli episodi E con Maggie tre e La cometa di Bart, e Gaia Bolognesi, ossia la Bart dei tempi che corrono.
La zuppa di lenticchie – Stagione 7, Episodio 5
Nel celeberrimo episodio di conversione al vegetarianesimo di Lisa, la ciuccellona incontra, sul tetto del Jet Market di Apu, la coppia di Paul e Lisa McCartney intenti nel giardinaggio. I due, convinti vegetariani, spiegano a Lisa cosa voglia dire fare una scelta, e quanto sia sbagliato cercare di imporla agli altri. Allo stupore di Lisa per il vegetarianismo dei due, Paul risponde che la cosa non dovrebbe stupirla, tant’è che se si ascolta la canzone “i’m Amazed” al contrario si può sentire la ricetta di come si prepari una zuppa di lenticchie. La cosa non è ovviamente vera, eppure alla fine dell’episodio, sui crediti, è proprio possibile sentire una versione di “i’m Amazed”. Quel che non sapete è che questa versione è stata confezionata appositamente per lo show e, se ascoltata al contrario, propone proprio una ricetta per la zuppa. McCartney approved!
Frink regna! – Stagione 7, Episodio 6
Nel sesto speciale di Halloween dello show, uno dei tipici “racconti brevi” dello speciale vede Homer protagonista di un curioso “cambio di dimensione”. Attraversando una falla dimensionale dietro la libreria nel suo soggiorno, Homer finisce in un confuso ondo tridimensionale, dove oggetti stravaganti e numeri aleggiano nell’aria. Ebbene, tra i numeri volanti, quello più curioso è la sequenza esadecimale 46 72 69 6E 6B 20 72 75 6C 65 73 21. Nessuna attinenza con Lost o simili gente, “semplicemente” traducendo la sequenza numerica in ASCII (American Standard Code for Information Interchange), il risultato è la grase “Frink regna”! Geniale.
La voce di Homer – Stagione 13, Episodio 22
Di sicuro tra gli episodi che vi saranno rimasti in mente c’è quello su “papà incacchiato”, il catone animato messo in piedi da Bart che per qualche motivo piace a tutti. Un giorno scriveremo un articolo su papà incacchiato, ma premesso che non è questo il giorno, l’episodio di cui sopra contiene un easter egg fighissimo che anche in italiano è venuto più che bene! In esso, infatti, nel momento in cui si fa del progetto di Bart un web cartoon, si palesa la necessità di scegliergli un doppiatore. La scelta, neanche a dirlo, ricade su di un certo Dan Castellaneta, che altri non è che la voce originale di Homer Simpson! Tant’è che Bart sarà entusiasta. Il buon Dan, tra le altre cose è, in origine, anche la voce di Abe Simpson, Barney, il giardiniere Willie e Krusty.
Avatar – Stagione 22, Episodio 21
Che non è l’arcinoto film di Jimmy Cameron, ma piuttosto il meno noto (ma comunque popolarissimo) cartone animato di Nickelodeon da cui, per motivi che ci sono ancora ignori, M. Night Shyamalan ne ha tratto un film (orrendo). Anyway nell’episodio di cui sopra, Lisa entra in possesso di un mazzo di chiavi capace di aprire qualsiasi porta di Springfield. Essendo una secchiona, la ciuccellona aprirà una misteriosa classe della scuola il cui accesso non è consentito. In essa, oltre al suo ambiente di studio da sogno, Lisa troverà sul muro anche alcuni glifi legati agli elementi basilari della natura: Acqua, Terra, Aria e Fuoco. Come i fan del cartoon sapranno, essi (seppur con qualche errore grossolano) sono proprio i glifi che rappresentano gli elementi in Avatar costituendo, quindi, una “elementale” citazione. Hahaha!
L’E3 – Stagione 23, Episodio 5
L’Electronic Entertainmet Expo, meglio noto come E3 è, detta in soldoni, una delle più grandi fiere del videogame nel mondo. Si tiene ogni anno a Los Angeles generalmente in giugno, e presenta al mondo gran parte delle future novità nel settore del gaming digitale. Diventata, negli anni, un fenomeno massmediatico, non ci deve meravigliare che nella ventitreesima stagione la fiera sia stata pariodata anche da I Simpson. La cosa è successa nell’episodio Quando la moglie è in cucina, in cui Homer annuncia a Bart e Lisa che li porterà proprio alla fiera, qui ribattezzata però E4 (ossia Expensive Electronic Entertainmet Expo). Il bello delle scene successive sono i vari cartelloni pubblicitari atti a parodiare videogame a dir poco celeberrimi. Tra questi: Assassin’s Creed: Summer of Love, Guts of War e Grand Theft Scratchy. Ma fidatevi… non sono gli unici!