5 Nerd antipasti Halloween più uno
Halloween è alle porte e qui su Stay Nerd mi è stato chiesto di sfornare qualcosa a tema. Preparare qualcosa di carino, di originale e soprattutto di buono in questo giorno di festa è sempre un grattacapo per tutti i cuochi. Abbiamo pensato di venirvi incontro, nella maniera più nerd che conosciamo. Ecco quindi 5 nerd antipasti halloween (più uno) semplici da fare, di sicuro effetto e incredibilmente buoni. Avrete il coraggio di mangiarli?
Fantasmi mozzarellini
- Mozzarelline tipo bocconcino
- olive nere (meglio se grandi e denocciolate)
- un cucchiaino di formaggio spalmabile
- olive farcite (opzionale)
- pizzico di sale (opzionale)
Ricavate dei tondini dalle olive nere e attaccateli con una goccia di formaggio spalmabile per fare gli occhi dei fantasmini, Dai ritagli potete ricavare la boccuccia per personalizzarli ulteriormente.
Per un tocco di classe in più potete ricavare dei tondini dalle olive farcite e attaccarli (basta poggiarli e rimarranno su da soli). Si otterrà un effetto fronte-retro da mostro alieno e soprattutto un pratico e gustoso appoggio per tenere in piedi i fantasmini. A piacere si può spolverizzare con un pizzico di sale prima di servire.
Nerini del buio
Chiamateli “corrifuliggine”, makkurokurosuke o susuwatari ma sono loro, i fuligginini di “I mio vicino Totoro”, mostrini che faranno impazzire tutti con la loro mostruosa tenerezza. Per fare questi nerd antipasti halloween ci vuole un po’ di tempo ma sono semplicissimi e molto gustosi.
- 1 cheese ball (125g di formaggio spalmabile +80 di carpini +10 di grana grattugiato + 1 cucchiaino di cognac/brandy mescolati)
- sesamo nero (25g per 6 nerini circa)
- salatini tipo Tuc o Ritz
- 1-2 sottilette
- olive nere
Come prima cosa si amalgama la cheeseball e si lascia raffreddare in frigo. Intanto bisogna ritagliare i tondi dalle sottilette e con una cannuccia grande le pupille dall’oliva nera (basta soffiare fuori i pezzi di volta in volta). Basta premere il pezzetto di oliva nera nel dischetto di sottiletta per avere gli occhi dolciosi dei susuwatari.
Dopo di che si prende con un cucchiaino la crema di formaggio (se appiccica troppo aggiungete un po’ di grana, ma non vi spaventate se è difficile da lavorare) e si fa rotolare la pallina nel sesamo nero. Dopo di che vola di nuovo in frigo con il suo salatino d’appoggio. Quando sarà ben freddo potrete sistemare ulteriormente la forma.
E’ molto probabile che il fuligginino non si appiccichi, nessuna paura! Tenete da parte un pochino di formaggio spalmabile che vi servirà per incollare gli occhietti e fissare i corrifuliggine al loro salatino. Se avete un salatino lungo, come i tuc, potete anche metterli decentrati. Per mangiarli si stacca un pezzo libero e si “schiaccia” il mostrino ottenendo un’espressione buffissima ed una tartina davvero strepitosa. (Nota bene: suggerisco un salatino perché hanno un fondo leggermente dolce che contrasta bene con il retrogusto leggermente più amaro del sesamo nero)
Tartine Ragno
Le tartine ragno sono a prova di negato ma richiedono almeno un forno ed uno stampo oltre ad un briciolo di manualità. Il sapore che propongo è base, ma si può variare a seconda di gusti ed esigenze, per esempio sostituendo il formaggio con del patè di tonno o una crema di olive verdi, o una crema di zucchine e zafferano in caso di vegani.
- Pane da tramezzino
- mozzarella + fontina/scamorza
- salsa di pomodoro
- origano (opzionale)
- sale qb (in assenza di origano)
- olive nere denocciolate (2 per tartina)
Come prima cosa è meglio preparare i ragni che altro non sono che mezza oliva nera più l’altra metà fatta a striscioline ed un pezzetto usato per la testa.
Per la base delle tartine ragno si passa con il mattarello (o una bottiglia ben lavata) il pane da tramezzino appiattendolo. Da qui si ricavano dei dischi/esagoni/fiorellini di diametro di circa 7-8 cm.
I dischi così ottenuti vanno sistemati in dei pirottini/in uno stampo da muffin, poi ci si può mettere dentro il formaggio a cubetti, un pochino di sugo e un pizzico di origano (oppure nulla se si aggiunge una crema già pronta) e infornarli a 160° per 5-10 minuti (fino a che il pane non inizia a dorarsi, se è indietro si può alzare a 180° per qualche minuto)
A questo punto bisogna essere veloci a mettere i ragni: nel formaggio morbido faranno presa facilmente e non si sposteranno più. In ogni caso non preoccupatevi anche il sugo aiuta la presa 😉
Buon appetito!
Antipasto Cervello
- 250g di formaggio spalmabile
- 160 di carpini
- 20 di grana grattugiato
- 1 cucchiaino di cognac/brandy
- gelatina di vino rosso/di peperoncini/altra gelatina da formaggio a piacere
Come prima cosa si prepara il mix di formaggi, si fodera una coppetta con la pellicola alimentare e la si riempie con ¾ della crema ottenuta, poi si copre bene e via in frigo.
Non rimane che aggiungere i dettagli e i solchi del cervello con una sac à poche (ho usato la punta n5 wilton ma potrebbe andare benissimo un conetto di carta) e un po’ di gelatina di vino rosso.
L’ideale è accompagnare questo piatto con gli zombie salatini ma in assenza andranno benissimo dei salatini tipo ritz.
Zombie salatini e bamboline voodoo
- pasta brisè pronta (o per farla in casa: 250g farina +150 burro +90 acqua, sale qb, lavorare tutto e far riposare 1 ora in frigo )
- patè di olive nere
- colorante verde (opzionale)
- curcuma e/o curry (opzionale ma caldamente consigliato)
Dalla pasta brisè si ricavano gli omini, io ho usato la curcuma all’ultimo nell’impasto per avere un effetto irregolare, ma volendo si può passare con le dita sulla supefice. In alternativa si può spennellare l’omino con del colore verde diluito in acqua. Dopo 10-12 minuti di cottura a 180° e una volta freddi si possono decorare come zombie o come bamboline voodoo usando la pasta di olive nere (io non l’ho trovata e ho frullato una pasta di olive verdi con un pochino di colorante nero). L’ideale è servire questi omini con una cheese ball a forma di cervello ma si sposano benissimo con qualsiasi salsa, crea o formaggio da accompagnamento
Cthulhu di melanzane
Questo né più che altro l’equivalente di una torta salata ma può essere servito fra gli antipasti. Le dosi sono per uno cthulhu veramente grosso per cui se avete pochi invitati dimezzate senza pietà!
- pane secco
- latte qb
- 900g circa melanzane (cotte in padella incoperchiate con uno spicchio d’aglio)
- 200g circa pane grattugiato
- 100-150g di avanzi di formaggio (consiglio misto capra e mucca, o tipo asiago)
- 1-2 limoni
- 3-4 cucchiai di ricotta
- mortadella (1-2 fette)
- olio evo
- 1 spicchio d’aglio
- 2 olive nere
- 1/3 cucchiaino di zenzero (opzionale)
- 1 uovo (opzionale)
- sale
L’idea generale è quella di ammollare nel latte il pane secco, strizzarlo bene (una quantità pari come volume alle melanzane cotte, grosso modo, unirci le melanzane frullate (senza l’aglio), il formaggio a cubetti, la scorza di limone, la ricotta, il sale, l’uovo e poco alla volta il pane grattugiato . Alla fine deve essere lavorabile ma non troppo sodo.
Con questo si modella lo Cthulhu avendo cura di farcire la base dei tentacoli e la testa con mortadella e altro formaggio. Terminato di modellare si unge con olio, spolverizza con il restante pan grattato e informa a 180° per 20 minuti circa (dipende dalla dimensione, se fate tentacoli piccolini tenetelo d’occhio!)
Bene con questo direi che avete idee a sufficienza per deliziare e terrorizzare i vostri ospiti, sono nerd antipasti halloween per tutte le tasche, tutti i punteggi di artigianato-cucina e, cosa importante adatti a tutti perchè vegetariani.
Buon Halloween a tutti e mi raccomando siate cattivi!