Durante il panel di The Last of Us: Part II alla PlayStation Experience, è intervenuto lo stesso Neil Druckmann a dare alcuni aggiornamenti sul gioco.
Stando a Druckmann, ci saranno alcuni momenti più leggeri nel gioco, ma che la storia riguarderà comunque quel senso di ricerca della giustizia, e quella certa zona grigia, tra ciò che è giusto e cosa è sbagliata, che sarà più o meno il leit motiv di questo secondo capitolo.
Sarà difficile capire quali gruppi di persone saranno i buoni e quali i cattivi, ed è proprio quello che Naughty Dog vuole cercare di raccontare.
The Last of Us: Part II avrà luogo per la maggior parte a Seattle, e cercherà di essere innovativo nel modo di raccontare la storia. Sempre stando a Druckmann, ci saranno fan del primo capitolo a cui probabilmente non piacerà il secondo, ma che ciò non ha fermato il team dal cercare di ottenere il prodotto finale in cui credono.
“Naughty Dog”, dice Druckmann inoltre, “continuerà per sempre a fare giochi single player basati sulla narrativa”. Ottime notizie, insomma.
Il Game Director ha concluso poi dando due importanti aggiornamenti: il primo è che il gioco è completo al momento al 50-60% circa, e il secondo è la conferma della presenza di The Last of Us: Part II all’E3 2018.
Quanto attendete il nuovo capitolo della saga di Naughty Dog? Ditecelo nei commenti!
(Fonte: Dualshockers)