La Nerd Challenge di oggi è tra gli Avengers e I Goonies
Come già sapete su Stay Nerd ci piace fare le cose in un certo modo, ci piace prendere tutte le idee che ci vengono in mente (sì, anche le peggiori) e trasformarle negli articoli che pubblichiamo giornalmente. Ad un certo punto della nostra vita ci è venuta l’idea, insieme ai folli geniacci di Bretelle Studio, di prendere i personaggi più disparati dal Mondo Nerd e non e farli sfidare. Se state pensando a qualcosa come Batman vs Superman vi sbagliate, non ci siamo limitati a prendere i personaggi più famosi per creare delle sfide sensate, anzi abbiamo scelto i più improbabili, i più folli e per certi versi randomici accoppiamenti che potreste mai immaginare. Ecco a voi le nostre Nerd Challenge!
La sfida di oggi vede contrapposte due formazioni di eroi che hanno segnato, o segneranno, intere generazioni. L’unica cosa che dovete fare è scegliere per quale squadra fare il tifo, se per gli adolescenti che tentano di salvare la propria città o per le nuove divinità alle prese con l’imminente distruzione dell’universo. Insomma, niente di più di quello che anche noi facciamo tutti i giorni. Attenzione, spoiler inside!
GIOCO DI SQUADRA:
I Goonies: Prendi dei ragazzini di provincia, contrapponili a bulletti, genitori, criminali e dai loro delle bici e digli che c’è un tesoro pirata che non devono cercare perché nascosto su una spiaggia piena di pericoli. Praticamente avrai riassunto l’infanzia e l’adolescenza di quasi tutti noi. La formazione originale è composta da Mikey il leader asmatico, Data mini inventore dagli occhi a mandorla, Mouth il belloccio casinista che parla spagnolo e Chunk, pacioccone pasticcione. I loro alleati saranno fratelli maggiori, ragazzoni deformi e un paio di ragazzette che avranno prevalentemente il compito di scatenare le loro (e le nostre) prime crisi ormonali sbaciucchiandoli e vestendosi da cheerleader. Sono ragazzini veri, non caramellosi damerini, dicono parolacce, parlano di droga, prendono per il culo loro stessi (e le loro mamme), disobbediscono, si inventano balle. Un po’ gita delle medie, un po’ redazione di Stay Nerd. La forza della squadra sta nell’essere variegata, I Goonies sono capaci di portare tutti dalla loro parte, di fare gruppo e sono complementari. Insomma, la potenza dell’amicizia vera può fare grandi cose. VOTO: 10, nota sul registro.
Avengers: In pratica stiamo parlando delle nuove “divinità”, dei nuovi “cowboy”, quelli che farebbero esclamare ai nostri padri “seee vabbè ma che è sta cafonata?”. Veri dei, soldati, ex soldati, scienziati, inventori milionari, patrioti, spie, alieni, intelligenze artificiali. Quello che diciamo è: hai degli amici così e passi il tempo a salvare l’insignificante pianeta Terra? Noi faremmo delle festazze in barca tutte le sere sparando missili su bottiglie di vino pregiato e facendo incazzare Bruce Banner per divertirci. La formazione del film è composta da Iron Man “l’uomo di latta coi razzi”, Capt. America “missioni di pace dagli anni’50”, Hulk “se mi inchezzo divento brutto”, Thor il “surfista norreno”, Vedova Nera “serviva una super gnocca”, Occhio di Falco “boh”. Sappiamo che i veri nerd si saranno incazzati perché le formazioni dei fumetti erano diverse ma che volete farci? Wasp al cinema non avrebbe tirato moltissimo. I loro alleati sono i soldi, l’esercito, le armi, i computer, i robot, le altre divinità norvegesi, lo S.H.I.E.L.D. (associazione super mega segreta, al di sopra di governi, religioni, politica, società calcistiche di serie B) e qualche altro supereroe che non citeremo perché la storyline Marvel è più complessa della Bibbia e ci incasineremmo anche noi. Potrebbero essere imbattibili e indistruttibili se non avessero tutti turbe psichiche e manie di protagonismo che spesso li portano a litigare tra loro invece di restare uniti. VOTO: 8, prime donne.
MISSION IMPOSSIBLE:
I Goonies: Un gruppo di ricconi locali sta cercando di comprarsi il quartiere dove vivono i Goonies per raderlo al suolo e costruire un campo da golf per il locale country club. I ragazzini allora decidono di trovare un famoso tesoro pirata per raccogliere soldi e ricomprarsi il quartiere. Piccolo intoppo: una gang di criminali italoamericani (falsari, killer e sequestratori… mica ladri di caramelle), la “Banda Fratelli” scopre il piano dei ragazzini e vuole accaparrarsi il malloppo. Le nostre mamme, che avrebbero chiamato “Chi l’ha visto?” già sapendo che tornavamo da scuola a piedi, se avessero scoperto che passavamo i pomeriggi piazzando dinamite in delle caverne sotterranee, suonando pianoforti fatti di ossa umane e schivando pipistrelli ci avrebbero fatto un culo così ma diciamo che in questo caso i marmocchi vengono perdonati perché il tutto era fatto per una buona causa. Alla fine I Goonies riescono a trovare il tesoro e ripagano il debito cittadino con alcune preziose pietruzze rubate che nella realtà “le belle arti” avrebbero reclamato a gran voce. Riescono ad allearsi con uno dei fratelli gangster, il simpatico Sloth, riescono a sopravvivere a trabocchetti dei pirati, riescono a convincere tutti di aver combattuto con una piovra gigante (guardate i contenuti speciali del Blue Ray poi ne riparliamo) insomma riescono in tutto. Il loro unico fallimento? Non riuscire a far vedere il film a Martina di Bretelle Studio. Ma solo perché anche lei fa parte della Banda Fratelli. VOTO: 8, roba da grandi.
Avengers: Non crediamo di avere le forze per descrivere le missioni degli Avengers. I supereroi Marvel devono combattere contro tutti. Nazisti, nazisti scissionisti dell’”IDRA”, 12 tipi diversi di alieni, Dei, semi dei, leggende, altri supereroi, entità, computer, fisco, donne, animali, macchine, robot, amici, S.H.I.E.L.D., Samuel L.Jackson, Mickey Rourke, poliziotti corrotti, D.C.Comics, Stan Lee, ragazzini in fila al botteghino, cyberbullismo, siti di recensioni cinematografiche, dermatite, psicosi, fragola e cioccolato e, naturalmente contro loro stessi e contro i loro infiniti problemi da reparto psichiatrico. Il tutto con armi, intelligenza e soldi infiniti per evitare la conquista, e la distruzione della Terra e dell’universo da parte dei cattivi di turno. Ora, vorremmo dire una cosa ai cattivi di turno: spiegateci una volta per tutte qual è il senso di conquistare tutto, distruggere e radere al suolo senza un minimo di lungimiranza urbanistica per gli anni a venire? Se volete fare i veri cattivi fate come tutti, truccate le partite di calcio, compratevi un politico, inquinate e speculate su abusi edilizi no? Comunque spesso le loro missioni si risolvono con “e vissero tutti felici e contenti”, se non per il fatto che hanno fatto più danni loro combattendo nei film che i nemici stessi. La loro più grande conquista? Aver dato vita a un franchise cinematografico spropositato e aver ridato slancio a eroi che sulla carta stavano perdendo colpi. VOTO: 7, troppo facile.
1 contro 1
Chunk: Vero nome Lawrence Cohen. Il compagno di scuola cicciottello che tutti abbiamo avuto e che, almeno in Bretelle, abbiamo ancora. Rompe tutto quello che tocca, memorabile la scena in cui attacca al contrario il pisellino di una statua di marmo che aveva rotto. Indossa abiti sgargianti e gioca ai videogame, mangia pizza bevendo frullato, racconta frottole alla polizia, si allea e in seguito adotta uno dei nemici dei Goonies. Sovrappeso, pensa sempre a mangiare e si preoccupa della mamma che lo aspetta per cena. Un bambino italiano qualsiasi insomma. È l’espediente comico che poi ti risolve tutti i problemi. Non ha super poteri se non quello di sfondare a spallate porte chiuse di ristoranti abbandonati e guida una bicicletta con una bandierina appesa dietro. Potete prenderlo in giro quanto volete ma alla fine dovrete ringraziarlo, sia perché vi fa apparire più fighi col suo fare un po’ “sfigato”, sia perché si dimostra più furbo di voi riuscendo a scappare per primo dai criminali. Si vanta di aver fatto una poltiglia che sembrava vero vomito e di averla versata sul pubblico di un cinema scatenando un attacco di sbocco collettivo. Eroe assoluto. VOTO: 9, peso massimo.
Iron Man: Vero nome Tony Stark. Industriale miliardario, genio, playboy. Un po’ come i redattori di Stay Nerd ma con più soldi, donne e RAM a disposizione. Inizia la sua carriera come costruttore di armi poi viene rapito dai terroristi e si redime iniziando a diversificare la sua azienda, da armi per la guerra ad armi per la difesa del mondo. Qual è la differenza ancora fatichiamo a capirlo. Indossa magliette di gruppi rock, fa battute sagaci e sa fare a botte, cosa che un vero secchione coi soldi difficilmente farebbe nella realtà, anzi sarebbe pestato a sangue dai bulli e anche dai Goonies. Finanziatore e fornitore di strumentazioni per gli Avengers, spesso troppo sicuro di se stesso, affetto da manie di grandezza e protagonismo, affetto da psicosi in seguito agli eventi del primo film dei vendicatori, affetto da dipendenza di un reattore ARC. Se ha occasione di creare attriti e contrasti all’interno del gruppo non se la fa mai sfuggire. Un po’ troppo dandy, un po’ troppo damerino, un po’ troppo secchia, un po’ troppo imprenditore brianzolo se non fosse che gira in Lamborghini e non in Cayenne. Uno con i suoi soldi, con la sua intelligenza e la faccia di Robert Downey Jr. potrebbe essere il filantropo più figo della storia e invece lui a volte preferisce sbronzarsi e sparare missili per casa. VOTO: 8, pago? Pretendo.
And the winner is…
I vincitori di oggi sono… I Goonies! Anche se sappiamo che ora siamo anche noi tra i nemici degli Avengers ecco cosa ha permesso ai ragazzi di Astoria di vincere:
– Il fatto che dopo anni passati a guardare e riguardare il loro film, la VHS si è consumata e ora vogliamo che Richard Donner ci regali il supercofanetto edizione limitata col medaglione d’oro di Willy l’orbo da mettere vicino alle action figures che già possediamo.
– I Goonies, rispetto ai “magici” Avengers che hanno bisogno di armi e super poteri per vincere, hanno affrontato pericoli potenzialmente enormi per dei bambini senza espedienti e li hanno sconfitti facendoci anche ridere. Insomma, sono tutto quello che avremmo voluto essere da piccoli. (Falso, anche noi volevamo essere mostri verdi incazzosi o soldatini pieni di soldi).
– Il più grande pregio dei Goonies? Non hanno avuto bisogno di decine di sequel, spin off, merchandising per avere successo.
Detto questo, la nostra opinione potrebbe sempre cambiare se a qualcuno da Hollywood venisse voglia di spedirci quattro o cinque armature di Iron Man funzionanti oppure Scarlett Johansson.