Out, di Pixar, è il primo corto con un protagonista gay: un piccolo grande passo in avanti per Disney.
I corti di Pixar hanno sempre rivestito una certa importanza, sono considerati generalmente delle piccole perle proiettate tradizionalmente prima dei film al cinema, e alcuni di essi hanno anche vinto un Oscar: ecco perché la notizia di Out, primo corto di Pixar con un protagonista gay, è particolarmente importante, e un ulteriore passo avanti verso l’inclusività.
Prima di esso infatti, nonostante alcuni timidi tentativi negli ultimi anni, le rappresentazioni LGBTQ nei cartoni della casa-madre Disney erano piuttosto scarne. Onward ha al suo interno un personaggio gay, ma ha pochissimo impatto sulla storia. Prima di Onward, c’era una piccola allusione in Finding Dory.
Nel live action de La Bella e La Bestia, c’era un’altra allusione sull’omosessualità di LeFou, che pure però era brevissima e fine a sé stessa, così come il bacio lesbo in Star Wars: L’Ascesa di Skywalker, tra due personaggi sullo sfondo che perlopiù sono sconosciuti ai fan. Anche in Avengers: Endgame, c’era un piccolo dialogo “di sfondo” tra due personaggi che non fanno parte della storia.
Insomma, Out è il corto che per primo tenta di mettere un personaggio omosessuale effettivamente al centro della scena.
Parla di un uomo chiamato Greg che prima di fare il grande passo e traslocare, si trova in difficoltà nel cercare di confessare la sua omosessualità ai genitori. Il corto è da qualche giorno disponibile su Disney+ anche in Italia, per cui se foste interessati e aveste un abbonamento al servizio streaming del colosso, potete dargli un’occhiata già adesso.
Disney però ha anche diffuso un breve trailer del corto, che fa parte del filone degli SparkShorts, su Twitter, e che potete trovare di seguito:
The latest heartwarming tale from @Pixar’s #SparkShorts. Start streaming Out tomorrow on #DisneyPlus. pic.twitter.com/gRvBEdK1Iw
— Disney+ (@disneyplus) May 21, 2020
Che ne pensate?
(Fonte: Screen Rant)