Sean Murray parla di nuovi retroscena di No Man’s Sky
Nel corso di un’intervista rilasciata a Tweaktown, Sean Murry (Hello Games) ha rivelato nuovi dettagli che ci celerebbero dietro lo sviluppo travagliato di No Man’s Sky, titolo che ha fatto molto discutere dopo il lancio nel 2016.
Il fondatore dell’azienda videoludica ha dichiarato: “L’uscita di questo gioco è stata una delle esperienze più drammatiche che l’industria videoludica abbia mai visto. Non è la prima volta che accade una cosa simile in questo campo, questo è un problema che diversi titoli hanno affrontato e altrettanti saranno costretti ad affrontarlo; abbiamo avuto un problema tecnico che, con soli 6 sviluppatori, non siamo riusciti a risolvere“.
Infine, Murray ha concluso dicendo: “In quei giorni bui, la cosa più facile da fare sarebbe stata smettere, e per un attimo ci abbiamo pensato, era del tutto normale. Ma due cose mi hanno aiutato ad alzarmi ogni mattina: la prima era realizzare che stavamo facendo una cosa che altri non potevano, ossia vedere centinaia di migliaia di persone giocare al tuo gioco con 25 ore di media ciascuno, mentre la seconda era evitare che si diffondessero accuse di disonestà e pigrizia nei confronti del mio team di sviluppo, costituito da ragazzi talentuosi e meritevoli“.
Fonte: Tweaktown