Diciamo che avete fatto una scorta clamorosa di Puff al formaggio e di Energy Drink sottomarca e vi siete sciroppati tutti i bellissimi Anime che vi avevo consigliato QUI. Ora giustamente li avete finiti ma ne bramate ancora, che un buon Otaku che si rispetti deve avere sempre perlomeno 4-5 serie in visione contemporaneamente. Torno in vita quindi per consigliarvi cosa vedere prossimamente. Badate bene, la maggior parte di questi anime uscirà nella stagione Inverno – Primavera 2015, altri un po’ più in là. Ma voi fidatevi di me e tutto andrà bene. Cominciamo? Si, cominciamo.
Assassination Classroom (Ansatsu Kyoushitsu)
Genere: Commedia, 22 Episodi
Gli studenti della classe 3°E hanno una missione: uccidere il loro professore prima della fine dell’anno scolastico. Il tizio in questione, non avendo molto da fare prima, ha già disintegrato quasi l’intera luna (!!!) e ha promesso di distruggere la Terra, a patto che qualcuno non lo fermi entro un anno esatto. Come potrà quindi una classe di ragazzini uccidere un mostro tentacolare, con una capoccia gialla inquietante, capace di raggiungere una velocità di Mach 20 e che stranamente sembra essere il miglior professore che abbiano mai avuto?
Adattamento di un famoso manga, questo anime come avrete avuto modo di leggere sopra, ha un preambolo veramente sopra le righe. Passato lo spiazzamento iniziale però, si capisce ben presto che il fulcro della vicenda sarà il delicato rapporto tra gli studenti che vogliono sì salvare il loro pianeta, ma che alla fine nutriranno un profondo affetto nei confronti dello strano professore. Sicuramente uno dei titoli più strani di questo 2015, lo seguirò con curiosità.
Kuroko no Basket 3
Genere: Sportivo, 25 episodi
Terza, blasonata stagione dell’anime di Basket sportivo più in voga negli ultimi anni, Kuroko no Basket o si odia o si ama. Mi sono bevuto le precedenti stagioni in pochi giorni e sebbene mi abbia fatto ridere per i colpi speciali e le situazioni dilatate (con monologhi interiori che si consumano nell’arco di pochi secondi veri, ma che corrispondono poi a una puntata intera), ho apprezzato il senso di sacrificio, l’agonismo e il fomento che trasmette questo spokon. Certo non siamo sui livelli del grandissimo Slam Dunk, ma se amate il basket e non vi dispiacciono tipi con capelli colorati che stanno in aria più di quanto la fisica lo permetta, allora dategli un’occhiata. Lo definirei “un Holly e Benji che incontra Slam Dunk”.
Yoru no Yatterman
Genere: Avventura, 12 episodi
Uscito per festeggiare i 40 anni di Yattaman, questa serie della Tatsunoko ( e di chi altri sennò?) non è un semplice remake come molti potrebbero pensare, bensì un fast forward in un futuro ipotetico. Dopo aver trionfato sul Trio Drombo, gli Yattaman li hanno confinati su un’isola remota e hanno cominciato a spradroneggiare sulla popolazione, discendenza dopo discendenza, uscendo dal sentiero della Giustizia.
La piccola Leopard, lontana discendente di Miss Dronio decide di fargliela pagare e assieme a Voltkatze e Elephantus (discendenti a loro volta di Vojacchi e Tonzula) riforma il famigerato Trio Drombo, in una situazione rovesciata dove stavolta spetta a loro riportare la giustizia nel mondo e sconfiggere i corrotti Yattamen.
Da vedere anche solo per il fattore emotivo che il Trio Drombo ha sempre portato con se, ma anche per vedere come se la caveranno questa volta nella situazione opposta. (C’è pure Docrobei!).
Lupin III 2015
Genere: Avventura, numero episodi ancora da definire
Non si vedeva in una serie televisiva dal 1985. Troppo, troppo tempo. Ma il ladro più famoso del mondo tornerà proprio quest’anno per un nuovo arco di avventure ambientate, tenetevi forte, proprio in Italia e a San Marino. Non solo! L’autore Monkey Punch ama così tanto il nostro paese che la serie andrà in onda in premiere in Giappone e in Italia. Che sia un nuovo arco narrativo lo deduciamo anche dal colore della giacca di Lupin, stavolta di un blu acceso; i primi artwork sono semplicemente fantastici: paesaggi italiani, una mitica Fiat 500 Abarth, Jigen e l’immancabile Ispettore Zenigata. Mi ricorda molto come atmosfera il Castello di Cagliostro e ciò è solo un bene. Fomentiamoci pure.
Saint Seiya: Soul of Gold
Genere: Combattimento, numero di episodi ancora da definire
Da buon italiota, non potevo omettere questo anime che farà capolino in Giappone solo questa primavera. Dopo la porcata del film omonimo (si lo reputo una porcata stellare), i Cavalieri ci riprovano con una serie dedicata esclusivamente ai 12 Cavalieri d’Oro o almeno a quelli rimasti. Cronologicamente dovrebbe collocarsi dopo la battaglia contro Hades ma non seguirà nessun arco narrativo presente nel manga. Masami Kurumada ha già dato il suo benestare (ultimamente sta dando l’ok a un po’ troppe cose marchiate Saint Seiya, ma vabbè) e quale migliore regalo ai fan che una serie nuova di zecca per festeggiare i 40 anni di lavoro del Maestro? Per adesso vi confermo la presenza di Ioria del Leone, Aiolos di Sagitter, Mu di Aries e Milo di Scorpio. Non temete, ho controllato e stavolta è rimasto un maschio. Fiùù.
Death Parade
Genere: Psicologico, 12 episodi
Se avete già visto l’OAV di 25 minuti intitolato Death Billiards uscito nel marzo 2013, allora Death Parade vi sembrerà piuttosto familiare. Lanciato all’inizio di gennaio, l’anime racconta la storia di un essere di nome Decim. Dopo la morte, alcune persone vanno in Paradiso, altre all’Inferno. Alcuni però si ritrovano al momento di morire dentro questo strano locale, il Queen Decim. E proprio in questo Bar, Decim il bartender li attende per sfidarli ad un gioco, in cui la posta in gioco non è nient’altro che la loro stessa vita. Quando le persone non hanno più nulla da perdere mostrano la loro vera natura, barando, disperandosi o semplicemente lasciandosi andare; ma l’unico arbitro della partita a cui spetta il verdetto finale è sempre e solo Decim. In poche parole, tocca a lui decidere chi vive e chi muore.
Anime che definirei creepy, freddo, strano ma proprio per questo molto intrigante. E’ prodotto dallo Studio Madhouse (gli stessi di Death Note) e si vede.
Durarara!!x2
Genere: Azione, 13 episodi
Durarara!! Era il sequel spirituale (e sottolineo spirituale) di Baccano! In quanto scritto anch’esso da Ryohgo Narita. La prima stagione ha raccontato le avventure di Mikado, di ritorno a Tokyo, nel quartiere di Ikebukuro per frequentare la scuola dopo aver passato un periodo in un collegio di campagna. Lì ritrova Masaomi Kida, il suo migliore amico. In città però stanno succedendo cose piuttosto strane, come la presenza di un motociclista senza testa che appare molto spesso per le strade del quartiere. Aggiungeteci spie, guerre tra bande e qualche omicidio. Questo è Durarara: un noir fresco e affascinante che vi consiglio davvero di guardare, se apprezzate il genere.
Questa seconda stagione si articolerà in 3 archi narrativi da 13 episodi ciascuno. Il primo, Durarara!!x2 Shou, è partito a Gennaio. Il secondo, Durarara!!x2 Ten comincerà a Giugno 2015 e l’ultimo, Durarara!!x2 Ketsu arriverà verso la fine del 2015. Insomma, ci accompagnerà per tutto l’anno, mica male.