Killers of the Flower Moon costa troppo: Scorsese cerca l’aiuto di Netflix e Apple per produrre il suo nuovo film
Qualche tempo fa vi abbiamo raccontato del nuovo film di Martin Scorsese che lo vedrà collaborare nuovamente con Leonardo DiCaprio: si tratta di Killers of the Flower Moon, che avrebbe dovuto essere prodotto da Paramount, ma che stando a quanto riportato dal Wall Street Journal costa troppo, per cui il regista sta cercando di coinvolgere altre realtà, come Netflix ed Apple.
Il film dovrebbe infatti costare oltre duecento milioni di dollari, e Paramount ha così avanzato la richiesta a Scorsese di trovare un accordo che permetta ancora allo studio di essere annoverato tra i finanziatori e i distributori, ma che coinvolga qualche altro partner per dividere le spese.
Non è la prima volta che Paramount e Scorsese si scontrino su questioni di budget, anzi: proprio per l’ultimo film del regista, The Irishman, le due parti avevano un accordo, ma successe più o meno la stessa cosa. Il costo dei lavori era di 173 milioni di dollari, e così Netflix si fece avanti ed acquistò il film, che entrò dunque a far parte del catalogo del collosso dello streaming.
Per approfondire, a proposito, potete leggere sul nostro sito la nostra recensione di The Irishman.
Considerando che adesso stiamo parlando di un budget ancora più elevato, non è una sorpresa che Paramount stia cercando di ottenere un accordo del genere, ma che stavolta le permetta comunque di partecipare.
Killers of the Flower Moon è basato sull’omonimo giallo del 2017, che racconta di una serie di omicidi dei membri di una tribù di nativi americani dell’Oklahoma negli anni ’20, che portò poi a delle indagini più approfondite e che divenne uno dei primi casi importanti dell’FBI, che era stato istituito da poco.
(Fonte: Indie Wire)