17 giorni, 120 ore di divertimento, 22.500 visitatori, 1 emozione unica. Questi i numeri con cui si chiude la terza edizione di NBA Overtime presented by Samsung, la mostra interamente dedicata al mondo dell’NBA, che quest’anno ha avuto come tema l’Overtime come metafora dello stile di vita della pallacanestro che va oltre i 48 minuti della partita.
Dal 15 settembre al 1 ottobre 2017 il Samsung District di Milano ha aperto le sue porte a diversi ospiti, tra cui il campione NBA e All-Star Gary Payton e a innumerevoli appassionati di basket, per celebrare la capacità di questo sport di ispirare e influenzare dentro e fuori dal campo, attraverso i gesti e le azioni dei suoi protagonisti.
“Siamo entusiasti di aver riscontrato così tanta passione e un grado di coinvolgimento tanto alto, nei confronti di questa mostra dedicata all’NBA, per il terzo anno di fila“, ha dichiarato Francesco Cordani, Head of MarCom di Samsung Electronics Italia. “Grazie a un’accattivante miscela di arte, sport e tecnologia i visitatori hanno potuto immergersi nello straordinario mondo del basket, vivendo un’esperienza unica ed originale. E ne siamo particolarmente fieri, proprio perché in Samsung crediamo che sfruttare l’innovazione tecnologica per supportare le passioni delle persone sia essenziale per trasmettere i nostri valori”.
La mostra NBA Overtime presented by Samsung è stata curata da Massimiliano Finazzer Flory, regista e attore teatrale, che ha dichiarato: “Overtime è stato un successo, non solo di pubblico e partecipazione. L’NBA si conferma come uno spettacolo che l’allestimento di questa mostra ha riconosciuto, rappresentato, esaltato attraverso lo sport e l’arte con un mix creativo che ha unito la maggiore tradizione del basket con la migliore tecnologia del nostro tempo. Overtime dunque, come titolo che ho voluto, ha offerto una chiave di lettura giusta per accedere alla nostra epoca: il tempo supplementare che abbiamo nella vita, nel lavoro, nelle nostre passioni è quello che ci unisce.”