Il cross-play di PlayStation 4 esce dalla versione beta ed è ora ufficiale e disponibile per tutti gli sviluppatori. Dopo la rimodulazione delle offerte di PlayStation Now, un altro grande cambiamento per Sony

Il cross-play su PS4 è finalmente realtà. O meglio, per la verità alcuni titoli già presentano tale caratteristica, ma Sony si era sempre dimostrata piuttosto restia a riguardo, per cui aveva dato il proprio benestare solamente ad alcuni titoli dal bacino d’utenza enorme come Fortnite, ad esempio, o Rocket League.

Non solo, ufficialmente il cross-play per tali giochi era comunque considerato una sorta di versione beta, come a sottolineare il fatto che fosse ancora un’eccezione o qualcosa da dover provare ancora a fondo e sulla quale riflettere prima di ufficializzarla.

ps4 cross-play

Il cambio di rotta, confermato già ieri quando è stato ufficializzato il cross-play per PUBG, è però finalmente arrivato, e soprattutto è stato ufficializzato soltanto un giorno dopo la rimodulazione delle offerte PlayStation Now, che sono ora finalmente più in linea con quanto proposto dalla concorrenza, dimostrando dunque di aver ascoltato ciò che la community chiedeva a gran voce.

Il tempismo inoltre è di quelli perfetti, dato che sta per uscire Call of Duty Modern Warfare, e se dovesse essere il primo gioco ad uscire sotto questa nuova politica del cross-play libero, sarebbe davvero un bel colpo per la console di Sony e i suoi giocatori.

Il colosso giapponese dunque cambia, e si prepara alla next-gen confermando di voler dare a PS5 il ruolo di leader del mercato che in questa generazione è appartenuto a PlayStation 4. Basteranno questi cambiamenti per riuscirci?

Che ne pensate di questa decisione? Vi fa piacere che anche Sony si sia finalmente adeguato a quello che ormai dovrà diventare uno standard, ovvero la possibilità di giocare online tra giocatori di diverse piattaforme?

(Fonte: VG 247)

Gabriele Atero Di Biase
Diplomato al liceo classico e all'istituto alberghiero, giusto per non farsi mancare niente, Gabriele gioca ai videogiochi da quando Pac-Man era ancora single, e inizia a scriverne poco dopo. Si muove perfettamente a suo agio, nonostante l'imponente mole, anche in campi come serie TV, cinema, libri e musica, e collabora con importanti siti del settore. Mangia schifezze che lo fanno ingrassare, odia il caldo, ama girare per centri commerciali, secondo alcuni è in realtà il mostro di Stranger Things. Lui non conferma né smentisce. Ha un'inspiegabile simpatia per la Sampdoria.