Il coronavirus sconvolge il calendario delle uscite: rinviati Avatar e Star Wars che slittano di un anno, Mulan rimosso dal calendario. Ecco tutti i rinvii
Cambiano le date di molti importanti film in uscita: Disney si piega all’emergenza coronavirus, che ancora non accenna a placarsi e anzi negli Stati Uniti la situazione è ancora particolarmente grave, e dunque per assicurarsi il maggior numero di cinema aperti, e di spettatori possibili, sono stati rinviati molti attesissimi film come i sequel di Avatar, i nuovi Star Wars e Mulan.
In particolare quest’ultimo è addirittura al momento privo di una data d’uscita, ed è dunque da considerarsi rimandato a data da destinarsi.
“Nel corso degli ultimi mesi è diventato chiaro che niente può essere fissato quando si tratta di far uscire film in questo periodo di crisi sanitaria globale, e oggi questo significa mettere in pausa i nostri piani per la release di Mulan, mentre cerchiamo di capire come possiamo portare questo film al pubblico di tutto il mondo”, ha detto Disney tramite un comunicato.
Come detto in apertura, cambiamenti riguardano anche i sequel di Avatar e di Star Wars, che si alterneranno sempre annualmente, ma un anno più tardi del previsto. Ecco le nuove date dei film di Cameron:
- Avatar 2: 16 Dicembre 2022
- Avatar 3: 20 Dicembre 2024
- Avatar 4: 18 Dicembre 2026
- Avatar 5: 22 Dicembre 2028
I nuovi Star Wars, ancora senza titolo, dunque arriveranno, sempre nel mese di Dicembre, ma nel 2023, 2025 e 2027.
Altri film colpiti da rinvii sono:
- The French Dispatch: rimosso dal calendario
- Antlers: 19 Febbraio 2021
- La vita straordinaria di David Copperfield: 28 Agosto 2020
- Assassinio sul Nilo: 23 Ottobre 2020
- The Empty Man: 23 Ottobre 2020
Restano invece invariate, almeno per il momento, le date d’uscita riguardanti i film del Marvel Cinematic Universe, con l’inizio della Fase 4 ancora previsto per il 6 Novembre 2020 con Black Widow. Anche Soul, di Disney Pixar, uscirà il 20 Novembre 2020 come previsto.
Insomma un calendario totalmente stravolto dalla pandemia.
(Fonte: The Wrap)