Baptiste è disponibile su Overwatch
L’eroe numero 30 di Overwatch è pronto all’azione! Medico da campo d’élite che dispone di un arsenale colmo di dispositivi di cura sperimentali, Baptiste mantiene gli alleati in vita ed elimina ogni minaccia, anche nelle condizioni più ostili. Provalo ora su PC, Xbox One e PS4.
Medico da campo d’élite ed ex agente operativo di Talon, Baptiste ora sfrutta le sue abilità per aiutare la gente che è stata segnata dalla guerra.
Jean-Baptiste Augustine faceva parte dei 30 milioni di bambini resi orfani dalla Crisi degli Omnic. Date le sue risorse e opportunità limitate, si arruolò nell’esercito. La Coalizione Caraibica, una forza attiva in queste isole formata in risposta alla Crisi, divenne la sua nuova casa. Guidato da un innato desiderio di aiutare la gente, Baptiste divenne un medico da campo e prestò servizio nel ramo d’élite dei reparti speciali della Coalizione Caraibica.
Al termine del suo servizio, Baptiste fece fatica a trovare un’organizzazione che gli permettesse di sfruttare le sue abilità. Così, scelse una delle poche opportunità a sua disposizione: unirsi al gruppo di mercenari Talon, una delle tante organizzazioni create per arricchirsi grazie al caos scaturito dalla guerra.
Per la prima volta in assoluto, Baptiste ebbe un assaggio della bella vita. Le missioni di Talon erano semplici e molto remunerative, e ciò gli permise di mettere da parte una fetta dei guadagni per creare una clinica nella sua città natale. A poco a poco, però, gli ordini della sua unità si inasprirono brutalmente, fino a sfociare in omicidi e operazioni che comportavano vittime civili. Di fronte alle azioni della sua squadra, Baptiste capì che stava perpetuando un ciclo di violenza come quello che aveva distrutto la sua comunità. Abbandonò Talon, disgustato da ciò che aveva fatto e determinato a seguire nuove strade.
Tuttavia, Talon non aveva nessuna intenzione di lasciarlo andare. Baptiste sapeva troppo, e così l’organizzazione decise di inviare degli agenti per farlo fuori. Molti di essi cercarono di ucciderlo, inclusi gli ex colleghi di Baptiste. Per passare inosservato, Baptiste vagava da un luogo all’altro, prodigandosi in sforzi umanitari in tutto il mondo. Dei pochi membri di Talon che riuscirono a rintracciarlo non si ebbero più notizie.
Ora Baptiste lavora per un mondo migliore, prestando cure quando può e combattendo quando deve. Sa che non può cancellare il passato: ora per lui conta solo fare la differenza nel presente.